"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinunzino all'azione"
(Edmund Burke)
Il nostro compagno Ciro concede una lunga e bella intervista alla giornalista Maria Luigia Di Lorenzo pubblicata dall'Agenzia di stampa Indymedia Piemonte (clicca qui) QUANDO LA LA CGIL SI COMPORTA COME CAPO DEL PERSONALE: IL LICENZIAMENTO DI CIRO CRESCENTINI
un documento significativo. Ciro ancora una volta conferma la sua spontaneità ed onestà intellettuale.
CIRO NON MOLLARE!!
33 commenti:
Ciao Michele!Ci sei?
-Eccome se ci sono,toscano,ci stò,ci stò.
-Ma dico,.. non come segretario regionale CGIL della Campania e neppure come consigliere della Camera di Commercio di Napoli,volevo sapere se stai sempre nel consiglio di amministrazione della Banca Immobiliare di Napoli?
-E come se ci stò?Ci stò,ci stò...stò in tutti e tre.Pensa che nella Camera di Commercio faccio parte pure della giunta!
-Bravo,bravo Michè!Allora senti...c'ho un pò di soldini da parte;avevo pensato di comprare un immobile dalle tue parti,se tu mi potessi dare un aiutino?!Però zitto ,non dire nulla,non si sa mai...a giorni devo venire a Napoli passo io da via Torino,ne parliamo lì...fra compagni ci si aiuta!!! E senti,se mi mancassero qualque 50 euro....
-Tutto a posto,non ti preoccupare,abbiamo lo sportello bancomat in casa.
-Cazzo! Ma sei davvero organizzato.
Però,scusa Michele..lascia che ti faccia una piccola critica:quel sito regionale della CGIL Campania...con poche notizie,senza sapere chi la dirige...la prima cosa che salta alla vista è il link della giunta regionale e quello dello sportello d'impresa...Hai visto Michè,lo faccio per te,non vorrei che i lavoratori che si collegano,pensassero che hai perso l'orizzonte,il senso della missione...
-Va bene toscano,ci penserò.Adesso ti devo lasciare.Devo proprio andare ad una seduta del consiglio della BIN.
-Certo,certo Michele.Il lavoro prima di tutto.Ciao,a presto.
Cirù, la notizia che annuncia la tua intervista è stata data dal sito di Bella Ciao
Un bacio
LEGGETE QUESTA NOTIZIA ARRIVA DALLA DALLA FILLEA DI FOGGIA....
LA FILLEA DI NAPOLI PRENDERA' ESEMPIO? NO, NON LO PENSIAMO! DOMANI E' PREVISTA LA SOLITA ABBUFFATA IN OCCASIONE DEL DIRETTIVO... CHE SCHIFO!
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FOGGIA, lunedì 17 dicembre 2007 - ORE 20.11
Fillea Cgil: Natale 2007, un pozzo d'acqua per zone aride dell'Africa
Un pozzo d'acqua potabile in una delle zone più aride dell'africa, al posto di penne o agende. E' quanto regalerà per queste feste ai propri iscritti la FILLEA CGIL di Capitanata, che invece dei tradizionali doni natalizi offrirà un'opportunità di vita per un villaggio del grande continente dimenticato. "Si tratta di una decisione sostenuta da tutto il gruppo dirigente e dal direttivo e che è in linea con i valori di solidarietà che da sempre contraddistinguono il nostro sindacato", spiega il segretario generale Michele Lunetta, che a gennaio lascerà l'incarico in conseguenza della sua nomina nella segreteria provinciale della CGIL. "In Africa 4 decessi su 5 sono legati all'acqua -commenta Lunetta. Quotidianamente donne e bambini percorrono mediamente 20 chilometri al giorno per raggiungere misere pozze d'acqua. Con un piccolo contributo - prosegue lo stesso - è invece possibile donare un pozzo ad un villaggio, assicurando a tutti i suoi abitanti di poter bere, lavarsi, cucinare, abbeverare gli animali domestici, irrigare, raccogliere, commerciare, dare quindi inizio anche ad attività generatrici di reddito".
Sono una persona di 37 anni cresciuta con un'educazione cristiana e quindi battezzata e cresimata.
Festeggio il Natale per tradizione, come momento per stare in famiglia, con "pensieri" per cui spendo veramente poco.
Detto ciò mi sono profondamente schifata quando, l'altra sera, ho ripetutamente visto passare in televisione la pubblicità di un noto negozio di elettrodomestici ed hi-fi che dichiarava quanto segue: "Con Mediaworld dai PIU' VALORE AL TUO NATALE"; "Ci sono regali che danno SIGNIFICATO alle feste".
Già il consumismo, l'acquistare doni in questo periodo dell'anno, è l'ANTITESI del Natale.
Già il Natale dovrebbe avere un VALORE intrinseco che nulla ha a che fare con le feste che gli attribuiamo noi e dovrebbe durare 365 giorni all'anno.
Dare più valore al Natale attraverso un gesto che snatura la sua stessa essenza?!
BELLA L'INTERVISTA. BELLA E TOSTA. NON AVEVAMO DUBBI. SEI IRRIDUCIBILEEEEEEEEEEE.
Certamente Lina,hai davvero ragione:il Natale dovrebbe durare 365 giorni all'anno!E pure tu Ciro...."Natale ci ricorda che tanti anni fa nacque un bambino di nome Gesù che ci ha insegnato a combattere per l'ugualianza,la solidarietà e la giustizia"...
Con la speranza che un giorno questi valori trionfino al di là delle parole,colgo l'occasione per augurare un buon Natale a tutti e a tutte
un buon Natale egalitario
un buon Natale solidale
un buon Natale equo
un buon Natale comunista
e come sempre buone lotte
che non si fermano mai
neppure a Natale.
Vorrei un Natale che duri tutto l'anno.
Un Natale dove il posto di lavoro, sia un luogo in cui si va per guadagnare il pane per vivere, e ci sia meno precarietà, meno sfruttamento, meno infortuni mortali. Ma che sia più umanità, più dignità, più serenità, più dignità per la persona, un posto di lavoro più sicuro per la salute e per la vita, e che il valore della vita venga messo al primo posto, dai datori di lavoro, dai lavoratori, dalle classi dirigenti del nostro paese, dalle istituzioni, da parte di tutti.
Un Natale dove il Servizio Sanitario Nazionale, risponda sempre meglio ai bisogni degli ammalati, e alla popolazione. Attui a pieno i principi di universalità, e di uguaglianza di trattamento per tutti i cittadini.
Un Natale dove la scuola sia capace di dare una preparazione, civile, culturale, e sociale, sempre più elevata e migliore, e che il diritto allo studio sia garantito in uguale misura per tutti i cittadini.
Un Natale dove la previdenza, sia in grado di garantire una pensione dignitosa a tutti i pensionati, e a tutti quei pensionati che ora non c'è la fanno, di poter arrivare a fine mese.
Un Natale dove il servizio socio assistenziale, sia in grado di rispondere efficacemente ai bisogni dei cittadini più deboli, anziani non autosufficienti, bambini, handicappati, disabili, sviluppando una vera rete di servizi sul territorio per poterli usufruire.
Un Natale dove le donne, bambini, vecchi, possano vivere più serenamente, dentro e fuori le proprie case, senza subire alcuna violenza, e fioriscano nelle menti delle persone il vero amore.
Un Natale dove tutti insieme, classe dirigente del paese, istituzioni, cittadini, pensassimo meno ai soldi, meno egoismo, meno ad interessi personali, meno divisioni, ma uniti pensassimo di più per il bene comune.
Un Natale dove nella gente, circolasse, meno volgarità, meno parolacce dispregiative, ma circolasse, di più l'amore, la collaborazione, la dolcezza, la condivisione, più rispetto dell'altro, più rispetto della persona, più rispetto della vita.
Un Natale dove non ci sia più, la fame, lo sfruttamento, le ingiustizie, gli squilibri dei paesi poveri nei confronti dei paesi ricchi, ma ci sia più giustizia sociale.
Un Natale dove l'accoglienza, coltivata sentita e praticata, e siano eliminate nella gente tutte le barriere mentali, e ci sia quella apertura per fare si che i nostri cuori e il nostro amore siano globalizzati.
Vorrei un Natale dove ci sia una società, onesta, sincera, trasparente, rispettosa delle regole, una società libera dalla mafia, dalla malavita organizzata, dalla corruzione, veramente una società libera.
Un Natale dove l'ambiente, sia meno inquinato, ma ci sia più rispetto da parte di tutti, più curato, per poterci vivere tutti meglio, e lasciare ai nostri figli e alle future generazioni un bel 'ambiente.
Un Natale dove non ci siano più stragi sulle strade, meno incidenti, e non ci sia più l'abuso di alcool e droghe, e il codice stradale sia veramente rispettato da tutti, per fare in modo che al posto di tanti feriti e morti, ci siano tante vite salvate, e tante famiglie più serene.
Un Natale dove il gioco, del calcio, non circoli più odio e violenza, ma sia vissuto come un gioco bello, uno sport socializzante, creativo, che unisce, e allo stadio si possa andare con tranquillità con la famiglia, e con i bambini per divertirsi.
Un Natale dove ci sia una società più giusta per tutti i cittadini, l'uguaglianza, la giustizia sociale sia realizzata, una società piena di valori veri, e di diritti, e di solidarietà
Un Natale dove l'indifferenza e la passività verso i problemi, sia superata con l'impegno e la partecipazione, con responsabilità, con il protagonismo, per risolvere i problemi del nostro mondo, per sconfiggere tutte le guerre sulla terra, e per contribuire con i colori dell'arcobaleno, a costruire la vera pace.
Un Natale da sogno, di desideri, di aspirazioni, ma se tutti insieme ci mettessimo a sognare un mondo più giusto, migliore, può diventare realtà, e sarà un vero Natale tutto l'anno per tutti.
Francesco Lena Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra Bergamo
Condivido in toto l'intervista rilasciata da Ciro su Indymedia Piemonte. Quella lettera di licenziamento firmata da Sannino è un atto da annullare. Sicuramente lo farà il giudice del lavoro. Mi permetto, però, di fare una riflessione. Il "capo del personale" della Fillea di Napoli praticamente ha fatto un doppio licenziamento: a Luglio e Settembre. Nella lettera di Settembre ha dato il benservito a Ciro proponendogli una collocazione(demansionata e nuovo contratto) presso l'ente bilaterale(cassa edile). Evidentemente, il "capo del personale" ha cercato di coprirsi il c...o!! Era consapevole di commettere un atto illegale. Forse ha tentato di bluffare(magari consigliato da un compare di merenda)per costringere Ciro a transigere. Penso che la vicenda di Ciro possa essere affrontata anche in sede penale. Ciro per un anno intero ha subìto vere e proprie violenze psicologiche (lo si evince dai continui provvedimenti disciplinari illeggittimi adottati da Sannino). Consiglio Ciro di consultare un avvocato penalista. Forse, ci sono gli estremi per presentare un esposto querela!!
SIAMO CONVINTI CHE LA CGIL NAZIONALE INTERVENGA SULLA SCANDALOSA VICENDA DEL LICENZIAMENTO DI CIRO CRESCENTINI? IO PENSO DI NO. PENSO CHE I VERTICI NAZIONALI ATTENDANO LA SENTENZA DEL GIUDICE PER MUOVERE QUALCHE PASSO. ALLA FINE DI TUTTA QUESTA STORIA PAGHERA' SOLO QUELL'INETTO E C......NE DI SANNINO. LUI HA FIRMATO LA LETTERA, LUI SI E' ASSUNTO LA RESPONSABILITA'.
ragazzi, lo sapete dove hanno organizzato una festa del tesseramento fillea? a caserta. giorgino borrelli si è subito impegnato per trovare locale e ristorante. giorgino attento al vino!!!è incredibile. un tipo come borrelli che dovrebbe essere cacciato a pedate per la nota vicenda di parentopoli continua ad esercitare il ruolo di...dirigente.
caro giorgino borrelli anche se ti senti onnipotente e protetto in alto loco noi continueremo a denunciare pubblicamente le tue malefatte. perchè vogliamo bene la cgil. la cgil non merita loschi individui come te.
La festa del tesseramento della Fillea? Cosa festeggiano? La Fillea Cgil Campania non è più il primo sindacato di categoria. E' stata sorpassata da tempo dalla Filca Cisl e fra poco sarà sorpassata dalla Feneal Uil. La Fillea è il terzo sindacato a Salerno,Caserta e Benevento, Avellino. Tra breve precipiterà al terzo posto anche a Napoli(solo cento deleghe la separano dalla Feneal!!).Io ho visto i dati provenienti dalle Casse edili. A livello nazionale tra qualche mese è previsto il sorpasso della Filca Cisl che è il primo sindacato degli edili in tutte le regioni meridionali. Vi siete chiesti perchè non vengono resi pubblici i dati delle deleghe accreditate nelle casse edili?
Compagno Epifani ma quando intervieni?
Compagna Cantone che fai dormi?
Ciro sei grande!!!!!!!!!E' vero. Natale è un valore non una sagra. Comunque, Buon Natale a te ed alla tua famiglia...
PS/Sannino per te sarà un Natale di merda. Vergogna. Vergogna. Vergogna. Hai licenziato un padre di famiglia.
Una festa del tesseramento FILLEA?
Tesseramento provinciale?Di Caserta?
Ma Stefania parla di dati regionali!!!
Una festa del tesseramento FILLEA regionale?
Ma chi paga?Sto Borrelli?
Oppure:
-tutti i lavoratori edili
-tutti i lavoratorori del restauro
-tutti i lavoratori del legno
-tutti i lavoratori dei lapidei
-tutti i lavoratori dei laterizi
-tutti i lavoratori del cemento
(naturalmente quelli iscritti alla FILLEA)Mmmmmmmh...
Qui ci vuole una telefonata a Michele!!
-Pronto?
-Pronto Michele,sò il toscano!
Tu.Tu.Tu.Tu.
-Porca miseria,ha riattaccato!Vabbè,lo richiamerò domani.
Ciao Ciro!
Ciro, la Madonna del Carmelo non dimentica. Non dimentica il tuo bel gesto fatto a Casoria. La Madonna del Carmelo ha tanto apprezzato quell'affresco restaurato grazie alle tue iniziative e alla professionalità delle restauratrici della Cgil.
BUON NATALE A TE E ALLA TUA BELLISSIMA FIGLIA NOEMI
"La sola battaglia che si perde è quella che non si combatte".
AUGURONI A CIRO.
AUGURONI A TUTTI GLI AMICI E COMPAGNI DEL BLOG
AUGURONI A GOOGLE ED AGLI AMICI CALIFORNIANI CHE CI HANNO PERMESSO DI APRIRE QUESTO BLOG..
ps - a proposito/ uè Sannino, uè Nappo ma voi non dovevate far chiudere il nostro blog? Avete presentato la denuncia?
CARDINALE RUFFO DI CALABRIA
SANNINO LEGGERE NON TI FA MALE...LASCIA PERDERE PER UN MOMENTO LE CESTE NATALIZIE...
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Ogni cittadino ha il diritto/dovere di segnalare eventuali o presunti reati. Questo lo si desume dalla COSTITUZIONE:
Art. 54: - tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.
Art. 118: I cittadini, le persone singole possono occuparsi di attività di intesse generale...
CIRO SI E' COMPORTATO COME UN VERO CITTADINO!!!CIRO DENUNCIANDO I VERTICI DELL'ISPETTORATO DEL LAVORO HA FATTO IL SUO DOVERE.
SANNINO VERGOGNAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Salutiamo i sindacalisti(?) che ci visitano dalla Svizzera...già state lì a sciare? Buon Natale!
Sul sito della Fillea Nazionale è stato pubblicato il resoconto del direttivo della Fillea di Napoli. Adesso Sannino si preoccupa della conferenza di organizzazione...della borsa di Mary Poppins...Sannino ha perso la bussola. Anche noi conosciamo la favola di Mary Poppins...Sannino per come sei messo non puoi fare neanche...lo spazzacamini!!!!
DALL'ORDINE DEL GIORNO PROGETTATO DA QUELLA GRANDE---FIRMA DI SANNINO..
"La Fillea di Napoli intende cogliere pienamente l’opportunità data dalla celebrazione della Conferenza d’Organizzazione, rifuggendo, ovviamente, dal ritenerla una panacea di tutti i “mali” che affliggono la nostra Organizzazione, un atto salvifico, una sorta di “borsa di Mary Poppins” entro cui puoi trovare di tutto. I problemi non sono di facile soluzione ne possono essere risolti per decreto. Avviare un reale processo di rinnovamento e di ripensamento della funzione confederale e categoriale dell’Organizzazione, questo si, è possibile ed indispensabile al tempo stesso...."
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Traduzione del messaggio...
Sannino difende la sua segreteria(età media 55 anni) e fa capire che non è possibile fare entrare quadri giovani o immigrati...perchè è ricattato. Invece, ritiene che il rinnovamento vada fatto nella Camera del Lavoro di Napoli(vuole cacciare Peppe Errico)in modo che lui possa entrare nella segreteria confedeerale oppure in alternativa rimuovere Petruzziello(per fare posto sempre a lui!!)...Magari per il Petruzziello si potrebbero creare possibilità nel sindacato dei pensionati....
AVETE VISTO COME SONO BRAVA A DECIFRARE I MESSAGGI IN CODICE CHE SI MANDANO TRA DI LORO I COMPONENTI DELLA CUPOLA CHE SI E' IMPOSSESSATA DELLA NOSTRA CGIL?
SECONDA TRADUZIONE DELL'ORDINE DEL GIORNO DI SANNINO....
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"Non ultimo, e nella direzione dell’affermazione della Confederalità, va valorizzata, attraverso il coinvolgimento di tutto il “gruppo dirigente”, la partecipazione della Fillea di Napoli nella “ricognizione unitaria territoriale e metropolitana” promossa dalla Segreteria della Camera del Lavoro e dallo SPI di Napoli, tesa a vertenzializzare le tematiche afferente la Politica Sociale in grado di parlare a tutti i soggetti destinatari delle decisioni che si assumono in sede istituzionale
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TRADUZIONE
Sannino - su commissione di Gravano - attacca Peppe Errico, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA CAMERA DEL LAVORO ed il sindacato dei pensionati...IL SANNINO ED IL GRAVANO HANNO IL DENTE AVVELENATO...I PENSIONATI CGIL E PEPPE ERRICO NON SI SONO SCHIERATI IN LORO FAVORE QUANDO HA LICENZIATO IL NOSTRO COMPAGNO CIRO...
-------AVETE VISTO COME TRADUCIAMO LA CUPOLA?
Brava Stefania!!
Ragazzi non molliamo. Questo blog è straordinario.
Ciro Non mollare!!!Nella Cgil di Napoli non tutti sono omologati.
Peppe Errico è un signore!!!I compagni dello Spi-Cgil sono persone perbene.
PS/ma il Valentino Grandillo della Camera del Lavoro presente al direttivo ha fatto la traduzione dell'ordine del giorno?
PER I GESTORI DEL BLOG.
SIAMO UN GRUPPO DI COMPAGNI DELLA CGIL DI VIA TORINO. SAPPIAMO CHE CIRO HA CAMBIATO IL NUMERO DI CELL
NON SIAMO RIUSCITI A PROCURARCI IL NUOVO NUMERO. QUALCUNO CI PUO' DIRE COME CONTATTARE CIRO?
UN GRUPPO DI COMPAGNI DI
VIA TORINO
APPALTI COMUNE NAPOLI E CONSIGLIO REGIONALE,LE ACCUSE DEL PM (V.'APPALTI: OPERAZIONE GDF NAPOLI, 13 ORDINANZE...' DELLE 7.45) (ANSA) - NAPOLI, 19 DIC - Nell'inchiesta della procura di Napoli sul presunto condizionamento di gare pubbliche indette dal Comune e dal Consiglio regionale della Campania sono stati arrestati i funzionari municipali Antonio Gremito, Sabatino Papa e Silvio Nastri. Gli arresti domiciliari sono stati disposti per il direttore centrale della funzione pubblica del Comune di Napoli Antonio Ruggiero e per il funzionario del comune Matteo Di Nunzio, nonche' per Ornella Barile caposettore di Bilancio ragioneria del Consiglio regionale della Campania, per Vincenzo Cotugno, amministratore di fatto della Fire Control, l'azienda al centro dell'inchiesta, per i suoi collaboratori Alberto Di Martino, Pasquale Sannino e Alessandra Bottone; per Vito Grassi, amministratore della Graded e vicepresidente dell'Unione Industriali di Napoli e per due funzionari della Xerox, Antonio Panuccio e Giancarlo D'Auria. Le accuse contestate dal pm Giancarlo Novelli, della sezione reati contro la pubblica amministrazione, vanno dal concorso in corruzione alla turbativa d'asta. L'inchiesta riguarda in particolare le forniture per la realizzazione di un centro stampa presso il Comune di Napoli dal valore di sei milioni di euro, nonche' la gara per il servizio di manutenzione e fornitura di estintori a tutte le strutture comunali. Per quanto riguarda il Consiglio regionale della Campania, al centro delle indagini vi e' la gara per l'affidamento del servizio di conduzione, sorveglianza, gestione e manutenzione di impianti tecnologici.
72 GARE APPALTO CONDIZIONATE, TREDICI ORDINANZE CUSTODIA A NAPOLI (2) (AGI) - Napoli, 19 dic. - "Non siamo ai tempi della storica tangentopoli, ma oggi, nella Pubblica Amministrazione, la corruzione dilaga". E' il commento del procuratore capo di Napoli, Giandomenico Lepore, all'inchiesta su una organizzazione di imprenditori e 'colletti bianchi' per pilotare gare del Consiglio regionale campano e del Comune di Napoli che ha portato a 13 arresti. L'indagine della sezione reati contro la Pubblica Amministrazione, e' partita circa un anno fa, a seguito di un esposto-denuncia presentato direttamente alla Procura da un architetto napoletano estromesso dall'incarico per la ristrutturazione di una casa di cura di Napoli. Da qui la scoperta di una ramificata organizzazione in grado di condizionare i bandi pubblici per favorire nell'aggiudicazione di appalti milionari, la societa' partenopea 'Fire Controll'. Tra gli arrestati figura anche l'amministratore della societa', Vincenzo Cotugno, che, dicono gli inquirenti, meticolosamente era riuscito ad attivare una fitta rete di contatti con dirigenti, funzionari e dipendenti dei due enti pubblici, i quali sistematicamente lo aggiornavano di ogni questione inerente le gare, ivi compreso gli eventuali concorrenti. Nell'inchiesta emergono anche a rapporti tra l'imprenditore e politici e amministratori locali, ma su questo aspetto delle indagini la procura mantiene riserbo. Insieme a Vincenzo Cotugno, sono stati raggiunti da provvedimento cautelare in carcere o ai domiciliari, Ornella Barile, ex direttore del settore Bilancio del Consiglio regionale della Campania, rimossa dall'incarico con un decreto a firma del presidente Sandra Lonardo il 15 ottobre scorso; Antonio Ruggiero, direttore Funzione pubblica del Comune di Napoli; Vito Grassi, amministratore delegato della 'Graded' e vice presidente dell'Unione Industriale di Napoli; i funzionari pubblici Antonio Gremito, Sabatino Papa, Silvio Nastri e Matteo Di Nunzio; i funzionari della 'Xerox' Giancarlo D'Auria e Antonio Panuccio; i collaboratori di Vincenzo Cotugno, Alberto Di Martino, Pasquale Sannino e Alessandra Bottone. L'inchiesta, che il 12 settembre scorso aveva portato ad una serie di perquisizioni nei locali della 'Fire Control' e nelle abitazioni dei dirigenti e funzionari pubblici coinvolti, ha riguardato, in particolare, le gare bandite dal Comune di Napoli per la realizzazione di un centro stampa, per un valore di circa 6 milioni di euro; la gara per il servizio di manutenzione degli estintori a tutte le strutture comunali; e la gara bandita dal Consiglio regionale della Campania per l'affidamento della gestione e manutenzione degli impianti tecnologici, per un valore di circa 1 milione e 200 euro. Dalle conversazioni intercettate, ha sottolineato il pubblico ministero Paolo Novelli, titolare dell'inchiesta, sono emersi, a carico dei dirigenti pubblici, comportamenti "spudorati, supportati dalla complicita' di funzionari infedeli". Non e' una ndagine conclusa, precisa Lepore, "ci sono altri indagati ed un'altra amministrazione pubblica, la Asl Napoli 1, gia' in precedenza coinvolta nell'inchiesta".
(da Repubblica Web)
E' in corso una vasta operazione da parte degli uomini del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, con 13 ordinanze di custodia cautelare, a carico di una presunta organizzazione accusata di "condizionare" gare pubbliche indette dal comune di Napoli e dal Consiglio Regionale Campania. Tra gli arrestati c'è Vito Grassi, vice presidente dell'Unione industriali di Napoli.
Le indagini sono state condotte dal nucleo di polizia tributaria della Gdf di Napoli. Le ordinanze di custodia, emesse dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli, sono in esecuzione nel capoluogo campano e a Roma. Esse riguardano, tra gli altri, sei dirigenti e funzionari del Consiglio regionale campano e del Comune di Napoli, due dirigenti di una società multinazionale e due imprenditori.
Obiettivo dell'organizzazione smantellata nell'operazione "Canaglia" era quello di far aggiudicare "appalti milionari a favore di una società privata partenopea". L'amministratore della società napoletana coinvolta nell'inchiesta aveva attivato una fitta rete di informatori tra dirigenti, funzionari, dipendenti e impiegati che, sistematicamente, secondo l'accusa, fornivano aggiornamenti riguardanti le gare di appalto, compresa la partecipazione di altri soggetti, e le modalità per superare eventuali società concorrenti.
VIVA LA MAGISTRATURA NAPOLETANA!!
VIVA LA GUARDIA DI FINANZA!!!
INDAGATE ANCHE SULLE PARENTOPOLI!!!
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GRAVANO, LA CGIL CAMPANIA NON DICE NIENTE SUGLI ARRESTI IN CORSO?
viva la guardia di finanza. si scoperchia la pentola?
Per i compagni che hanno lasciato il commento alle 15:11
Farò in modo che vi mettiate in contatto con Ciro.
mandatemi una mail a stefaniabontempi@yahoo.it
Sannino -quel personaggio ridicolo che dirige la fillea cgil di napoli - continua a dire in giro che "non ha licenziato nessuno"...
Diciamo la verità Sannino!!!
Quale?
Diciamo che insieme ai tuoi compari hai concordato di fare una "lettera di licenziamento" con il chiaro intento di prendere per la gola il nostro compagno Ciro: o accetti la Cassa Edile o il licenziamento....diciamo che tu e tuoi compari di merenda avete sottovalutato il coraggio e l'intelligenza del nostro compagno...diciamo che quando si è diffusa la notizia ed hanno chiamato i giornalisti avete utilizzato il vostro addetto stampa per dire che non era vero....avete addirittura convinto l'agenzia Ansa dicendo che era un'invenzione di Ciro....poi quando la lettera è stata resa nota hai rilasciato dichiarazioni tipo "non è un licenziamento", "normale avvicendamento" oppure "l'ho difeso quando gli altri lo volevano far fuori"...poi per intimidire la stampa e non farla più parlare avete minacciato querele(mai fatte)....
Sannino, scusa una domanda. Ma se non è un licenziamento, perchè avete provveduto ad accreditare subito il tfr al ns compagno Ciro?
Perchè state facendo di tutto per contestare il "periculum in mora"?
Se state nel giusto, di cosa avete paura?
La verità, caro Sannino, è che non c'avete le palle, tu ed i tuoi compari di merenda..
PS/ quel Valentino Grandillo è un altro spione del boss Gravano.
Tutte le mattine controlla la posta elettronica ed accede agli indirizzi mail dei componenti della segreteria della Camera del Lavoro.
Quel Valentino Grandillo crede di essere un dotto...è solo un povero imbecille...un ricottaro che non ha fatto mai un cazzo nella pubblica amministrazione....
Caro Osservatore Vesuviano,
il Sannino ha prodotto un licenziamento - bluff per costringere Ciro alla resa e dimettersi?
L'idea di chi è stata?
In Cgil, vengono date diverse versioni. Sembra che il bluff sia stato progettato da Petruzziello,Righi Sannino, Nappo (con la consulenza di Valentino Grandillo e l'avvocato della Cgil)..Il Sannino, in verità, aveva qualche dubbio sulla riuscita dell'operazione..Poi lo hanno convinto..Quando è stato inviata la notifica a mezzo lettera raccomandata, la banda della Fillea dava per scontato che Ciro avesse avuto paura di rimanere senza lavoro e senza salario...quindi sarebbe stato costretto ad accettare quel posto alla cassa edile chiudendo un accordo economico.
La banda, addirittura, ha promosso una riunione-farsa di apparato facendo partecipare anche Ciro..la mattina stessa della riunione aveva fatto trapelare la notizia del licenziamento per il tramite il Carotenuto(il ricattatore di boscoreale)..la notizia doveva arrivare alle orecchie di Ciro in modo che durante la riunione-farse si scatenasse il putiferio..
Quando Ciro ha ricevuto la lettera e la notizia è diventata di dominio pubblico, hanno cercato di prendere per il c...o la stampa..l'Ansa ci è cascata perchè si è fidata dell'addetto stampa della Cgil Carmine Bonanni..la giornalista di Repubblica Patrizia Capua non ci è cascata...non è un caso se il boss Michele Gravano ha tentato di intimidirla. Ma Patrizia Capua è una giornalista coraggiosa...la notizia quando si è diffusa e ripresa da altri organi di stampa nazionale hanno cercato di zittire i giornalisti con la minaccia della querela per diffamazione. Denuncia e querela che non sono mai state fatte. Sapete, perchè? Perchè la queerela prevede una sorta di dibattimento!!!!
Volete sapere perchè Sannino continua a precisare che ha riferito a tutti i livelli dell'organizzazione? Perchè la lettera-bluff è stata autorizzata(o perlomeno legittimata da loro)...Sembra che ad un certo punto il Grandillo si sia defilato e poi prontamente tirato dentro di nuovo...Peppe Errico, invece, ha mantenuto una posizione di neutralità...Ha tentato di salvare il salvabile cercando di far mediare la Fiom. Ma era troppo tardi. Sannino ha paura di pagare sul piano personale e legale(lui ha firmato la lettera!!!) e non ci sta a pagare da solo!!!!!
Comunque, per quanto mi risulta sembra che hanno paura anche di pagarne le conseguenze sul piano penale...
cari amici del blog,
qui in Via Torino, la vicenda di Ciro si senta di rimuoverla. Nessuno ne parla. Hanno paura. Attingere le notizie spesso è difficile..ci basiamo sulle nostre capacità...e spesso sull'intuito....
Ciao a tutti.
Osservatore Vesuviano
Osservatore, sìì prudente!
Attento al boss ed ai compari di merenda.
UNO STRALCIO DI UN'ORDINE DEL GIORNO SCRITTO DAL SOLITO SANNINO
"....Ritiene positivo il richiamo, della struttura nazionale, alla possibilità di Costituzione Parte Civile nei processi e ricorda la decisione gia' assunta e resa operativa, in tal senso, dalla Fillea Cgil di Napoli, per i procedimenti tuttora in corso relativi ad incidenti mortali sui cantieri nel corso del 2006 e 2007....."
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Sannino vuoi continuarci a prendere per i fondelli?
La Fillea Cgil di Napoli non si è mai costituita parte civile nei processi nè nel 2006,nè nel 2007...mai!!(cerchi di pararti il culo perchè hai paura?) La Fillea non ha mai fatto questa scelta nè poteva farlo...Sannino ha dato il mandato all'Avvocato Di Criscio/Di Celmo per un solo lavoratore..L'altro giorno ho visto il mandato che hai firmato sulla tua scrivania...
Credi che siamo ignoranti?
Un'organizzazione si può costituire parte civile in un processo quando i viene proposto il rinvio a giudizio per i responsabili degli incidenti...acculturati, Sannino. Nei hai bisogno!!!!!!
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