martedì 16 ottobre 2007

IL CANTIERE DI POMPEI E QUELLE LETTERE COSTRETTE A FIRMARE LE RESTAURATRICI...



PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE UNA DELLE CINQUE LETTERE COSTRETTE A SOTTOSCRIVERE LE RESTAURATRICI IMPEGNATE NEL CANTIERE DI POMPEI DIPENDENTI DELL'IMPRESA VALENTINO E DELLA SOCIETA' AC RESTAURI(SUBAPPALTO DI VALENTINO)

Alla Soprintendenza Archeologica di Pompei

Alla AC Restauri - Napoli

e p.c Fillea Cgil - Napoli

La sottoscritta (omissis) nata a Napoli(omissis) il(omissis) e residente in(omissis) regolarmente assunta dall'Impresa AC Restauri Srl sita in Napoli, con cantiere in Pompei Scavi, avendo appreso di una segnalazione pervenuta in Soprintendenza con accuse non meglio precisate a carico dell'impresa stessa

Dichiara

che, per quanta la riguarda è estranea a quella segnalazione, che ripudia e per il resto e per quello che sa, non ha nulla da lamentare e pretendere su come viene trattata e retribuita e su come si lavora in cantiere.

Napoli, Pompei 17 Ottobre 2006 (Firma omissis)

N.B - Quel cantiere fu segnalato al City Manager di Pompei Luigi Crimaco dal segretario generale della Fillea Cgil di Napoli Giovanni Sannino. Era il 13 Ottobre 2006. Il funzionario "rassicurò" Sannino con una nota inviatagli il 19 Ottobre 2006. Dopo alcuni giorni Crimaco concluse l'inchiesta: non aveva rilevato irregolarità!!Le lettere "sottoscritte" dalle restauratrici erano già pervenute in Fillea. Sannino non presentò altre denunce. Il nostro compagno Ciro, informato dei fatti, denunciò la vicenda durante un convegno sui beni culturali promosso qualche giorno dopo a S.Maria La Nova-Napoli - in presenza di Mauro Macchiesi della segreteria nazionale della Fillea Cgil - Sannino tentò con atteggiamenti autoritari ed in modo plateale di impedire che Ciro ne parlasse. Anche il Sig. Mauro Macchiesi non voleva che Ciro parlasse. Il 30 Ottobre 2006 il compagno Crescentini inviò un esposto alla sezione lavoro della Procura della Repubblica di Napoli ed al Capo dell'Ispettorato del Lavoro segnalando una decina di cantieri(tra i quali quello di Pompei). Quell'esposto lo ritrovò qualche giorno dopo sulla scrivania di Giovanni Sannino con tanto di numero di protocollo d'ingresso dell'ispettorato del lavoro. Ciro chiese a Sannino di aprire un'inchiesta interna. Sannino, solo dopo alcune settimane, dichiarò per iscritto che quel documento gli era consegnato da Luigi Petricciuolo componente della Camera del Lavoro di Napoli il quale lo aveva ricevuto dai vertici dell'ispettorato del lavoro che si erano lamentati per le "troppe denunce presentate dal compagno Ciro".. Il compagno Crescentini fu costretto a presentare una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli denunciando i vertici dell'Ispettorato per violazione della privacy e del segreto istruttorio. E' stata aperta un'inchiesta. Se ne occupa il PM Francesco Curcio. Ciro nel frattempo è stato licenziato dalla Fillea Cgil senza motivo...

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Volete sapere l'ultima?
Presso la sede della Fillea di Bagnoli è stato organizzato un seggio per le elezioni delle primarie del Partito Democratico. Un fatto gravissimo!!leggete la prima pagina di "repubblica" edizione di Napoli...i risultati? bene in quel collegio(bagnoli-fuorigrotta)Bassolino è stato sconfitto da una donna della lista di Salvatore Piccolo, una donna impegnata nel volontariato!!
Nello stesso collegio il candidato ufficiale della Fillea, Antonio Amato capogruppo regionale e braccio destro di Bassolino non è stato eletto.
Sembra che non sia stati eletti in altri collegi candidati di Gravano(Federico Libertino e Giancluca Daniele rispettivamente segretario generale della Filt Cgil e della SLC)!!!
Il segretaio della Camera del Lavoro di Napoli Peppe Errico che non ha seguito le indicazioni di Gravano è stato eletto con la lista di Salvatore Piccolo.
IL BASSOLINISMO E' FINITO!!!
Caro Epifani, non è grave che una sede sindacale si trasformi un sede per le primarie del Partito Democratico?

Anonimo ha detto...

Mi sono venuti i brividi leggendo la lettera delle restauratrici.
Ah, sarebbe questa la contrattazione preventiva che intendono Sannino e Martini?
Ah, ecco perchè Ciro doveva avvisare prima Sannino...perchè Sannino doveva avvisare preventivamente il padrone.
Che schifo.
Ecco perchè sono andate via tutte le restauratrici iscritte alla Fillea napoletana?
FORZA MAGISTRATURA.

PS/ anch'io ho comprato Panorama. Una domanda per Sannino e Nappo. Ma siete anche voi interessati all'inchiesta sui falsi pensionati dell'amianto?

Anonimo ha detto...

a proposito delle caste e privilegi della fillea di caserta. Ho appena letto la notizia sul blog , indicatomi da un amico, in questo commento non si fanno nomi dei dirigenti che hanno permesso assunzioni di propri parenti. Voglio riportare qui la mia esperienza di compagna impegnata da anni;denunciare lo schifo della fillea di caserta e della copertura della cgil.Quattro anni fa mio fratello operaio edile fu vittima di un infortunio molto serio,fu costretto a smettere di lavorare. Mi rivolsi al segr. della fillea G. BORRELLI ,pregandolo , se fosse possibile di fare qualcosa per fare assumere il figlio di mio fratello presso la scuola edile di macerata c.;la risposta che ebbi fu questa : li entra solo per concorso. A distanza di tempo vengo a sapere che li è stata assunta la figlia di BORRELLI,senza nessun concorso, senza nessun merito. gli enti bilaterali di caserta sono diventati dei cimiteri per per ex sindacalisti.CHE SCHIFO.Intervenisse da subito la magistratura.Che vergogna anche per la cgil di caserta che fa finta di niente.

16 ottobre 2007 19.49

Anonimo ha detto...

Sannino e Nappo ne stanno combinando un altra. Dopo aver licenziato Ciro hanno deciso di gestire una delle sue vertenze. La delicata vicenda degli ex operai della Castaldi di Casoria. Sannino e Nappo con la complicità dei politici locali stanno per far assumere i parenti ed amici di politici ed il figlio di un componente della segreteria della Fillea di Napoli ai danni di quei lavoratori che avevano effettivamente bisogno.
Mi sa che Sannino e Nappo saranno denunciati anche in questo caso alla magistratura.

Anonimo ha detto...

Cari Amici del blog ma Ciro ha cambiato numero di telefono? Ho telefonato alla Fillea di Napoli e mi hanno risposto con modi bruschi.
Come posso fare per contattarlo?

Anonimo ha detto...

Cara/o F.C,
sì, la Fillea ha disattivato il cellulare. L'iniziativa è del solito Nappo. Il Nappo dovrà spiegare a chi di dovere a che titolo la Fillea di Napoli paga la bolletta ad alcune persone e "collaboratori".
Hanno disattivato il cellulare di Ciro con il chiaro intento di isolarlo. Comunque, Ciro ha un nuovo cellulare.
Chi volesse avere il numero può scrivermi al mio indirizzo di posta:
stefaniabontempi@yahoo.it

Anonimo ha detto...

E' vergognosa la commistione tra partiti e sindacato!

Anonimo ha detto...

ANCHE IN CAMPANIA E' SCATTATA L'INCHIESTA SUI FALSI PENSIONATI DELL'AMIANTO. SONO COINVOLTI PATRONATI, ISPETTORI DEL LAVORO E DELL'INAIL E SINDACALISTI.
L'HO LETTO SUL QUOTIDIANO NAPOLETANO "CRONACHE DI NAPOLI" DI OGGI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ho acquistato il giornale 'cronache di napoli' mamma mia che scandalo.i patronati inca ed i sindacalisti cgil sono coinvolti fino al collo, io lo so perchè ho un parente che lavorAVA all'italsider e mji ha raccontato un sacco di cose. anche sannino che ha lavorato all'eternit ma non ha fatto un solo giorno di lavoro sa qualcosa. sa qualcosa anche nappo ed i suoi amici avvocati.ma sanno molto anche i sindacalisti dei chimici. speriamo che la magistratura di napoli li vada a prendere fino a caSA.

Anonimo ha detto...

Carissimi ragazzi del blog,
complimenti per il coraggio che state dimostrando nel denunciare il malcostume presente nella Cgil Campania e nelle istituzioni locali.
Sono convinta che Ciro Crescentini dava fastidio a molti. Le sue denunce mirate, le sue inchieste, hanno colpito i poteri forti e le lobby affaristiche che si annidano e alimentano nelle soprintentendenze. Ciro ha colpito il culo di qualcuno molto in alto. Qualcuno legato a filo doppio con il boss Gravano. Sannino è un povero scemo che ha fatto da esecutore. Un esecutore mche si è esposto da solo. I nappo, i petruzziello, i passaro, i carotenuto, le patierno sono rimasti dietro le quinte pronti a salire sul carro del vincitore. ma anche loro sono stupidi. sono coinvolti fino al collo e non gli basterà avere la copertura del boss.
Un altro utile idiota è franco martini, il segretario nazionale della fillea. la sua funzione è quella di essere la ciliegina su una torta che puzza di merda.
SOLIDALE CON CIRO. SOLIDALE CON LE PERSONE ONESTE E PERBENE

Anonimo ha detto...

Il comportamento di SANNINO sulla vicenda di POMPEI non mi meraviglia.
Luigi Crimaco il direttore della Soprintendenza è lo stesso Luigi Crimaco che fino a sette anni fa faceva l'archeologo e sfruttava a nero archeologhe nel cantiere per il restauro del Rione Terra di Pozzuoli.Sapete chi era il sindacalista della fillea che si occupava del Rione Terra? Giovanni Sannino!!!!!!!!
Crimaco era prima diessino poi diventò Forza Italia(diventando direttore a Pompei) oggi è diventato margherito e democratico.

Anonimo ha detto...

ho letto nella pagina nazionale "lettere e commenti" del quotidiano La Repubblica di oggi una bella lettera del compagno Bazzoni di Firenze sulla vicenda di Pompei. Bazzoni ha fatto un chiaro riferimento al licenziamento di Ciro.

Anonimo ha detto...

AGGIORNAMENTO SULLA RACCOLTA DELLE FIRME DI ADESIONE PER L'APPELLO DA INVIARE AD EPIFANI CONTRO IL LICENZIAMENTO DI CIRO.
IL COMITATO DI FIRENZE POCHE ORE FA CI HA INFORMATO CHE HANNO RACCOLTO 253 ADESIONI PROVENIENTI DA TUTT'ITALIA. SONO DELEGATI SINDACALI DI TUTTE LE CATEGORIE, DIRIGENTI SINDACALI, LAVORATORI DI TUTTE LE CATEGORIE, MEDICI,ASSOCIAZIONI, REGISTI TELEVISIVI, GIORNALISTI, INTELLETTUALI, DEPUTATI.
IL COMITATO DI NAPOLI CI INFORMA CHE LE ADESIONI RIGUARDANO PROFESSIONISTI, ARTISTI, ESPONENTI DELLA SOCIETA' CIVILE, ASSOCIAZIONI.
ENTRAMBI I COMITATI HANNO DECISO DI PROROGARE LA RACCOLTA DELLE ADESIONI PER ALTRE DUE SETTIMANE.
RINGRAZIAMO TUTTI A NOME DEL COMPAGNO CIRO.

Anonimo ha detto...

GRAVANO, SANNINO, PETRUZZIELLO, MARTINI LEGGETE COSA HA DICHIARATO OGGI IL PRESIDENTE DELL'ANMIL NEL CORSO DI UN COLLOQUI AVUTO CON IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. VOI VI DOVETE SOLO VERGOGNARE PER LE SPARTIZIONI DI POSTI A PARENTI ED AMICI NEGLI ENTI BILATERALI
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INFORTUNI: ANMIL, GARANTIRE FUTURO PER VEDOVE E ORFANI MORTI BIANCHE Roma, 17 ott. - (Adnkronos) - ''Non possiamo che essere orgogliosi di un Presidente che in modo coerente e determinato contribuisce a determinare una svolta decisiva nella lotta per la salute e la sicurezza dei lavoratori e quando Napolitano dice che da un senso forte a chi vuol trarre vantaggio dalla divulgazione di statistiche incerte per rassicurare una societa' che deve invece rimanere vigile e ferma nel difendere i diritti dei lavoratori e la tutela che giustamente meritano quando e' sulla loro pelle che progredisce l'economia nazionale''. E' quanto sostiene il presidente dell'Anmil, Pietro Mercandelli, in occasione della presentazione della mostra forografica sul lavoro inaugurata oggi al Palazzo del Quirinale voluta dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. ''All'indomani della Giornata per le vittime del lavoro cui il Capo dello Stato ha fatto sentire il proprio monito alle istituzioni affinche' garantiscano livelli sempre piu' alti di prevenzione e tutela insieme alla solidarieta' per le vittime di infortuni e dei loro familiari -sottolinea Mercandelli- sentiamo di essere difesi nel modo giusto ma, purtroppo, non meno vulnerabili come dimostra l'incidente mortale avvenuto oggi a Civitavecchia nel quale un giovanissimo padre non potra' neppure assistere alla nascita del figlio. Un innocente orfano di un martire del lavoro senza garanzie e protezioni, per il quale chiediamo un futuro meno drammatico appellandoci al Ministro Damiano e a questo governo affinche' vengano previsti percorsi specifici per l'inserimento al lavoro dei superstiti dei lavoratori deceduti dal momento che gli ingenti avanzi dell'Inail (oltre 2,5 miliardi di euro nel 2006) vengano utilizzati, almeno in piccola parte, per l'effettiva destinazione d'uso''. ''Non e' un'esagerazione definire il Presidente Napolitano un eroe per tutte le vittime del lavoro che, innanzitutto grazie a Lui, hanno ricominciato ad avere visibilita' e dignita' di cronaca -conclude il presidente dell'Anmil- perche' schierarsi a favore dei deboli puo' essere scontato e facile se gli interessi in gioco sono lontani o generalisti, ma nel caso degli infortuni sul lavoro gli imputati sono noti''

PS/ IL PRESIDENTE DELL'ANMIL HA ADERITO ALL'APPELLO CONTRO IL LICENZIAMENTO DI CIRO CRESCENTINI!!!!

Anonimo ha detto...

CAMORRA: PM CANTONE A ROMA DOPO ANNI DI LOTTA AI CLAN (ANSA) - NAPOLI, 17 OTT - Il pm della Dda Raffaele Cantone, titolare di importanti inchieste sulla camorra, soprattutto casertana, lascia la Procura di Napoli e si trasferisce a Roma, dove lavorera' al massimario della Cassazione. Cantone, che ha indagato in particolare sul potente clan dei ''Casalesi'' dopo gli 8 anni di permanenza alla Dda avrebbe potuto restare in Procura, ma ha preferito lasciare Napoli. La notizia e' stata data dallo stesso magistrato in una intervista al Tg Rai della Campania. Il magistrato - che vive sotto forte scorta per aver ricevuto minacce - esprime nell' intervista valutazioni preoccupate sulla presenza della camorra nell' economia e nelle istituzioni. ''Bisognerebbe combatterla a 360ø, sopratutto in quella zona grigia che oggi vede una borghesia mafiosa in un certo senso, che rende facile la penetrazione della camorra in settori prima immuni, nei partiti politici e nelle istituzioni''. Cantone parla anche della vita blindata che conduce. ''Sarebbe sciocco dire che non ho paura, ma la domino continuando a fare il mio lavoro''.

Anonimo ha detto...

è incredibile. uno dei migliori ed onesti dirigenti della cgil della campania ciro crescentini viene prima sollevato dagli incarichi e poi licenziato per volere di Gravano e di quei loschi figuri di Sannino, nappo e petruzziello e poi gente come Mimmo Iannace(noto giocatore di carte) continua a lavore all'ente di formazione della Cgil(smile). lo sapete che iannace è stato denunciato da alcune corsiste perchè ha chiesto tangenti sui corsi di formazione? perchè non fate un'inchiesta sui corsi di formazione? il corrado gabriele continua a tacere?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo del 16 ottobre delle 23:10 Sannino, nappo e compari a Casoria vogliono far assumere nella Romeo Gestioni il figlio di Carmine Barone(segreteria fillea napoli), il parente del vicepresidente della provincia di napoli ed un altro parente di un ex sindaco di Casoria ai danni di chi ha effettivamente bisogno.
Ciro a Casoria si è battuto contro la parentopoli. sannino e nappo vogliono...rivalorizzarla. stanno cercando anche di infilare dei loro clienti..

Anonimo ha detto...

Ciro, stai bene attento.Alcuni "mediatori" si stanno adoperando per evitare che tu presenti il ricorso alla magistratura del lavoro. Vogliono convincerti a presentare un'istanza al collegio di verifica della fillea nazionale per chiedere l'annullamento degli atti in modo da salvare il culo a sannino ed alla sua segreteria che hanno fatto la stronzata del licenziamento. Non cadere nel tranello!!Vai avanti con il magistrato!!!!!la commissione di garanzia regionale ha esaminato la tua vicenda dopo tre mesi ed ha deciso dopo che ti era già stato notificato il licenziamento. Fonti attendibili ci hanno detto che ti hanno spedito una lettera...Ciro fai attenzione!!!

Anonimo ha detto...

L'ANSA DI NAPOLI CON LA COLLABORAZIONE DELLA CGIL CAMPANIA CENSURO' CRESCENTINI!!
LEGGETE LA NOTIZIA SU www.iustitia.it
Anche l'Ansa è....bassoliniana?

Anonimo ha detto...

Il Palazzo della Cgil Campania di Via Torino è stato pignorato?
Leggete la drammatica lettera di un ex dirigente della Flai Cgil pubblicata nello spazio "lettere" nell'edizione napoletana di "Repubblica"...

Anonimo ha detto...

CORTEO 20/10: NEROZZI, È GIUSTO SENZA BANDIERE CGIL

'Ho trovato strano questo agitarsi di parti della sinistra sul non utilizzo delle bandiere della Cgil a manifestazioni organizzate da singole aree programmatiche'. A dirlo è il segretario confederale della Cgil Paolo Nerozzi, riferendosi alla circolare con cui la Cgil vieta l'uso di loghi e bandiere in manifestazioni che non siano organizzate dalla confederazione: 'L'autonomia e l'unità sono due cose importantissime per il Paese e per i sindacati, è un vizio antico quello del primato della politica sulla rappresentanza sociale. Il sindacato è come un autobus: si prende, spesso non si paga il biglietto e poi si pretende addirittura di portare via le bandiere che sono il simbolo di identità. E questo non va bene'.

18/10/2007 12.21

NEROZZI, HA PROPOSITO DELL'AUTONOMIA A SENSO UNICO. cOSA HAI DA DIRE SULL'UTILIZZO DELLE SEDI SINDACALI DELLA CGIL TRASFORMATE IN SEGGI ELETTORALI DEL PARTITO DEMOCRATICO? A BAGNOLI LA FILLEA DI NAPOLI HA TRASFORMATO IL SUO UFFICIO IN UN SEGGIO ELETTORALE PER LE PRIMARIE DEL PD!

Anonimo ha detto...

Ho letto Iustitia. Vorrei aggiungere altro. Il Bonanni dell'ufficio stampa della Cgil Campania qualche settimana prima aveva inviato ai capiredattori dei giornali e delle agenzie una nota firmata da Sannino e Petruzziello con la quale si informava che "crescentini non faceva parte degli organismi esecutivi della Fillea Cgil"...Inoltre, il giorno del licenziamento, il Bonanni a nome della Cgil tentò di sdrammatizzare dicendo ai giornalisti che chiamavano che non si trattava di licenziamento.
Solo Patrizia Capua non mangiò la foglia...il Paolo Grassi(amico di Gravano)fu costretto ad affidare il servizio a Fabrizio Geremicca ma pur vedendo la lettera di licenziamento di Ciro continuava a sostenere che non si trattava di licenziamento...
Insomma, avevano pianificato tutto, compresa la loro versione da dare ai giornalisti. Il Gravano,invece, si preoccupò di dire(fuori intervista) a qualche giornalista di "Cronache di Napoli" che Ciro era uno che in passato era stato colpito da depressione. Un altro modo per dire che era pazzo..Gravano non si era accorto che la sua battuta era stata registrata dal cronista..
Bonanni, invece, si preoccupava di procurare a Sannino un giornalista amico..il figlio di un sindacalista(tanto per cambiare!!)..
Meno male che a Napoli esistono ancora giornalisti seri non prezzolati e non a libro paga di Gravano e Bassolino!!!!!!

Anonimo ha detto...

Sannino ne ha fatta un'altra delle sue. E' diventato un collezionista di figure di m...da. Oggi ha inviato un comunicato stampa denunciando la diffusione del part-time in edilizia, dimenticandosi di dire alla stampa che lui ed il suo compare Nappo hanno firmato protocolli d'intesa che hanno allargato i contratti a part-time e a termine nell'ospedale del mare di ponticelli. Sannino "ha annunciato di avere inviato un esposto all'ispettorato del lavoro". Non si smentisce mai!!Ma come manda l'esposto all'ispettorato e lo dice alla stampa? Eh, già lui è abituato a mettere in guardia i padroni...

Anonimo ha detto...

Caro Ciro,
vedi bene se il tuo avvocato è affidabile...mi sa mi sa...

Anonimo ha detto...

Visto che i figli crescono c'è bisogno di più danaro..ed allora che si fa? Ci si candida alle elezioni magari del Partito Democratico...con la collaborazione del BOSS!!!!(vero padre).

Anonimo ha detto...

avete letto su Google News, sul sito italo francese collettivo bella ciao, su Indy Lombardia e Indy Napoli? Ciro ha proposto che il posto vacante alla cassa edile di napoli sia assegnato alla vedova dell'operaio morto a Civitavecchia.
Ciro ha dato una grande lezione di stile e di civiltà!!
Sei grande!!

Anonimo ha detto...

Avete letto l'inchiesta che ha fatto il quotidiano cronache di napoli di oggi sulla formazione professionale? nello stesso giornale c'è un artcolo sulla figura di merda fatta dal sindaco iervolino:operai senza casco a pochi passi dal comune. il sindacato? sannino è impegnato a dividersi posti di lavoro e fare comunicati alla stampa per farsi leggere da gravano(il suo padrone)



I CADUTI SUL LAVORO..