lunedì 29 ottobre 2007

IL COMITATO DI GARANZIA DELLA CGIL CAMPANIA:ERA INFORMATO DEI FATTI!!

.(Dallo Statuto della Cgil) ..."Ogni intervento tendente a condizionare l’operato e il giudizio del Comitato di garanzia, esercitato sia sull’intero Comitato che sui singoli componenti, è considerato violazione grave e lesiva dell’autonomia e dell’indipendenza di questa funzione.
Esso comporta obbligatoriamente l’attivazione di un’indagine specifica promossa direttamente dal Comitato interessato o da quello superiore....."
-------------------------------------------------------------------------------------------------
"Alla data odierna il sottoscritto è ancora senza incarichi di lavoro e senza mansioni e si trova in condizioni molto delicate - alla luce delle denunce presentate all'ispettorato del lavoro - con i conseguenti problemi riguardanti l'incolumità fisica personale. Il sottoscritto chiede al Presidente del Comitato di Garanzia della Cgil campania nell'ambito delle sue competenze di intervenire e di indagare con la massima urgenza per il ritiro immediato del provvedimento illeggittimo ed in merito ai fatti accaduti".
E' lo stralcio di una nota firmata da Ciro Crescentini dirigente e dipendente della Fillea Cgil di Napoli inviata il 3 Luglio 2007 a mezzo Raccomandata A/R all'organismo disciplinare interno della Cgil Campania. Ciro era ancora dipendente e dirigente della Fillea Cgil.
Ciro chiese un urgentissmo intervento al Comitato di Garanzia della Cgil della Campania. Ma non non ha mai ricevuto alcuna risposta. Il suo isolamento si fa sempre più inquietante.
Il 21 Settembre del 2007 gli perviene la lettera di licenziamento,"la risoluzionedel rapporto fin qui intercorso". Un licenziamento senza motivo. Un provvedimento illeggittimo.
L'8 Ottobre 2007, quindici giorni dopo il licenziamento ed a distanza di tre mesi dalla richiesta di un'urgentissimo intervento si fa vivo il Comitato di Garanzia della Cgil della Campania. In una nota si dichiara "non competente" nell'esaminare le richieste avanzate da Ciro.
Il Comitato di Garanzia se ne lava le mani e trasmette gli atti al "Collegio di Verifica" della Fillea nazionale.
Una vera e propria omissione. Un insabbiamento camuffato attraverso una nota burocratica.
Fonti attendibili ci confermano che l'organismo disciplinare della Cgil Campania si è comportato diversamente e con molta solerzia, nell'accogliere nel giro di una settimana segnalazioni - a distanza di quindici giorni dal licenziamento - fatte da Michele Gravano segretario generale della Cgil Campania e da Giovanni Sannino segretario generale della Fillea Cgil di Napoli.
Sembra che i due esponenti sindacali accusino Ciro di "aver leso l'immagine della Cgil e dei suoi iscritti per le dichiarazioni rese alla stampa subito dopo il licenziamento e per "la fitta corrispondenza interna che ci sarebbe stata negli ultimi mesi tra Ciro e la segreteria della Fillea di Napoli".
Praticamente Sannino e Gravano si comportano peggio dei caporali bracciantili!!
Hanno deferito un lavoratore che si è difeso per la tutela dei suoi diritti ed ha espresso pubblicamente le sue opinioni contro un ingiusto licenziamento che gli era stato comminato.
Ovviamente, in questo caso, Il Comitato di Garanzia della Cgil della Campania si guarda bene nel trasmettere gli atti al Collegio di Verifica della Fillea Nazionale.
Apre subito un'istruttoria....
Praticamente si attiva una procedura disciplinare nei confronti di Ciro dopo il suo licenziamento!!
Il CGR della Campania agisce sotto dettatura di Michele Gravano.
L'80% dei suoi componenti sono uomini di Michele Gravano.
Un vero e proprio condizionamento esterno. Una palese violazione dello Statuto della Cgil.
Una fonte maliziosa ci dice che alcuni componenti del CGR sono distaccati in alcuni dipartimenti con legge 300 e non vogliono fare un torto al Capo per non subire ritorsioni o ritornare sui posti di lavoro.
Una sentenza già scritta e già dettata. Come quelle sentenze emesse dai tribunali dell'inquisizione e delle "repubbliche delle banane" dove gli avvocati "d'ufficio" si rimettevono alla volontà della corte...
In questo caso si rimettono alla corte di Michele Gravano!!!
Lo scopo? Fanno ventilare il provvedimento di espulsione per condizionare Ciro in modo che rinunci all'azione legale intrapresa c/o la magistratura del lavoro contro il licenziamento ingiustamente comminatogli e ritratti tutte le dichiarazioni rese al PM Francesco Curcio.
La domanda....nasce spontanea.
Si può attivare una procedura disciplinare dopo un licenziamento?
Si può attivare una procedura disciplinare per un compagno che ha semplicemente denunciato corruzione ed illegalità?
Perchè il segretario generale della Cgil di Napoli Peppe Errico, tace?
Perchè i vertici nazionali della Cgil tacciono?
Chi dirige la Cgil della Campania?
Poveri lavoratori!!!
Ciro non mollare. Ciro ricordati di resistere, resistere, resistere!!!

22 commenti:

Anonimo ha detto...

IL COMITATO DI GARANZIA POTREBBE INDAGARE SU QUESTO...MA NON LO FARA' MAI.


Volete sapere dove ha festeggiato ovvero hanno festeggiato i 25 anni di matrimonio del "compagno" Andrea Righi responsabile organizzativo della Fillea Nazionale? Dai indovinate!! Vi aiuto...albergo di un noto costruttore....anzi noto palazzinaro casertano...
Righi e signora hanno festeggiato a Castevolturno....erano presenti: il segretario regionale della Fillea Campania ed i segretari generali della Fillea di caserta. Avellino, salerno, napoli...tutti accompagnati dalle rispettive consorti.
Il compagno Andrea Righi(responsabile organizzativo della Fillea nazionale) ha avuto in "omaggio" una graziosa e lussuosa suite per trascorrere un grazioso week End e cassette di frutta, mozzarella di bufala locale...
Chi è il proprietario dell'albergo? Ma come non conoscete il costruttore Coppola? Si, lui, Coppola, il palazzinaro, il famoso Coppola Pinetamare di Castelvolturno, quello delle tre torri costruite sulla spiaggia e poi abbattute....
Su quell'area devono arrivare fondi e risorse della comunità europea...si devono costruire campi di golf, alberghi, alberghetti...tutto benedetto dal Governatore Bassolino.
Per Coppola...è stato un colpo grosso ospitare il responsabile organizzativo della fillea nazionale ed i segretari generali della fillea territoriali.

ps/abbiamo letto su repubblica di oggi un commento di Giovanni Sannino. Il titolo del commento "La solitudine del sindacato sul lavoro nero e la sicurezza"...Sannino nel commento parla di ambiente, della qualità nel costruire....
Sannino stai cercando qualche altro palazzinaro per festeggiare con la tua famiglia qualche altro evento?
Sannino non ti sentivi "solo" quando affondavi il dente e gustavi i piatti tipici dell'albergo del palazzinaro di Castavolturno?
Ah dimenticavo due cose:
Ah dimenticavo di dirvi che Michele Gravano è di Mondragone (qualche chilometro lontano da Castevolturno)e che qualche settimana prima nello stesso albergo c'era stata l'inaugurazione del cantiere. Chi erano presenti? Tutta la corte di Bassolino!!

Anonimo ha detto...

hei ho sentito che qualcuno vuole informare gli operai dei cantieri di napoli riguardo alle schifezze che si sono consumate nella fillea cgil di napoli e provincie incluse........pensate che saranno contenti di sapere che fine fanno le loro quote sindacali?
per non parlare delle quote cassa edili!Ma lo sanno gli operai che molti sindacalisti della fillea cgil di napoli hanno comprato proprietà e case al mare(compresa la contessa di piazza dei martiri) alla faccia di chi lavora e si spezza la schiena nei cantieri?
poi vi dirò dell'altro..............

29 ottobre 2007 23.21

Anonimo ha detto...

IL COMITATO DI GARANZIA della Cgil della campania perchè non indaga sulle assunzioni dei parenti di Sannino, Borrelli, Colamonica, Petruzziello negli enti bilaterali?
A proposito di dichiarazioni rese alla stampa.
Il segretario generale della Fillea di Napoli dichiarò all'edizione napoletana di Repubblica ed al Corriere della Sera che "aveva difeso Ciro da chi lo voleva fare fuori". Chi è che voleva fare fuori Ciro?

Anonimo ha detto...

CARI CARABINIERI, CARI MAGISTRATI CHE LEGGETE QUESTO BLOG. INTERVENITE SUBITO. INDAGATE, INDAGATE SULLE SCHIFEZZE CHE OGNI GIORNO AUMENTANO NELLA CGIL DELLA CAMPANIA.
CARO MARTINI, VERGOGNA.
ANDREA RIGHI FESTEGGIA I SUOI 25 ANNI DI MATRIMONIO NELL'ALBERGO DEL PEGGIORE PALAZZINARO DELLA CAMPANIA INSIEME AI SEGRETARI TERRITORIALI DELLA FILLEA E TU CONTINUI A GARANTIRE LORO SOLIDARIETA' E SOSTEGNO.
VERGOGNA. SEI COMPLICE ANCHE TU.

Anonimo ha detto...

IL COMITATO DI GARANZIA POTREBBE INDAGARE SU QUESTO...MA NON LO FARA' MAI. E ALLORA INDAGHI LA PROCURA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE


Volete sapere dove ha festeggiato ovvero hanno festeggiato i 25 anni di matrimonio del "compagno" Andrea Righi responsabile organizzativo della Fillea Nazionale? Dai indovinate!! Vi aiuto...albergo di un noto costruttore....anzi noto palazzinaro casertano...
Righi e signora hanno festeggiato a Castevolturno....erano presenti: il segretario regionale della Fillea Campania ed i segretari generali della Fillea di caserta. Avellino, salerno, napoli...tutti accompagnati dalle rispettive consorti.
Il compagno Andrea Righi(responsabile organizzativo della Fillea nazionale) ha avuto in "omaggio" una graziosa e lussuosa suite per trascorrere un grazioso week End e cassette di frutta, mozzarella di bufala locale...
Chi è il proprietario dell'albergo? Ma come non conoscete il costruttore Coppola? Si, lui, Coppola, il palazzinaro, il famoso Coppola Pinetamare di Castelvolturno, quello delle tre torri costruite sulla spiaggia e poi abbattute....
Su quell'area devono arrivare fondi e risorse della comunità europea...si devono costruire campi di golf, alberghi, alberghetti...tutto benedetto dal Governatore Bassolino.
Per Coppola...è stato un colpo grosso ospitare il responsabile organizzativo della fillea nazionale ed i segretari generali della fillea territoriali.

ps/abbiamo letto su repubblica di oggi un commento di Giovanni Sannino. Il titolo del commento "La solitudine del sindacato sul lavoro nero e la sicurezza"...Sannino nel commento parla di ambiente, della qualità nel costruire....
Sannino stai cercando qualche altro palazzinaro per festeggiare con la tua famiglia qualche altro evento?
Sannino non ti sentivi "solo" quando affondavi il dente e gustavi i piatti tipici dell'albergo del palazzinaro di Castavolturno?
Ah dimenticavo due cose:
Ah dimenticavo di dirvi che Michele Gravano è di Mondragone (qualche chilometro lontano da Castevolturno)e che qualche settimana prima nello stesso albergo c'era stata l'inaugurazione del cantiere. Chi erano presenti? Tutta la corte di Bassolino!!

Anonimo ha detto...

PER IL GOVERNATORE ANTONIO BASSOLINO E' STATO CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO. IL BOSS MICHELE GRAVANO SEGRETARIO GENERALE DELLA CGIL CAMPANIA SENZA PENSARCI SU ESPRESSE PIENA SOLIDARIETA'...NON HA FATTO ALTRETTANTO NEI CONFRONTI DEI GIUDICI FORLEO E DE MAGISTRIS!!ECCO LA DICHIARAZIONE RESA ALLA STAMPA DAL BOSS:

-----------------------------------
«Voglio esprimere la mia piena e completa solidarietà umana e politica ad Antonio Bassolino», dice il segretario generale della Cgil Campania, Michele Gravano. «Pur rispettando profondamente il lavoro della magistratura, sono certo che le indagini confermeranno come la sua onestà e la sua dedizione alla cosa pubblica siano del tutto fuori discussione».

Anonimo ha detto...

....scusate una domanda. Sannino poteva legittimamente licenziare Ciro? A Sannino non era scaduto da mesi il mandato di segretario generale? Chi gli ha concesso la deroga? E' legale tutto questo?

Anonimo ha detto...

I virus e gli hacker della Fillea hanno distrutto un'altra volta l'appello a favore di Crescentini su Aprile on line... La povera Carla Ronga non fa in tempo a rimetterlo che subito glielo infettano di nuovo... Povera CGIL.

Anonimo ha detto...

Caro Michelangelo Gravano,
veramente pensi che il mondo è fatto solo di vassalli e di leccaculi con i quali puoi fare i cazzi tuoi?
Sai alcuni di noi siamo stati formati per indagare, per fare le "inchieste di massa"......
Sai cosa abbiamo scoperto?
Che hai degli interessi nel mercato dell'intermediazione immobiliare.....No, non negare...
La "società" ha sede legale a Via Aspreno 2 - Napoli ed ha una sua unità operativa al Corso Meridionale n.58 - Napoli.... e possiede le quote di un'altra società con sede a Roma....il nome della società e....dei suoi "consiglieri di amministrazione" non lo facciamo ancora...
Pensiamo proprio che nelle prossime ore...sarai deferito tu al Comitato di Garanzia...quello nazionale però!!
Hai un'alternativa: dimettiti nelle prossime ore!!!!!!

Anonimo ha detto...

Il Comitato di Garanzia della Cgil dovrebbe indagare su Sannino, Borrelli e Petruzziello che hanno abusato del loro ruolo per sistemare parenti negli enti bilaterali, dovrebbero indagare ancora su Giorgio Borrelli segretario generale della Fillea di Caserta e componente della segreteria della CDLT di Caserta che ha utilizzato le funzioni di consigliere di amministrazione dello Iacp per sistemare i propri parenti ed i parenti di autorevoli sindacalisti confederali di Caserta.
Dovrebbe indagare su Ciro Nappo che fa affari con decine di fornitori e falsifica i bilanci della Fillea / a proposito il Sig. Nappo lo sa che i beni dell-organizzazione anche se si usurano devono essere conservati per almeno dieci anni....computer, telefonini, auto eccetera eccetera...
Dovrebbe indagare sui tesoretti della fillea gestiti dalla Cassa edile e non dichiarati in bilancio....
Dovrebbe indagare sui tanti movimenti bancari e l-utilizzo degli avanzi di bilancio.....
Ma ci penseranno gli altri ad indagare....
tutto questo offende l-immagine della cgil.....
Il comportamento di Ciro Crescentini, invece, ha onorato la Cgil.....

Anonimo ha detto...

Sul settimanale web Iustitia - molto seguito dagli ambienti giornalistici e dalla magistratura napoletana - un nuovo articolo riguardante Ciro, la vicenda di Pompei e la storia delle cinque restauratrici danneggiate da Sannino.
Leggi "Spazio Sommario" di Iustitia
www.iustitia.it
Cogliamo l'occasione per ringraziare il direttore di Iustitia.

Anonimo ha detto...

Partecipate al sondaggio pubblicato in alto a sinistra del blog. Il sondaggio dura una settimana.

Anonimo ha detto...

Ma è una moda questa dei tesoretti?
Ragazzi penso che ormai siamo quasi alla resa dei conti!
Solidarietà ai magistrati che credono nella giustizia nella legalità e nel ripristino delle regole!Coraggio ce la possiamo fare, di persone oneste ce ne sono ancora (non nella cgil di via torino).A proposito potete passare questa notizia al " Bischero " di MARTINI ? Quante volte ti hanno preso per il c..o nella fillea napoletana ne hanno dette di tutti i colori specialmente "IL CACCIATORE" Emh come si chiama il il .......ecco il CAVERNICOLO quello che và sui cantieri con l'autista, e la clava in una mano si quello che non sa nemmeno come come si elegge un rappresentante dei lavoratori.Poi c'è il RAGIONIERE che fà gli affari con i fallimenti e le transazioni, e l'avvocato? Quella è ancora un'altra faccenda.............Caro Martini eppure vieni da una regione che di storia ne ha eppure tanta ma forse a te non è rimasto niente...............

Anonimo ha detto...

Sono un compagno anziano che molti anni fa ha fatto parte del comitato di garanzia nazionale. Non comprendo il comportamento tenuto dai componenti del comitato di garanzia della Cgil regionale campania.
Poichè il compagno Ciro ha denunciato i fatti relativi alle denunce dell'ottobre e dicembre 2006 sia nei confronti dei padroni di alcuni cantieri di provincia sia nei confronti di sannino, di petricciuolo e di nappo, molti mesi, credo nei primi di luglio del 2007, allorchè nessun dirigente della fillea di napoli ha mosso un dito, allora tre sono le domande che mi pongo:
a) perchè il comitato di garanzia regionale è intervenuto soltanto ad ottobre di quest'anno dopo che ciro era già stato licenziato?
b) perchè, invece è intervenuto immediatamente per la denuncia di di sannino e gravano nei confronti del compagno ciro dopo che era stato già licenziato?
c) perchè non ha unificato i fascicoli?
Io credo:
a) non ha inteso intervenire perchè avrebbe dovuto aprire un'indagine interna attribuendosi delle responsabilità che sarebbero sfociate nel provvedimento più grave, l'espulsione, nei confronti dei responsabili delle omissioni volontarie afferenti i doveri, la fedeltà e la coerenza relativi ai principi ispiratori dello statuto.
Difatti l'ha ribaltato al collegio di verifica della Fillea nazionale.
b)E' intervenuto subito a favore di sannino e gravano perchè è stato chiesto loro di comminare al compagno ciro il provvedimento dell'espulsione per le "dichiarazioni rese alla stampa"(dopo il licenziamento) e per le "fitte corripondenze che ci sarebbero state con la fillea".
c) in questo modo avrebbero definitivamente chiuso la partita in un "pareggio" che non è legittimo poichè quando denunciato dal compagno ciro sia alla procura della repubblica sia alla magistratura del lavoro sia sulla stampa corrisponde esattamente alla realtà dei fatti e null'altro ha fatto il compagno che essere fedele e coerente con lo statuto della Fillea e della cgil oltre che con i propri doveri di cittadino italiano.
Nella mia vita di dirigente sindacale molte volte ho visto compagni e compagne lottare fianco a fianco per i diritti e la dignità dei lavoratori che venivano visti prima persone. Tanti altri disonesti ed approfittatori mi sono passati davanti agli occhi e quante corruzioni ho visto e denunciato anch'io come il compagno Ciro, eppure non sono mai stato denunciato. Probabilmente il compagno ha toccato l'interesse economico di una fascia potente di imprenditori che vengono costantemente informati delle mosse del sindacato onesto per evitare la perdita della propria ricchezza. Credo proprio con assoluta certezza che si tratti di un uomo potente anch'egli arricchitosi facendo la spia, guidando l'orientamento politico ed economico della fillea di napoli che così ha perso la propria identità e la connotazione di una grande organizzazione nata per tutelare la dignità delle fascie più deboli della nostra società. Invoco e chiedo giustizia alle istituzioni preposte e m i offro disponibile per il magistrato penale e civile per dare la mia testimonianza a favore del compagno Ciro poichè credo ancora che questo sistema abberrante ed infame possa anche cambiare. Ti sono vicino.

E/C

Anonimo ha detto...

sportello unipol banca al piano terra della Cgil in via torino. Il boss del 10° piano che ha interessi nel mercato dell'intermediazione immobiliare. Nella zona del cilento una parente che fa da affittacamere..
Mi sa, che bisogna approfondire!!!!

Anonimo ha detto...

non potete manco immaginare le schifezze che vengono progettate ed attuate il giorno dopo,li in quel piano di via torino.
entro marzo,tante tante novita'.
ma alla fine chi la spunta senza un onesto DE MAGISTRIS
campano?
continuate questa giusta battaglia che dall'interno ci sara' sempre chi tende la mano a persone oneste

Anonimo ha detto...

Sannino ha deferito Ciro alla Commissione di Garanzia? E' una barzelletta.
Sannino, Nappo, Carotenuto dovrebbero essere cacciati a pedate. Qualcuno la sa la storia della "casciolella"?
La sa la storia del carotenuto distaccato con retribuzione da una cooperativa? La Fillea pagava lo stipendio di Carotenuto. L'ASSEGNO PER LO STIPENDIO CHE ARRIVAVA DALLA COOPERATIVA NON VENIVA ACCREDITATO IN AMMINISTRAZIONE NE' REGISTRATO IN BILANCIO. FINIVA DENTRO LA "CASCIOLELLA". LA CASCIOLELLA ERA UNA CASSA PARALLELA. VOLETE SAPERE QUANTE VOLTE "QUALCUNO" HA DENUNCIATO IL FURTO DELLA CASCIOLELLA?

Anonimo ha detto...

Ma si!Il bancomat è stato inaugurato questa primavera " Don Michele " si fece tutti i 10 piani della cgil di via torino con aria minacciosa tirò tutti fuori dalle stanze e li trascinò giù a quella ridicola inaugurazione.Poveri fessi non immaginano nemmeno che cosa c'è sotto,o meglio dietro al finto"bancomat" dell'UNIPOL del resto non ha mai nemmeno funzionato!E sono talmente stupidi... o forse devo pensare complici del Don..........bisogna approfondire ma so gia cosa avete in mente.............

Anonimo ha detto...

ma questo CARO ehm come si chiama CAROCORNUTO è esatto? ne ha fatta di strada se non erro è anche appassionato di CANTINE SOCIALI, si si insieme ad una sua cara amica che adesso in fillea non c'è più, d'estate risvegliavano gli antichi riti di bacco e dionisio e poi non si ricordavano più dove avevano messo le CASCIOLELLE!!!
CHE BEI TEMPI!!!
Ma anche adesso non scherzano I SOLITI IGNOTI.......

Anonimo ha detto...

E' STATA FISSATA DALLA PRETURA DEL LAVORO LA DATA DELL'UDIENZA PER IL LICENZIAMENTO DEL COMPAGNO CIRO.

Anonimo ha detto...

Il Boss Gravano dovrebbe spiegare a tutti i suoi particolari interessi nel Porto di Napoli. Non è un caso se ha promosso convegni insieme al Cav. gaetano Cola sui mercati...mediterranei!!!
BOSS NON CI FAI PAURA. E NON CI FANNO PAURA NEANCHE I TUOI GREGARI. QUESTO BLOG LO LEGGONO ANCHE I MAGISTRATI E LE FORZE DELL'ORDINE.
IL NOSTRO OBIETTIVO? MANDARVI IN GALERA PER RIPULIRE LA CGIL CAMPANIA!

Anonimo ha detto...

oltre ad esprimere la mia piena solidarietà a Ciro,vorrei fare un gioco:l'accostamento musicale alla vicenda.....
THE GANG - 200 goirni a Palermo


.....Sannino,Gravano,... puzzate di camorra.



I CADUTI SUL LAVORO..