sabato 2 giugno 2007

UN DIARIO DI PENSIERI PER COMBATTERE LE CASTE...


Povera patria,/schiacciata dagli abusi del potere,/di gente infame/che non sa cos’e’ l’onore./Si credono potenti e mi fa male… (Franco Battiato)

Un caro saluto a tutti. Siamo un gruppo di attivisti ed attiviste sindacali impegnati nel settore delle costruzioni. Siamo impiegati, operai, tecnici. Ogni giorno proviamo sulla nostra pelle il bruciore ed il dolore causati da tante ingiustizie.
Sentiamo il fetore dell'immondizia. Un fetore insopportabile che proviene dai sacchetti non rimossi dalle strade. Ma, ci sono sacchetti che da tempo non si rimuovono dalle stanze dei sindacati. Sacchetti che si riproducono. Una puzza che si sente da tempo.

Stanze che dovrebbero tutelarci, proteggerci dalle ingiustizie e dai torti che subiamo nei luoghi di lavoro. Invece, si sono trasformate in appendici del potere. Si sono riprodotte le caste. Caste che si dividono il potere. Caste che lottizzano. I figli, le nuore, i generi, le mogli dei sindacalisti sono privilegiati quando si effettuano assunzioni in una municipalizzata, alla Cassa Edile, nel Centro di Assistenza Fiscale, nel patronato o al Comitato Paritetico Antinfortunistico. Le famiglie dei lavoratori sono costrette ad ingoiare pur di mettere un piatto a tavola stipendi e lavori precari. Spesso, non solo assorbono le umiliazioni del padrone ma devono subire le ciniche risposte del sindacalista di turno.

Le risorse provenienti dalle quote sindacali sono utilizzate per soddisfare i vizi dei dirigenti: vacanze all'estero(con la scusa dei gemellaggi con i sindacati di altri Paesi), affidamento delle consulenze e delle forniture ai parenti ed agli amici degli amici.
"Tengo famiglia" è ancora il motto idealmente impresso sul nostro tricolore, come affermava già Leo Longanesi?
Sembrerebbe proprio di sì.
"Mi manda papà" resta tuttora il magico passe-partout che assicura lavoro, carriera, privilegi. Il nepotismo vince ancora in Italia. E' presente nei partiti, nei sindacati e nelle professioni.
Il nostro diario è nato per denunciare e combattere le caste ed i tanti nepotismi. Un mattone "selvaggio" di pensieri scagliato contro l'arroganza di individui che se ne fottono altamente dell'etica ed occupano indegnamente associazioni che sono nate per difendere gli "ultimi"....
Perchè vogliamo tornare a vivere in un Paese normale...
I promotori di "Mattone Selvaggio"

6 commenti:

Anonimo ha detto...

....alla Cassa Edile di Napoli la casta si è rafforzata. Fra qualche giorno saranno assunti altri parenti di sindacalisti. Che schifo!! Ma perchè queste cose non le facciamo uscire sui giornali?

Anonimo ha detto...

generi, nipoti, figli. Si considerano onnipotenti. Onnipotenti ed ebeti. Onnipotenti e mediocri!!

Anonimo ha detto...

CI VOLEVA PROPRIO QUESTO BLOG!ALMENO POSSIAMO SMERDIARE PERSONAGGI CHE UTILIZZANO IL SINDACATO PER CAZZI PROPRI.
COMUNQUE, QUALCHE COSA FACCIAMOLA USCIRE ANCHE SUI GIORNALI(ANCHE SE DI DESTRA) COME LIBERO O IL GIORNALE. TANTO ORMAI LA DESTRA E LA SINISTRA IN ITALIA SONO LA STESSA COSA.

Anonimo ha detto...

VERGOGNA

Anonimo ha detto...

Non avete pensato che, come tutti, ormai ci si fida solo dei propri figli?

Anonimo ha detto...

...è vero! solo dei propri figli ci può fidare per riprodurre la casta!



I CADUTI SUL LAVORO..