venerdì 19 ottobre 2007

CIRO CRESCENTINI E' STATO LICENZIATO PERCHE' HA TOCCATO 'O SISTEMA CANTIERI CHOC



Gli operai senza cinture...



(I fili elettrici nell'acqua)

(Gli immigrati dormivano nel cantiere)

Osservate queste foto. Alla vigilia del Primo Maggio di quest'anno, il compagno Ciro Crescentini dirigente e lavoratore dipendente della Fillea Cgil di Napoli e la compagna Anna De Biase coordinatrice provinciale della Fillea Restauro vengono contattati da un gruppo di operai immigrati rumeni e napoletani impegnati in un cantiere di ristrutturazione ubicato sul territorio di Casandrino (VEDI FOTO), un Comune a Nord di Napoli ad alto rischio con forte presenza di organizzazioni camorristiche.
I lavoratori si iscrivono alla Fillea e chiedono al compagno Ciro di intervenire.
Il compagno Ciro informa Sannino della questione.
Sannino, come al solito fa orecchie da mercante.
Ciro ed Anna decidono di intervenire.
Telefonano al 117 della Guardia di Finanza e concordano con i baschi verdi un intervento coordinato sul posto.
Le foto del cantiere si commentano da sole.
Lavoro nero, sfruttamento di immigrati e di minorenni. Undici operai edili lavoravano senza diritti, sicurezza e dignità. Tre immigrati. Sono rumeni. Dormono all’interno del cantiere tra i detriti ed i tubi innocenti. Nel cantiere operava anche un ragazzo di sedici anni.
L’impresa esecutrice, la Bioedilizia di Afragola(grande elettore del Governatore Antonio Bassolino).
Tutti i lavoratori non percepivano la busta paga, non erano registrati all’Inps, Inail e Cassa Edile. Non erano dotati delle attrezzature di protezione antinfortunistica. Caschi, guanti, scarpe antiscivolo un optional.
Le impalcature erano montate in maniera inadeguata violando le normative di legge.
Le macchine impastatrici del cemento collegate da cavi elettrici a diretto contatto con chiazze d’acqua.
I finanzieri raccolgono le denunce dei lavoratori ed avviarono un'azione giudiziaria contro il titolare della ditta.
Ciro ed Anna contattano l'ente appaltante dei lavori. Vengono bloccati i SAL(Stati di Avanzamento dei Lavori) a garanzia del credito vantato dagli operai. L'appalto viene rescisso. L'ente appaltante indice una nuova gara e fa assumere i lavoratori da un'altra ditta.
Il comandante locale della Guardia di Finanza si complimentano con l'intelligente lavoro svolto da Anna e da Ciro. La Fillea di Napoli tace.
Neanche una telefonata a Ciro e Anna. Qualche mese dopo Ciro Crescentini viene di nuovo sollevato dagli incarichi. Il 21 Settembre Ciro Crescentini viene licenziato(vedi lettera).
Il motivo? "scadenza di mandato"... Una stupida e ridicola giustificazione che per giorni Sannino, Martini e Gravano hanno fornito alla stampa e alle strutture territoriali Fillea.
Ciro non era un distaccato ma un dipendente della Fillea Cgil.
In Italia ed in Campania, nelle strutture Fillea Cgil, ci sono centinaia di dipendenti Fillea Cgil (ex segretari generali ed ex componenti di segreteria) con "mandati scaduti" che continuano giustamente ad operare in quanto dipendenti.
La verità è una sola: Ciro è stato silurato perchè ha colpito alcuni santuari del "sistema campano"...
Al fianco di Ciro stanno scendendo in campo artisti, professionisti, intellettuali, lavoratori, politici, società civile.
Oltre 400 firme raccolte fino ad oggi.
Al fianco di Sannino sono scesi in campo una decina di segretari generali di categoria della Cgil, il segretario generale della Fillea Nazionale ed un addetto di segreteria del Governatore Antronio Bassolino.
La Cgil nazionale tace.
Attende le decisioni della magistratura del lavoro..

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ho provveduto a far pubblicare le foto ed il testo a Indymedia Napoli e Indy Lombardia compreso l'elenco aggiornato ad oggi dell'appello lanciato dal Comitato di Firenze.
Ciro non mollare!!
Non ti preoccupare per gli tua figlia. Ho contattato i compagni stiamo pensando di lanciare una campagna di sottoscrizione.
Ciao.
Una tua carissima amica.

Anonimo ha detto...

Il sito degli studenti calabresi contro la mafia e la n'drangheta hanno inserito nello spazio forum l'appello del comitato fiorentino e le adesioni fino ad oggi arrivate per il reintegro di Ciro.
indirizzo del sito: www.ammazzatecitutti.org

Anonimo ha detto...

la vicenda di Ciro è stata ripresa dal secondo blog più visitato in Italia(dopo Beppe Grillo). L'indirizzo è www.pieroricca.org

Anonimo ha detto...

HO INVIATO UNA MAIL A NANDO DALLA CHIESA. SUL SUO BLOG - NELL'ULTIMO ARTICOLO PUBBLICATO SPAZIO COMMENTI - E' STATA PUBBLICATA LA STORIA DI CIRO.
RAGAZZI, CONTINUIAMO COSII!!!
CIRO STIAMO AL TUO FIANCO.

PS/stai tranquillo per Noemi. Stai tranquillo...per tutto!!

Anonimo ha detto...

Ciro a Roma hanno appeso un'enorme striscione che chiedono il tuo reintegro. Ci sono tantissime restauratrici napoletane.
Forza non mollare

Anonimo ha detto...

I vari Borrelli, Sannino, Nappo, Petruzziello, Gravano, Martini, Righi fino ad oggi hanno fatto affari ed i loro porci comodi perchè si sono attorniati di vassalli. Quelli più onesti, intelligenti e preparati li hanno mandati via con facilità perchè li hanno torturati psicologicamente(Raffaele Scala, Anna Formato, Arturo Piscopo, Gianluca di Avellino). Non hanno fatto i conti con un compagno con le palle come Ciro Crescentini - da loro banalizzato e definito un pazzo, così come gli altri hanno definito puttane o parassiti - che da piccolo ha accumulato un forte militanza, coraggio e professionalità. Ciro li farà cadere uno per uno come birilli.
Loro, impassibili ed arroganti, continuano a sentirsi sicuri. Continuano a sottovalutare il compagno Ciro. Adesso, sostengono che Ciro è ostaggio di una fantomatica "cordata antibassoliniana"..
Non si sono resi ancora conto che Ciro in questi anni ha formato un gruppo, un collettivo di donne e uomini impegnati sui posti di lavoro che valgono...per diecimila.Un collettivo che non ha "scheletri nell'armadio".
Sannino e Petruzziello avevano proposto ad alcuni di noi di isolare e tradire Ciro. Non ci sono riusciti.
Alla compagna Anna - definita dal Sannino una risorsa da valorizzare - gli aveva promesso addirittura l'assunzione in Fillea, a patto che tradisse il nostro compagno.
Ma Sannino,Nappo, Gravano, petruzziello e Martini non sanno che soldi, potere, carriere n on contano nulla di fronte alla coerenza ed alle amicizie vere. Loro pensavano che il potere fosse tutto. Per noi contano ancora i valori autentici. Preferiamo mangiarci un panino con la mortadella piuttosto che perdere la nostra dignità.
Loro pensavano che Ciro fosse in condizioni di "squilibrio precario" per legittimare il licenziamento e depotenziare la denuncia da lui presentata e la conseguente inchiesta aperta dal PM Francesco Curcio.
Si aspettavano "pazzie" e "uscite fuori dal senno" del nostro compagno. Che stupidi che sono stati. Stupidi, arroganti e presuntuosi...
Martini ha definito Ciro un "guerrigliero romantico". Martini non ha ancora capito che lui - insieme ai suoi compari - sarà portato sul banco degli imputati perchè persona informata dei fatti. Martini ha coperto politicamente tutte le illegalità che si sono compiute nella Fillea utilizzando la sua "faccia pulita". Martini è solo funzionale ad un sistema di potere.
Tutto questo danneggia la Cgil? No, il nostro obiettivo è ripulire la Cgil diretta da personaggi che hanno fatto del malcostume un sistema.
Noi pensiamo che questo lo si può fare con le inchieste,le autodenunce alla magistratura ed alle forze dell'ordine.

ps/ci risulta che Franco Martini è venuto qualche giorno fa a Napoli per esprimere solidarietà a Sannino.
Martini vuole farsi perdonare la lettera firmata insieme alla Potolicchio che mi inviò qualche tempo fa a seguito di qualche assunzione clientelare operata nel cantiere della Metropolitana?
Martini, troppo tardi!! Ci sei dentro fino al collo!!!!
Un consiglio: oltre a ripetere le solite cose con il solito lin guaggio sindacalese, aggiornati un pò sui bilanci...ne avrai bisogno nelle prossime settimane!!

Anonimo ha detto...

SAPPIAMO CON CERTEZZA CHE QUESTO BLOG E' LETTO DALLE FORZE DELL'ORDINE. OTTIMO!!E' QUELLO CHE ABBIAMO SEMPRE DESIDERATO. DESIDERIAMO CHE LE FORZE DELL'ORDINE INDAGHINO, INDAGHINO SULLE ASSUNZIONI DI PARENTI E FAMILIARI NEGLI ENTI BILATERALI, ENTI DI PROPRIETA' DEI LAVORATORI E DELLA IMPRESE, VERI FINANZIATORI, L'80% DEI QUALI NON E' ISCRITTO A CGIL, CISL, UIL ED ALL'ASSOCIAZIONE DEI COSTRUTTORI.
CHE SI INDAGHI SUGLI ATTI E LE DELIBERE APPROVATI DAI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE E DAI COMITATI DI GESTIONE DELLE CASSE EDILI, SCUOLE EDILI, COMITATO PARITETICO ANTINFORTUNISTICO DI NAPOLI, AVELLINO, CASERTA, SALERNO, BENEVENTO.
CHE SI INDAGHI SUI PATRONATI INCA, SUI FALSI PENSIONATI DELL'AMIANTO, SUI CAAF, SULLO SMILE(ED I I CORSI DI FORMAZIONE FASULLI FINANZIATI DALLA COMUNITA' ECONOMICA EUROPEA).
CHE SI INDAGHI SUL PORTO DI NAPOLI E GLI INTERESSI DEL BOSS MICHELE GRAVANO..
CHE SI INDAGHI PERCHE' PERSONE ONESTE COME CIRO CRESCENTINI, ANNARITA FUSCO, RAFFAELE SCALA, ANNA DE BIASE E TANTI ALTRI ONESTI E BRAVI SINDACALISTI SONO STATI CACCIATI DAL SINDACATO. COSA NON DOVEVANO VEDERE O SENTIRE? IN QUALI MANI E' ANDATA A FINIRE LA CGIL CAMPANIA? CHI C'E' DIETRO IL BOSS MICHELE GRAVANO SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL CAMPANIA, MOLTO A....CASTELVOLTURNO?

Anonimo ha detto...

Quello che è capitato a Ciro Crescentini non mi meraviglia. La Fillea della Campania, quella di Napoli, Avellino e Caserta è diretta da una vera e propria banda coperta da Andrea Righi e da Franco Martini.
Una banda che gestisce i "tesoretti" e che continua ad arricchirsi sulle spalle dei lavoratori.
Ciro ha avuto grande coraggio e dignità nel denunciare questi banditi.
Ciro, la tua battaglia per la legalità può ridare fiato ed onore a tanti compagni che sono stati umiliati.
Ciro, bisogna denunciare il malcostume nella Cgil ed indicare ai magistrati dove si nascondono i tesoretti, le funzioni degli enti bilateale ed i tanti affari ed affarucci che si fanno in nome della gestione!!!!!!!!
Ciro, lo scandalo vero non è solo la parentopoli - la sistemazione di figli, generi e parenti di Sannino, Petruzziello, Borrelli - ci sono altre cose che racconterò su questo blog nei prossimi giorni...per esempio, come vengono gestiti dai nazionali e dai territoriali i "progetti del tessaramento"? Da dove escono le risorse per questi progetti? quanto ricevono di contributo i volontari e quanto dovrebbero effettivamente percepire?

PS/ciro, ti hanno buttato sul lastrico, mi hanno detto che sei separato, figlia a carico ed ex moglie disoccupata.
Ciro, i veri amici si vedono nei momenti di bisogno....
Tu non mollare, perchè quegli animali che ti hanno fatto del male la pagheranno.
Saranno giudicati dalla giustizia divina ma anche dalla giustizia terrena. Credimi, ci sono ancora bravi ed onesti magistrati, carabinieri, poliziotti e finanzieri.
Credimi che banditi come Nappo, Gravano, Sannino e Petruzziello non sono onnipotenti.
Il Martini è venuto a Napoli per fare quadrato ma non è servito a niente(compresa la loro arroganza e presunzione!!!!)



I CADUTI SUL LAVORO..