"Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini" (Giovanni Falcone)
--
Caro Segretario Generale,
Sappiamo che sei una bella persona. Una persona onesta, sincera, sensibile.
Sappiamo che non ti lasci influenzare da ruffiani, opportunisti ed adulatori.
Sappiamo che odii le lusinghe ed i servilismi.
Sei dotato di grande tensione etica e morale.
Sei un Uomo. Con la "U" maiuscola.
Non sei mai stato un caporale.
Ti chiediamo di intervenire, di assumere con forza una decisione:
Fai pulizia!!
La cupola, la consorteria si augura che tu vada via al più presto.
I "responsabili organizzativi"- del centro e della periferia - non ti digeriscono.
Sono gli stessi che hanno coperto e "coprono" tutt'ora i "generali" regionali e provinciali.
Sono gli stessi che hanno acquisito potere gestendo la cassa e le risorse.
Sono gli stessi che sapevano delle parentopoli che sono nate negli enti bilaterali.
Sono gli stessi che hanno avallato(e voluto) l'allontamento e l'emarginazione di giovani ed onesti sindacalisti che non facevano e non fanno parte della cupola.
Sono gli stessi che stanno facendo terra bruciata di tutti coloro che non hanno scheletri nell'armadio, non sono mai stati autisti di governatori e politici, non hanno mai regalato vino e pastiere per garantirsi trent'anni di cariche regionali nel sindacato di categoria o "conti correnti paralleli" e non hanno amici, parenti, titolari di società di consulenza e di forniture.
Sono gli stessi che avallano agenzie di intermediazione di manodopera gestite da amici e parenti.
Caro segretario generale,
Non sai quanto soffriamo nell'ascoltare questi "caporali", i quali non fanno altro che ridicolizzarti.
Non sai quanta rabbia accumuliamo quando arrivano "i responsabili organizzativi" da Roma che fanno gioco di squadra con le consorterie locali e ti riportano notizie non vere.
Caro Segretario Generale,
non abbandonare la meglio gioventù che ancora esiste nella tua organizzazione.
Una gioventù di quadri, dirigenti, delegati e semplici lavoratori.
Intervieni...
Fai pulizia. Non ci deludere!!
Noi amiamo, ancora, la nostra organizzazione.
Ma, se la cupola continua a riprodursi nostro malgrado saremo costretti a dire "Cade Sansone con tutti i Filistei".
Molti di noi ti conoscono per la tua grande umanità. Quando lottavi con coraggio nei movimenti giovanili per un mondo diverso ricco di valori.
Un sincero saluto.
QUELLI CHE CREDONO ANCORA IN UN MONDO DIVERSO
67 commenti:
E' sempre più stridente, ed è divenuto intollerabile, lo scarto tra le richieste di sacrifici che partiti e governi chiedono ai cittadini, in particolare giovani, lavoratori e pensionati, e i privilegi che riservano a sé stessi. Se da un lato vengono promulgate leggi e avanzate proposte di innalzamento dell'età pensionabile e di abbassamento dei criteri di calcolo per le pensioni dei giovani, dall'altro parlamentari e consiglieri regionali con pochi anni di lavoro maturano vitalizi sostanziosi. E' evidente che in questi anni, al decrescere dell'efficienza e della partecipazione alla politica, sono cresciuti i costi del sistema politico, a tutti i livelli: Parlamento, Regioni, Comuni. E' cresciuto a dismisura un ceto politico che vive di cariche, sottocariche, consulenze e prebende varie.
Il direttivo della Fillea Cgil di Parma, che rappresenta lavoratori che generalmente fanno lavori faticosi e pericolosi nei cantieri e nelle fabbriche, chiede alle confederazioni sindacali nazionali, nel momento in cui si aprirà il confronto sui temi previdenziali e sull'utilizzo del cosiddetto “tesoretto”, di porre, in modo vincolante, al governo e a tutte le forze parlamentari la questione della riforma della politica e del taglio dei costi del sistema politico.
Occorre che i leader politici passino dalle analisi ai fatti inserendo già nel Dpef, e dunque nella prossima Finanziaria, la previsione di tagli e risparmi considerevoli. Così come vanno aboliti i privilegi pensionistici di cui ancora godono alcune piccole ma protette categorie professionali. Se così non sarà, il confronto con il mondo del lavoro sarà sempre più problematico.
Il sindacato chiede quindi con forza una nuova moralità, proprio perché rappresenta persone che vivono del loro lavoro con redditi spesso modesti e non predica dall'alto di milioni di euro di stock-options o dalle dolci spiagge di paradisi fiscali. Il divario tra le retribuzioni di operai e impiegati e i compensi di dirigenti e amministratori delle grandi aziende ha raggiunto livelli che nulla hanno più a che vedere con il giusto riconoscimento dei meriti.
Non vi fate illusioni che certi generali provinciali e regionali sono stati già legittimati dai loro stessi compari di merenda il tutto innaffiato dal vino succulento prodotto in proprio e con tanta di sgranocchiamento di torrone locale.
La notizia è fresca di giornata.
CARI ASCOLATATORI DOVE ANDATE PER QUESTO WEEK END? IO QUASI QUASI RAGGIUNGO IL GENERALE AVELLINESE IN SARDEGNA. C'HA UNA BELLA CASA MAGARI MI OSPITA PURE A ME CHE NON C'HO NE' UN LAVORO NE' UN SOLDO EPPURE SONO GIOVANE E LAUREATO....
7 giugno 2007 (Sole 24 Ore)
Rifiuti, sanità, consulenze: il «vicerè» Bassolino sotto assedio
di Roberto Galullo
Un uomo sempre più solo protetto da una pattuglia di fedelissimi. Ma non è più un uomo in fuga: tenta di risalire il gruppone per arrivare almeno al traguardo.
A seguire Antonio Bassolino, Governatore della Campania dal 2001,è rimasta un'elite di politici in cui spiccano Michele Caiazzo, Andrea Cozzolino, Ennio Cascetta, Gianfranco Nappi e Costantino Boffa che in Consiglio o in Parlamento lo difendono a spada tratta e guidano l'esercito bassoliniano.
Molti altri hanno più o meno preso le distanze: a cominciare dagli amici dei Ds, pur beneficiati negli anni da nomine e attenzioni. Ma non sono solo i politici ad avere raffreddato gli entusiasmi. Anche gli intellettuali e ampi strati della società criticano e fanno marcia indietro: da Massimo Galluppi ad Antonio Guarino, da Roberto De Simone a molti salotti culturali di Napoli, per finire con i centri sociali che hanno contestato il Governatore il 4 febbraio 2007 all'inaugurazione delle mostre di Rachael Whitereade Marisa Merz. Tra i sindacati la Cgil tiene botta, ma la Cisl e soprattutto la Uil si allontanano sempre più.
Se la Campania e l'Italia fossero una regione e un Paese normale, la sorte politica di Bassolino sarebbe segnata, come hanno fatto capire alcuni giorni fa il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e il presidente del Piemonte Mercedes Bresso (entrambi Ds). 'O Presidente dovrebbe solo scegliere la fine della sua lunga vita politica: una montagna di rifiuti, la voragine di debiti sanitari, la vergogna per le nomine profuse a piene mani o l'isolamento delle zone interne da quelle costiere.
Eppure queste debolezze per il più influente dei bassoliniani, l'assessore alle Attività produttive e agricoltura, Andrea Cozzolino, vanno contestualizzate. «Stiamo parlando — dice — di un leader che si confronta a viso aperto con la gente. È un errore identificare la sua gestione con i rifiuti. Come si fa a non vedere ciò che è stato fatto per infrastrutture, politiche per l'industria, liberalizzazioni riconosciute dallo stesso Governo, buon andamento dei contratti di programma e crediti d'imposta, incentivi alle imprese ridotti da 100 a 4 e infine i passi in avanti nella ricerca e l'innovazione?».
Difesa d'ufficio — che ha le sue ragioni —ma che viene messa in dubbio quasi ogni giorno da (ex) compagni di cordata. Come Angelo Giusto, passato con Fabio Mussi. «Vogliamo parlare di ricerca e innovazione? Bene, allora raccontiamo due paradossi, anche se innovazione e ricerca restano fiori al'occhiello di questa regione. C'è il centro di ricerca sugli alberi ad alto fusto —ha denunciato recentemente Giusto —che l'attuale ministro per l'innovazione nella Pa, Luigi Nicolais e assessore nella precedente Giunta Bassolino, individuò nel Comune di Fontanarosa, dove risiedo e dove abbiamo speso 7 miliardi di vecchie lire. È attrezzato con strutture di primo ordine, ma non riesco a parlare con nessuno per capire perché questo centro non cammina. E che dire dell'assenza delle amministrazioni campane sul progetto di ricerca sulla genetica umana ad Ariano».
«Non è certo questo il momento — conclude il ragionamento Cozzolino — di rimettere le responsabilità. Il tempo e la gente ci daranno ragione anche sulla gestione industriale sui rifiuti». Buona parte dei campani sembra però aver abbandonato
'o Presidente e per rendersene conto basta prendere un taxi o entrare in un mercato. «Ricordo quando era sindaco di Napoli — sintetizza Luisa Bossa,consigliere Ds — e a Piazza del Plebiscito c'erano le famiglie che facevano toccare sulla testa i figli da Bassolino. Sembrava San Gennaro».
Ma il Santo-Governatore per molti non ha più fatto miracoli. «Il compagno comunista — va avanti Bossa — si è fermato a Napoli dove ha fatto bene, ma non ha saputo reggere l'urto della Campania e ha subito una mutazione genetica. È come se avesse perso la sua forza contrattuale, guida la Regione piegandola a un disegno che solo lui conosce».
Ma come si lega il Bassolino che non contratta ai problemi irrisolti in regione? «Tutto si tiene — continua Bossa — con il fatto che lui non decide nulla. Ha lasciato la Sanità nelle mani degli ex Dc e non ha risolto nulla sul ciclo dei rifiuti per paura di scontrarsi con le popolazioni. Ha sbagliato ad accettare la seconda candidatura. Si credeva invincibile ».
Per capire meglio Bassolino è utile spostarsi lungo l'asse mediano, la statale 126 che da Napoli corre parallela all'autostrada Salerno-Reggio Calabria, raggiungere Afragola e poi tornare indietro verso via Santa Lucia, sede della Giunta regionale. Unica deviazione permessa — per poi fare ritorno alla base— è l'uscita per Avellino, ancora feudo del collega-rivale-amiconemico, Ciriaco De Mita.
La distanza che separa Afragola da Napoli è tappezzata del potere che Bassolino è riuscito a costruirsi in sette anni da Governatore, che si sommano ai 10 da sindaco di Napoli e a un enorme potere politico (e di voti) costruito da funzionario del Pci prima e uomo di punta dei Pds e Ds poi.
Afragola ospita da fine '98 il centro commerciale "Porte di Napoli", uno dei più grandi d'Italia. Ci vogliono ore per girare il centro Mandi (di proprietà di Zamparini) con oltre 60 negozi, Unieuro, Castorama e Ipercoop. Forse è per questo che il "Consorzio operatori centro commerciale Le Porte di Napoli" — che gestisce l'area commerciale — ospita anche McDonald's per chi vuole rifocillarsi e una multisala cinematografica per chi vuole fare notte fonda.
Il centro non è nato né a Casoria ( davvero alle porte di Napoli) né a Casalnuovo e neppure ad Acerra. Le aree anche lì non mancano. No, è nato ad Afragola, la città che diede i natali a Bassolino il 20 marzo 1947 e che gli diede la spinta per iniziare a 17 anni — giovanissimo come tiene a dire attraverso il sito Internet della Regione — la sua carriera politica nel Pci. E ad Afragola ci sono anche Ikea, Leroy Merlin e Mediaworld.
Coincidenze (nella migliore delle ipotesi), malignità (nella più sprezzante) o scelta oculata presa prima della sua scalata al potere regionale (la più facile delle difese): fatto sta che sono lì e non altrove e lì e non altrove hanno dato ossigeno a un paese piegato dalla disoccupazione e dalla camorra.
È il ritratto del profilo materiale del governo di Bassolino, quello che vive e lascia vivere, edifica potere e lascia edificare palazzi, strade, ponti e centri futuribili. «Ha sostenuto molto le infrastrutture e il sistema della mobilità campana, così come ha dato grande impulso al sistema logistico» conferma Cristiana Coppola, presidente da quasi due anni di Confindustria Campania. E in effetti l'interporto- gioiello di Nola è li a testimoniarlo, come cartine di tornasole dell'attenzione di Bassolino allo sviluppo economico sono i distretti Tarì e il Polo della Qualità.
Neppure una critica allora dagli imprenditori? Pacate. «Ci saremmo aspettati di più sulla lotta alla burocrazia, una migliore gestione dei fondi Ue — va avanti Coppola — e senza dubbio politiche adeguate su sanità, rifiuti e costi della politica».
Ecco l'altra faccia del potere di Bassolino, quello che da Afragola imbocca nuovamente l'asse mediano e si dirige veloce a Napoli verso via Santa Lucia dove ha sede la Giunta e il suo potere immateriale per dirla con le parole di Luciano Passariello, consigliere regionale di Forza Italia, «fatto di investimenti in materia grigia, che soddisfa tutti, dai medici di base agli avvocati, dai commercialisti ai consulenti».
L'investimento in materia grigia — afferma Fulvio Martusciello, capogruppo di Forza Italia in Consiglio —ha a esempio il volto di Antonio Abalsamo, il primo in ordine alfabetico dei beneficiati da un decreto del Presidente, e si conclude con Ermando Zoima. In mezzo una lista di 313 altri nomi —scrupolosamente censiti — che infarciscono servizi e commissioni, come quella per il rientro nella gestione ordinaria dei rifiuti: con quali risultati è sotto gli occhi di tutti.
La politica del consenso dalla A alla Z non poteva non avere il suo culmine che nelle società partecipate dalla Regione, a cui l'ultima Finanziaria regionale cerca di porre un argine. Tutti gli uomini del Presidente o congeniali al potere del Presidente, che non sono sparsi in giro per la Campania, sono nelle 37 Spa regionali censite alla fine del 2006 da una commissione consiliare d'indagine, alle quali si aggiungono gli oltre 50 organismi societari partecipati da enti strumentali o altre società partecipate. Neppure il Consiglio è riuscito a sapere quante sono. Delle 37 società, ben 33 sono state costituite o partecipate nel periodo 2001/2006 con una media di sei all'annonell'ultimo quinquennio.
In soli due anni le società hanno accumulato perdite per 23 milioni, nonostante dal 2001 la Regione ha partecipato con 80,7 milioni di azioni. L'indagine è un distillato di perle politiche: doppioni, mancati controlli, incaricati affidati a terzi anzichè alle società, gare senza evidenza pubblica, assunzioni fatte sulla base della conoscenza diretta e non attraverso concorsi, distacchi presso le segreterie di consiglieri o gruppi politici.
Nomine e soldi a fiumi, anche quando ci si sposta sul fronte del welfare. La Campania è stata la prima ad introdurre un reddito di cittadinanza regionale, così come è l'unica ad avere assegnato a una società —Soresa — il compito di rientrare dal debito sanitario che negli anni ha galoppato verso i 6 miliardi.
La sanità è però un capitolo a parte che corre lungo l'asse Napoli- Afragola-Avellino. Anzi meglio: Nusco. E ancora qui infatti il regno di Ciriaco De Mita, che tiene per le redini un suo fedelissimo, Angelo Montemarano, classe '51,di Torella dei Lombardi (Avellino), assessore regionale alla Sanità e per anni direttore generale dell'Asl 1 di Napoli, la più grande d'Europa e la più indebitata al mondo.
La sanità è in mano agli uomini della Margherita, che Bassolino lascia vivere per incassare consenso. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: esperti, medici e pazienti. Basti pensare che su 1.000 interrogazioni consiliari, oltre il 50% ha avuto per oggetto lo sfascio in cui versa il sistema sanitario campano che assorbe il 60% di un bilancio che ha numeri da paura (oltre 20 miliardi).
Sulla sanità si scatenano tutti: l'opposizione (ovvio) ma anche la maggioranza. «È possibile — afferma Giusto — che l'Ospedale Monaldi abbia 850 posti letto e una trentina di primari e che il Policlinico universitario, avendo lo stesso numero di posti letto ne abbia 150? Montemarano li cacci». Giusto spara a zero anche contro l'uso dei fondi Ue. «Vedo rinascere —spiega —la regione dei burocrati parallela a quella del governo locale. Vedo mestieranti che girano i Comuni vendendo fondi Ue chiavi in mano. Imbroglioni che dovremmo avere insieme il coraggio di cacciare perché inquinano l'uso delle risorse pubbliche».
Mancano tre anni alla (verosimile) fine del regno di Antonio Bassolino, ma 'o Presidente,
inossidabile alle critiche salvo ammettere solo la scorsa settimana qualche "mancanza" sul ciclo dei rifiuti, non ha nessuna intenzione di mollare.
Uè lo sapete che "qualcuno" che si trovava o si trova tuttora nel Regno Unito ha visitato tre volte il vostro blog?
pensate che grande tensione etica ha dimostrato Franco Martini. Non appena il fratello è diventato presidente della Regione Toscana ha lasciato il suo incarico di vertice alla Cgil Regionale Toscana. Questi sono uomini! Questi sono compagni! Altro che autisti, ballerine, nani, venditori di vino e torroni in salsa bassoliniana.Prendete esempio da Lui!
SCOMMETTETE CHE I CAPORALI(QUELLI DI TOTO')FARANNO DI TUTTO PER DIMOSTRARE COMPATTEZZA E SOLIDARIETA' TRA DI LORO?MAGARI TRA UN PASTICCINO, UN PEZZO DI TORRONE E UN BICCHIERE DI VINO AVELLINESE DIFFONDERANNO QUALCHE DOCUMENTO DI SOLIDARIETA' PER I GENERALI DELLA PARENTOPOLI? AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA.....
Che cosa dice il dizionario della lingua spagnola?
Fandonia: menzogna mascherata con l’inganno.
Raggirare: ingannare, circuire, approfittarsi del candore dell’ingannato
Ragazzi, scusate..lo sapete che anche oggi alle ore 15:00:51 con browser "sconosciuto" è stato visitato il vostro blog dal Regno Unito? Ma noi lo "sconosciuto" lo..conosciamo!Non ci siamo mica comprati le lauree o i diplomi in informatica...
Grazie Livia, Grazie Franco....
ci contiamo davvero..
Ciao
Stefania Bontempi
a proposito di rettitudine...la sapete l'ultima? Un'impiegata della scuola edile di napoli- moglie di un ex condigliere regionale -attuale componente della segreteria di napoli del sindacato degli edili ha ottenuto l'aumento di livello professionale ed una bella buonuscita di oltre quarantamila euro grazie ad una bella transazione..volete sapere chi è il vice presidente della scuola edile? L'ex autista-segretario generale...MITICOOOOOOOOOOO!!!
ma non si vergogna 'sta tipa? Con quale faccia si becca la buonuscita, lo scatto di di qualifica e poi partecipa alle riunioni di segreteria? Ah già dimenticavo è un'invenzione dell'autista bassoliniano per garantire la quota femminile...e facce nuove!Sapete 'sta tipa tra assunzione, distacco, ritorno al lavoro, segreterie da quando tempo bazzica tra partico e sindacato(senza produrre un fico secco)? 23 anni!!alla faccia della faccia nuova.
CARO ANONIMO DEL 10 GIUGNO DELLE ORE 23:43 TU CREDI ANCORA ALLE FAVOLE? VUOI SAPERE COME E' AVVENUTA LA TRANSAZIONE PER LA TIPA?SEMPLICE....
L'AVVOCATO AMICO DEL SEGRETARIO/AUTISTA INVIA UNA SPECIE DI DIFFIDA AL PRESIDENTE ED AL VICE PRESIDENTE DELLA SCUOLA EDILE. LA COSA VIENE DISCUSSA NEL COMITATO DI GESTIONE. DOPO DI CHE PER "EVITARE IL RICORSO" IN PRETURA SI PROPONE LA TRANSAZIONE. LA TRANSAZIONE VIENE SOTTOSCRITTA PRESSO L'ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI....VORREI RICORDARTI CHE UN'ALTRA IMPIEGATA DELLA SCUOLA EDILE E' STATA MENO FORTUNATA(PER LA SUA COERENZA). DOPO AVERE PRESENTATO IL RICORSO PER DEMANSIONAMENTO ED AVER VINTO NEL PRIMO GRADO DI GIUDIZIO, L'ENTE, SU PROPOSTA DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE HA DECISO DI RICORRERE IN APPELLO.....COME VEDI C'E' CHI PUO' E CHI NON PUO'!!
caro anonimo delle 19:o1 non credo alle favole però è brutto quello che accade.
Ma allora questi sindacalisti fanno i finti moralisti?io conosco una barca di persone che hanno lasciato il sindacato per essere assunti negli enti con livelli e stipendi inferiori.Ma qui bisogna fare qualche cosa. Questi nazionali quando intervengono? Sono anche loro complici?Guardate che se questi non intervengono io scrivo ai giornali di berlusconi.sono schifata. schifata.schifata.ma quale sinistra del cavolo questi sono della sinistra del caviale!!!!!!povero berlinguer!!povero di vittorio!!
Ops scusatemi...volevo dire sinistra del torrone, della pastiera, della mozzarella e del vino avellinese.........................
ma un posto di terzo livello alla Cassa Edile di Napoli non spettava al sindacato del generale/autista?Come mai non hanno ancora indicato il nome?
....MA E' DI TERZO LIVELLO!I FIGLI DEI GENERALI ACCETTANO SOLO POSTI DI QUINTO LIVELLO!!!!!AVELLINO... OPS...SCUSATE, CASERTA DOCET
cardinale ruffo la tua posta è piena. la mail ed il documento allegato tornano indietro.svuotala, gribbio!comunque ti confermo l'appuntamento alle 11,00 di mercoledì 13/6 dove "venere si specchia sul lago"(l'avviso è valido anche per roby)
Ho visitato questo blog per la prima volta. Sono rimasta allibita nell'apprendere certe cose. Purtroppo queste cose non le possiamo discutere neanche nei direttivi provinciali o regionali. Questi organismi sono composti da persone messe lì dai vari capibastone. I capibastone danno le disposizioni su come comportarsi o votare. Spesso,per garantire il numero legale promuovono i direttivi provinciali e regionali nei ristoranti. Qui ci vuole un vero e proprio commissariamento. Chissa se il segretario generale nazionale riuscirà a fare qualcosa. Io, per quanto mi riguarda non parteciperò più a queste commedie. Che delusione.
cara anonima dell'11 giungo delle 19:25 ma quali giornali di berlusconi? non ti preoccupare, tutto quello che sappiamo lo andremo a dire nelle giuswte sedi istituzionali. ricordati il pesce puzza dalla testa ma per sua sfortuna ai fini di legge è lui che pagherà in prima persona perchè essendo responsabile dei corrotti non ha adempiuto fino in fondo ai suoi doveri cioè non ha vigilato, controllato ed eliminato le cause della corruzione.
corre voce che qualche cassa edile paga le bollette internet ad alcuni generali....
E' VERO!!IL SEGRETARIO/AUTISTA HA AVUTO IN REGALO COMPUTER PORTATILE, "L'ANTENNINA" E UNA SCHEDA INTESTATA ALLA CASSA EDILE...LA BOLLETTA, OVVIAMENTE ARRIVA ALL'ENTE...CONOSCIAMO ANCHE IL GESTORE TELEFONICO..
mamma mia che squallore stamattina ad avellino. il generale avellinese abbronzato ed i suoi compari di merenda hanno compartimentato tutto.Grande il suo intervento! Stanno correndo ai ripari....serrano le fila. "Nutrita" la delegazione napoletana...
NON C'E' PARAGONE. A MIRA IN PROVINCIA DI VENEZIA UN EX SEGRETARIO REGIONALE DIVENTA SINDACO ED HA FATTO CRESCERE UNA LEVA DI GIOVANI SINDACALISTI...MAMMA MIA CHE DIFFERENZA ABISSALE CON IL SEGRETARIO AVELLINESE E CON IL SEGRETARIO/AUTISTA.LORO SI SONO SONO PREOCCUPATI DI "FORMARE" 55 ENNI E 56 ENNI PER AVERE INTORNO A LORO UNA RETE DI LECCHINI E PARACULI.
LEGGETE LA NOTA DEL SINDACATO NAZIONALE PUBBLICATO SUL SITO
Con il 54,5% dei voti il compagno Michele Carpinetti è il nuovo Sindaco del comune di Mira, importante centro industriale della provincia di Venezia.
Carpinetti, fino al mese scorso Segretario Generale regionale della Fillea Cgil Veneto, è stato punto di riferimento importante del gruppo dirigente della categoria, interpretandone pienamente gli obiettivi di rinnovamento politico e culturale che ha visto impegnata la Fillea in tutti questi anni. La stessa Fillea Veneta, sotto la sua guida, ha visto crescere una nuova leva di dirigenti sindacali, che rappresentano un pezzo significativo del futuro di questa categoria. Anche se per la Fillea il suo passaggio alla politica ed in particolare all’attività amministrativa è una rinuncia non indifferente, non vi è dubbio che l’esperienza maturata e le indubbie capacità di direzione e di equilibrio dimostrate in tutti questi anni saranno un investimento prezioso per il lavoro dell’amministrazione comunale del Comune di Mira.
Il Segretario Generale Franco Martini nel rivolgere, anche a nome di tutta la Segreteria Nazionale della Fillea, a Michele i migliori auguri per l’importante incarico che andrà a ricoprire lo ha ringraziato per l’ottimo lavoro svolto fino a ieri nella categoria e si è detto certo che i legami maturati nel lavoro sindacale resteranno saldi nell’azione di tutela degli interessi dei lavoratori e delle persone più disagiate e a sostegno di nuove e qualificate politiche di sviluppo del territorio, che da compiti diversi sindacati e amministrazione comunale dovranno portare avanti.
immediatamente le dimissioni dei ladri
Ahi...ahi...è fresca la notizia:sono state richieste le dimissioni immediate del generale/autista sia nell'organizzazione di categoria che per la carica ricoperta negli enti bilaterali. Un atto dovuto atutti quegli uomini che credono ancora nel sindacato e che auspicano che a seguire venga richieste le dimissioni immediate anche dell'avellinese regionale.Un vivo ringraziamento e tutta la nostra fiducia al segretario nazionale ed al suo staff.
sono un archeologo. Sono venuto a conoscenza di questo blog grazie ad una mail.
Vorrei complimentarmi per il coraggio dimostrato da coloro che lo gestiscono.
Comunque volevo segnalrvi che quella selezione promossa dalla regione campania che doveva prima censire archeologi e restauratori e poi certificare la nostra professionalità è fallita. sapete perchè?perchè il signor segretario avellinese pretendeva dai funzionari regionali la selezione di cinquantadue raccomandati compresi i familiari da inserire nella lista di restauratori ed archeologi che non avevano mai lavorato nel settore. La lista era stata presentata con la scusa della sanatoria...la regione ha deciso di sospendere tutto e li ha mandati a cagare!!VERGOGNA!!!!
ah, ecco perchè il segretario avellinese e il segretario/autista non sono più i paladini dei lavoratori dei beni culturali!Ah ecco perchè il segretario avellinese ed il segretario/autista hanno detto che il restauro è un giocattolo del segretario generale nazionale. Sbaglio, o sono le stesse parole usate recentemente dal "venditore di pesce" che ha roma si occupa di "organizzazione"? E' lo stesso "responsabile organizzativo" che continua a dire peste e corna del segretario generale quando viene nelle nostre sedi? E' lo stesso "responsabile organizzativo"(da oltre quindici anni) che si è creato una rete clientelare in alcune regioni, che era al corrente di tutto(compresa la parentopoli)e ricevava plebende, "pastiere" e vino avellinese? Oltre ad essere una buona....forchetta!!!!!!!!!!andate a cagare!!!FORZA FRANCO FAI PULIZIA!!!
MA PERCHE' L'AVELLINESE SI INTERESSA PURE DELL' ARTE? FORSE STA PREPARANDO UNA NUOVA "VACANZA CULTURALE" CON FAMIGLIA A SEGUITO?L'AUTISTA PURE? MA SE NON SANNO NEANCHE USARE I PALMARI CHE HANNO ACQUISTATO CARICANDO LE SPESE SULL'ORGANIZZAZIONE?HANNO PERSINO CAMBIATO GESTORE...DA TIM A VODAFONE...NON CI CREDETE PROVATE A TELEFONARE ALL'AUTISTA.....
corre voce di un altro figlio di segretario sistemato nella cumana/circumvesuviana.......
ragazzi qui la lista si allarga..ho avuto la lista dei fornitori e delle consulenze esterne(amici e parenti) autorizzati dai comitati di gestione degli enti...avellino, napoli. amici e parenti dell'autista e dell'avellinese. VERGOGNA!!
FRANCO FACCI SOGNARE!!!!
E POI FANNO I MORALISTI CON QUELLI DELLA CISL E DELLA UIL. ALMENO LORO NON PENSANO SOLO AI FIGLI DEI GENERALI..MA DISCUTONO E VALUTANO I CASI PIU' BISOGNOSI...VIVA LA DEMOCRAZIA CRISTIANA!!!
l'avellinese continua a rimanere lì e nessuno lo smuove.Alcuni anni fa scoprirono conti correnti paralleli a caserta? e lui stava lì. Alcuni anni fa scoppiò un altro bubbone a salerno? e lui sta sempre lì.scoppiano i casini ad avellino..e lui sta sempre lì. l'avellinese sta sempre lì.si scioglie il regionale e lui diventa generale avellinese. gli scade il mandato e lui si garantisce altri otto anni ricostruendo un posto di segretario regionale..la verità è sempre la stessa. è un camaleonte.una volta è riformista,poi bassoliniano. sta con quello con quell'altro.ma è sempre coperto in altoloco.il venditore di pesce romano quello che si occujpa dell'organizzaaione.il quale comne lavellinese sta sempre lì e stava sempre lì quando usciva la merda.lui veniva e insabbiava tgutto.franco ci farà sognare?non lo so.mi dicono che ha le mani legate.
ragazzi qua se franco ha le mani legate e non ci da segnali positivi di pulizia propongo che si mandino mail a tutti i deputati e senatori di centror destra e di centro sinistra, a tutti i giornali soprattutto a quelli di berlusconi e della lega.qui bisogna fare qualcosxa.
il segretario vale a dire quello che nella vita è stato sempre un autista e maggiordomo sempre pronto a dire signorsì ai suoi padroni ha cercato di tirare un tiro mancino all'onesto generale della camera del lavoro.prima si è alleato con la giovane segreteria ex studentessa poi si è alleato con quel personaggio molto noto all'alfa e che oggi che è molto bravo nel prendresi le percentuale sulle transazioni. l'autista/maggiordomo attraverso "bagnoli" voleva entrare nella segreteria camerale per continuare a fare il maggiordomo del grande Capo.Invece,l'onesto e bravo generale della camera del lavoro si è saputo difendere....adesso ilo maggiordomo autista è rimasto solo abbandonato anche dal suo kapo. il segretario avellinese,invece,continua a fare il camaleonte e viaggia a spese dell'organizzazione..che succhiasangue..che sanguetta...compagno franco batti un colpo
uè ieri vi ho proposto di inviare le mail con il solito sistema ai giornali ed ai poltici di centrodestra e di centrosinistra.che ne pensate?
Ho qualche dubbio. I politici non ne possono aprofittare?Io penso che a livello nazionale hanno deciso che l'autista maggiordomo e l'avellinese andranno via.
Caro anonimo delle 21:34 allora continuamo a buttare fuori le altre cose..
vogliamo parlare dei computer e di internet a carico della cassa edile? Bene. Il maggiordomo/autista ha avuto in regalo un portatile ed una pc card USB HI-SPEED per navigare e collegarsi a internet. La domiciliazione della bolletta è presso il conto della cassa...i palmari invece è un accordo che hanno fatto in tre con Vodafone...
sono schifata,schifata,schifata.vergogna,vergogna,vergogna
lo sapete cosa ha deciso il maggiordomo? ha chiesto di congelare l'assunzione di terzo livello alla cassa.aspetta la conferenza di riorganizzazione. boh!come mai non è stata assegnata?eh già i figli dei generali sono privilegiati.vogliono il massimo livello.
Ma che faccia di bronzo che hanno!due sindacalisti sono morti,le vedove sono rimaste senza una lira,con la pensione di reversibilità;quando fu posta la cosa proprio l'avellinese fece il "moralista". Sapete cosa disse? Che la sua organizzazione era una diversa da cisl e uil? Che faccia di bronzo! quelli della cisl e della uil hanno tanti difetti ma almeno non sono ipocriti.ma che fa Franco? ma quando inteviene? francoooooooooo vuoi inrtervenire? svegliaaaaaaaaaaaa
vi ricordate l'altra figura di m...da che fece l'autista/maggiordomo?portò il massimo dirigente nazionale della confederazione nella casa di quell'operaio di ercolano morto per infortunio. poi fece la promessa al padre del ragazzo di far assumere un fratello alla regione. anche la campagna elettorale per il governatore fecero sulla morte del ragazzo.invece lo mandarano in una schifosa impresa di pulizia. poi il papà del ragazzo si accorse di essere stato preso per il culo e li sputtanò sul giornale la repubblica.altra figura di m..da!ecco,perchè non hanno assunto il fratello del ragazzo in uno degli enti bilaterali al posto del figlio dell'avellinese o del genero del maggiordomo? o al caaf al posto dell'altro figlio dell'avellinese?altro che persone di sinistra.questi si mangerebbero anche le creature morte!banditen!e poi quale sinistra..compagno berlinguer,se esiste davvero il paradiso ti invito da lassù a pisciarli sulla testa!
io invito di vittorio a cagare sulla loro testa.
lo sapete che l'avellinese per rilasciare le interviste alle televisioni locali ha dato dei contributi e consulenze ad alcuni giornalisti locali. lo ha fatto quando era generale ad avellino e lo fa tuttora che è generale regionale.il figlio prima di andare alla cassa di caserta ha ottenuto parecchie consulenze e forniture dal sindacato del papà.
ah mi ero dimenticato...a natale puntualmente va sempre alla stessa fabbrica di torrone...sapete quando ne compra di pezzi di torrone? un numero imprecisato!una sorta di achille lauro in salsa irpina. ma achille lauro era più serio...almeno ha fatto costruire la fontana del carciofo in piazza trieste e trento. l'avellinese è solo un carciofo!
ed è anche rattoso con le donne. un verme schifoso.quando va fuori per "missione" ci fa fare un sacco di figure di merda. ma che ci fa sto zozzo in una grande organizzazione sindacale?francoooooooooooo aiutooooooooooo sos sos sos francoooooooooooooooooooooooo
franco ti giuro e te lo prometto se li cacci via, mi indebito, mi vendo anche la biancheria, anche l'argenteria della nonna per costruirti una statua di argento ed oro in una piazza di napoli e di avellino.
pronti?
VA BENE PER LE MAIL. mA PERCHè NON FACCIAMO UN'ALTRA LETTERA A FRANCO?ECCO,PER ESEMPIO,CHIEDENDO A FRANCO DI INVIARE GLI ISPETTORI INTERNI IN TUTTA LA REGIONE PER SPULCIARE SPESE,BILANCI E SU TUTTO QUELLO CHE AVVIENE NEGLI ENTI?
Ragazzi, Franco si sta muovendo. Sono sicura che non ci deluderà.
Franco, ha avuto il coraggio di sostenere il rinnovamento in tutte le sedi. Avete visto a Firenze? Una giovane è generale!!
Franco,però,deve avere lo stesso coraggio di rimuovere tutti coloro che si sono macchiati di gravi fatti.Un altro che è molto bravo è Enzo il siciliano.Ma secondo voi, Franco non ha capito che l'avellinese e il maggiordomo fanno il gioco di squadra con il "romano"? Quello che voi chiamate il venditore di pesce?
bene,allora che si fa?
continuiamo....
Anch'io sono fiduciosa. Molto fiduciosa di Franco e di Livia. Sono sicura che non mi deluderanno.
Anch'io sono fiduciosa come gli anonimi che mi hanno preceduta. Sapete, perchè?Perchè ho visto l'atteggiamento del battista-maggiordomo e dell'avellinese. Il maggiordomo è scomparso. Si è asseragliato nel bunker.Il clima è da 8 Settembre 1943.Tutti lo hanno abbandonato. Ognuno per sè,Dio per tutti. Già si scomette sul nuovo generale anzi sui nuovi generali.I suoi "fidi" scudieri già sono pronti a cambiare cavallo...Oramai il maggiordomo e l'avellinese sono diventati una peste.Tutti li evitano...
Penso che Franco dovrebbe cambiare sia napoli sia il regionale.Una persona pulita e capace.Poi dovrebbe ascoltare tutti.E indagare anche personalmente su quello che avviene. Lui già sa quello che deve fare!!
Scusate, una domanda. Ma quei giovani,quelle ragazze che venivano su al sindacato e si interessavano di archeologia,perchè non vengono più?Non vedo più quella compagna.Ma che fine ha fatto?
è stata silurata.Ma di che ti meravigli?Hai letto quello che ha scritto l'anonimo del 13 Giugno delle 21:24? Leggi!
Ho letto...che vergogna!allora hanno usato i ragazzi dei beni culturali per inserire una lista di cinquantadue parenti e amici facendoli passare per restauratori. Con la scusa della sanatoria?Che figura di merda.Perciò la regione ha mandato tutto a pu...ne.
sapete che va dicendo in giro il maggiordomo?va dicendo in giro che questo blog offende tutto il gruppo dirigente della sua organizzazione.A me non pare che sia così.questo è un bel diario quotidiano nel quale un gruppo di persone schifate hanno deciso di denunciare delle schifezze.Le schifezze che ha fatto lui e l'avellinese.Che vanno sempre a braccetto.Fanno finta di dire ogni tanto di dire cose diverse quando parlano ma nei fatti vanno d'amore e d'accordo.Il maggiordomo si sente assediato accusa quello e quell'altro di stare dietro al blog.ieri l'ho sentito che sospettava di uno.l'altro giorno che sospettava di un altro.siamo tutti sospettati.poi telefona come un dannato per conoscere se ci sono altri commenti.si sente sempre con le stesse persone.La stessa cosa abbiamo visto fare la tipa che sta in segreteria ed ha ottenuto scatto di qualifica e una milionaria transazione alla scuola edile.Il maggiordomi non dorme più la notte.Fino alle 23 visita il blog e si inserisce.Poi addirttura alle quattro ed alle sette del mattino.Ma che razza di generale è?Ma se non tiene niente da nascondere perchè tanta ansia?Francooooooo questo è impazzitooooooooo
Francoooooooo questo ha perso le staffeeeeee
Signori portategli una camomilla calda.
Oggi 16 Giugno, il maggiordomo ha visitato il blog alle ore 07:27...
Oggi 16 Giugno, il maggiordomo ha fatto la sua ultima visita sul blog alle ore 21:50....
sono delusa
profondamente delusa
IO NON CI CREDO CHE SI POSSA CAMBIARE.
FRANCO HA POCHI AMICI A ROMA. LO STANNO BOICOTTANDO.
non sono d'accordo con te. franco ha avviato un vero rinnovamento.ha fatto entrare tanti giovani nel sindacato. io sono convinta che riuscire a fare pulizia a napoli ed in campania.
SI E' VERO. PERO', VEDI,CARO ANONIMA DEL 17 GIUGNO DELLE O.15,IN CAMPANIA E' DIVERSO. E' TUTTO DIVERSO.HAI VISTO QUELLO CHE ACCADE(IMMONDIZIA,CORRUZIONE,CLIENTELE)?HAI VISTO CHE COME SI E' COMPORTATO IL SINDACATO IN QUESTI ANNI?TUTTO LEGATO AL SISTEMA POLITICO.E' IL SISTEMA POLITICO CHE DECIDE TUTTO IN CAMPANIA!
Non ti scoraggiare.Ce la possiamo fare.noi donne sappiamo affrontare sempre con coraggio e sofferenze tutto. ed alla fine ce la facciamo. anche con l'aiuto di Dio.vedi questo blog è importante.lo leggono tutti.noi dobbiamo fare pulizia nel sindacato. perchè i nostri colleghi e colleghe,i nostri compagni di lavoro hanno bisogno del sindacato altrimenti saranno divorati dai datori di lavoro.forza cara amica mia.non ti scorfaggiare.
Buonanotte.
VABBE'.COMUNQUE GRAZIE PER LE BELLE PAROLE....E POI....E' MOLTO BELLA LA POESIA CON IL FIORE..
GRAZIE.
BUONANOTTE
Posta un commento