venerdì 7 dicembre 2007

LE BATTAGLIE PER L'ARTICOLO 18, I "TAGLIATORI DI TESTA", LA FILLEA DI NAPOLI...



Il Giudice Maria Rosaria Lombardi della sezione lavoro del Tribunale di Napoli ha aggiornato al 18 Gennaio 2008 l'udienza per discutere del licenziamento del nostro compagno Ciro. Hanno portato la solidarietà al nostro compagno un gruppo di lavoratori e lavoratrici e rappresentanti degli immigrati.

La Fillea Cgil di Napoli era rappresentata da Carotenuto, Nappo, Passaro e Sannino ovvero i componenti della segreteria. Assente Anna Maria Patierno.

Insieme a questo post abbiamo deciso di pubblicare una foto di qualche anno fa. E' stata scattata durante una manifestazione in difesa dell'articolo 18. Il Presidente del Consiglio era Silvio Berlusconi. Sannino era segretario generale della Fillea Cgil.

Come cambiano i tempi!! Oggi Sannino e compari teorizzano che è giusto fare "i cacciatori di testa quando c'è esubero di personale, non è obbligatorio motivare le ragioni di un esubero". Queste testuali parole sembra che le abbiano in udienza giustificando il licenziamento di Ciro. Che schifo. I lavoratori edili di Napoli dovrebbero poi farsi tutelare da costoro?

Grande! Mitico!

La Fillea Cgil di Napoli continua a credere che "ognuno ha un prezzo", sperano nelle transazioni. Lo credono anche i loro avvocati, i quali più che legali dei lavoratori potrebbero tranquillamente operare o rappresentare uno dei tanti Uffici Risorse Umane dove si decidono a tavolino come "tagliare le teste"...come attuare i licenziamenti con le buone o con le cattive. I tanti uffici delle risorse umane che da oltre due mesi brindano per la gioia dopo aver appreso del licenziamento di Ciro che difendeva brillantemente i lavoratori e le lavoratrici dirigendo lo sportello antimobbing. Avvocati della Cgil di Napoli che si trovano in conflitto d'interesse. Ci risulta che svolgono ruoli di consulenze per associazioni industriali e per le aziende. Nei prossimi giorni faremo nome e cognomi...... L'avvocato che oggi rappresentava l'ufficio legale della Cgil Napoli è notoriamente difensore di alcuni consorzi ed imprese edili private..

PS/Significativo il ruolo di Sannino come padrone che licenzia attorniato dai suoi compari di merenda. Buon Natale, Sannino!! Vergognati!! Qualcuno ci ha raccontato che Sannino militava in Lotta Continua....Come cambia la vita!!!

Caro Guglielmo Epifani, Cara Cgil Nazionale ci volete mandare un segnale? Noi crediamo in Voi.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma dove stavano Borrelli e Petruzziello?
Borrelli sicuramente era impegnato nella "raccolta" di Natale...Forse, dal suo amico imprenditore Coppola...già è Natale!!
Petruzziello stava contrattando i pezzi di torrone con il solito fornitore....ovviamente tutto a spese della Fillea!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Caro Giovanni Sannino,
sei rimasto solo. Gravano ti sta mollando e già va dicendo in giro che lui non è responsabile di quanto accaduto in Fillea. Martini sta per prendere le distanze e ti ha espresso una solidarietà formale.
I componenti della segreteria della Fillea di Napoli sostengono che il responsabile legale della Fillea sei tu e tu solo hai firmato la lettera del licenziamento di Ciro.
Petruzziello sostiene che lui non c'entra niente.
Caro Sannino,
hai licenziato un padre di famiglia senza motivo.
hai licenziato una persona onesta, leale.
Una persona leale anche con te.
Ciro - il quale per quanto ci risulta - ti stimava. Lo hai pugnalato alle spalle. Vergognati!!

BUON NATALE SANNINO!!!

Anonimo ha detto...

Che differenza c’è tra la democrazia cinese e la nostra? Una sola, da loro la pena di morte è esplicita, ti sparano. Da noi ti isolano, ti diffamano, ti trasferiscono. Solo se è necessario ti ammazzano. E’ una dittatura buona. L’omicidio è solo l’ultima risorsa.

Anonimo ha detto...

oninnaS,oninnaS....euqnumoc aro iah nu òp id opmet.
iaF nu ossap orteidni e argetnier Ciro.
I GUERRIGLIERI STANNO ARRIVANDO.

Anonimo ha detto...

Toscano,
vuoi fare la traduzione?

Anonimo ha detto...

et voilà!
La maggior parte delle parole si leggono da destra verso sinistra;Sannino,invece,è passato da sinistra a destra.

Anonimo ha detto...

INFORTUNI SUL LAVORO E ISPEZIONI CON PREAVVISO


Tremenda la sciagura di Torino che ha reso torce umane un gruppo di operai al lavoro nel reparto tempere.

Sono perito industriale ed ho lavorato 40 anni nelle acciaierie di Cornigliano come capo reparto. Il primo giorno di lavoro avvenne nel reparto attiguo al mio, la 'fucinatura', il primo infortunio mortale: un operaio che lavorava sulla sommità di una pressa rimase tranciato a metà dal carro ponte che non era stato disattivato.
Un altro infortunio mortale vivido nel mio ricordo riguardava un elettricista che rimase fulminato dalla scarica di 12.000 volts del nastro in rame su cui scorrevano le spazzole dei carri ponte. Stava lavorandoci accanto.
Altro ancora fu un operaio delle pulizie che con la scopa andò a pulire l'interno del nastro trasportatore, e quando giunse al rullo questo se lo tirò dietro.
Potrei continuare ma bastano questi esempi per dire che gli infortuni sul lavoro molto raramente hanno radici nella fatalità. Per la maggior parte riguardano l'imprudenza e la confidenza di chi opera, e marginalmente gli impianti non in regola con le norme di sicurezza.
Le aziende ai vertici -siccome la legge ritiene responsabile dell'infortunio mortale il direttore e vanno loro davanti al magistrato- cercano di cautelarsi, ed hanno creato apposite divisioni che curano la 'sicurezza sul lavoro'. Il problema sta nei capi e negli Ispettorati del lavoro. I primi dovrebbero educare ed imporre la sicurezza, i secondi farla rispettare sanzionando le aziende carenti. Tuttavia, nel tipico andazzo all'italiana, quando la sicurezza arreca difficoltà esecutive ci si arrangia aggirandola. Tanto è certo che non ci saranno ispezioni, e se ci saranno l'azienda sarà avvisata il giorno prima.

Anonimo ha detto...

io non lavoravo in una acciaieria,ma in una industria ceramica.ci ho lavorato per 18 anni.con turni di 6 giorni su 7,10 ore al giorno.1000 euro al mese.
per gli infurtuni...un morto decapitato da un muletto,una ragazza con una mano distrutta dalla pistola sparacolla a caldo,un ragazzo con il cranio incastrato in un mulino di macinazione,un'uomo con mano maciullata da una pressa,poi,altri ancora,schiacciati,scivolati,intossicati dal piombo..non li ricordo tutti.ogni tanto veniva l'inail,per un controllo.il capo reparto fermava la produzione,per farci pulire,riprestinava le barriere di sicurezza (disattivate...fanno perdere tempo).gli ispettori ci vedevano con i guanti,i tappi,le scarpe.sorridevano e andavano via.la mafia non è solo quella della calabria,è forte nella mia zona (comprensorio delle ceramiche sassolesi).io ho descritto quella che era la mia realtà.
il fatto è che non gli frega niente a nessuno.se ti fai male,per i padroni ed i sindacati,sei un coglione.se denunci,se fai nomi,te la fanno pagare.
liberi di non credermi e liberi di farvi assumere in una bella industria ceramica.io,che sono disoccupata,ho il terrore di tornarci.
la situazione,nelle fabbriche,non è spaventosa solo a torino.c'è la legge 626,ma viene applicata solo quando c'è da dare la colpa a qualche operaio infortunatosi sul posto di lavoro.dove lavoravo,nessuno è stato mai risarcito dall'inail.
nemmeno mio suocero,che si è visto portare via un braccio da una cinghia,alla ceramiche ragno.
noi operai siamo sporchi,vestiti male,sempre pallidi e stanchi.a chi interessa un "popolo" così?a nessuno.
i poveretti,morti a torino,spero che maledicano chi li ha costretti a finire così e maledicano il nostro Paese,pieno di niente..e quel poco è putrido.
forse grillo è sincero,non lo sò,lui ha il coraggio e la voglia di dire.io non ho nè l'uno nè l'altro.ho solo paura.

Anonimo ha detto...

Il nostro blog viene visitato da tutt'Italia. Ecco un aggiornamento dei luoghi, numero visite e percentuali(aggiornamento 8 dicembre 2007)
Grazie!!
Stefania Bontempi


Luogo Visite %
Roma 247 31,99
Napoli 76 9,84
Milano 41 5,31
San Donà Di Piave 40 5,18
Bibbiena 21 2,72
Salerno 16 2,07
Sesto 16 2,07
Sesto Fiorentino 13 1,68
Firenze 11 1,42
Portici 10 1,30
Casoria 9 1,17
Torre Del Greco 9 1,17
Castel Volturno 9 1,17
Viterbo 8 1,04
Giffoni Valle Piana 7 0,91
Cosenza 7 0,91
Melito Di Napoli 6 0,78
Palermo 6 0,78
Somma Vesuviana 6 0,78
San Giorgio A Cremano 5 0,65
Nola 5 0,65
Pontecagnano 5 0,65
Avellino 5 0,65
Torino 4 0,52
Caserta 4 0,52
Brescia 4 0,52
Verona 4 0,52
Boscoreale 4 0,52
Palma Campania 3 0,39
Como 3 0,39
Sassari 3 0,39
San Sebastiano Al Vesuvio 3 0,39
Cercola 3 0,39
Pozzuoli 3 0,39
Sarno 3 0,39
Oderzo 3 0,39
Parma 3 0,39
Giugliano In Campania 3 0,39
Vico Equense 3 0,39
Lucca 3 0,39
Aprilia Marittima 3 0,39
Casal Di Principe 3 0,39
Ercolano 3 0,39
Scafati 3 0,39
Arezzo 3 0,39
Lugo 3 0,39
Medicina 3 0,39
Fiume 2 0,26
Capaccio 2 0,26
Vigevano 2 0,26
Nocera Superiore 2 0,26
Fara In Sabina 2 0,26
Penne 2 0,26
Angri 2 0,26
Villa Literno 2 0,26
Calenzano 2 0,26
Preganziol 2 0,26
Trieste 2 0,26
San Giuseppe Vesuviano 2 0,26
Montesarchio 2 0,26
Montecorvino Rovella 2 0,26
Capua 2 0,26
Piemonte 2 0,26
Casalnuovo Di Napoli 2 0,26
Potenza 2 0,26
Aversa 1 0,13
Rimini 1 0,13
Caivano 1 0,13
Saviano 1 0,13
Atripalda 1 0,13
Vicenza 1 0,13
Scandicci 1 0,13
Campiglia Marittima 1 0,13
Luogo Visite %
Ozieri 1 0,13
Arese 1 0,13
San Giorgio Del Sannio 1 0,13
Amantea 1 0,13
Pavullo Nel Frignano 1 0,13
Acerra 1 0,13
Arzano 1 0,13
Rotondella 1 0,13
Frascati 1 0,13
Perugia 1 0,13
Fiesole 1 0,13
Termini Imerese 1 0,13
Barletta 1 0,13
Siano 1 0,13
Montichiari 1 0,13
Boscotrecase 1 0,13
Crevalcore 1 0,13
Formello 1 0,13
Seriate 1 0,13
Settimo Torinese 1 0,13
Nichelino 1 0,13
Vedano Olona 1 0,13
Vibo Valentia 1 0,13
Poggiomarino 1 0,13
Cecina 1 0,13
Campi Bisenzio 1 0,13
Borgo San Dalmazzo 1 0,13
Asti 1 0,13
Castrovillari 1 0,13
Santa Margherita Ligure 1 0,13
Campobasso 1 0,13
Campagna 1 0,13
San Giovanni Valdarno 1 0,13
Bologna 1 0,13
Benevento 1 0,13
Mercogliano 1 0,13
Monterotondo 1 0,13
Chieti 1 0,13
Giulianova 1 0,13
Ancona 1 0,13
Pieve Di Soligo 1 0,13
Camaiore 1 0,13
Giovinazzo 1 0,13
Empoli 1 0,13
Cervia 1 0,13
Siena 1 0,13
Fucecchio 1 0,13
Latisana 1 0,13
Pescara 1 0,13
Gambettola 1 0,13
Milanesi 1 0,13
Novara 1 0,13
Chivasso 1 0,13
Budrio 1 0,13
Grottaglie 1 0,13
Terzigno 1 0,13
Sessa Aurunca 1 0,13
Cuorgnè 1 0,13
Nocera Inferiore 1 0,13
Pisa 1 0,13
Taurianova 1 0,13
Piombino 1 0,13
Sorrento 1 0,13
Brindisi 1 0,13
Santa Maria Capua Vetere 1 0,13
Veglie 1 0,13
Triggiano 1 0,13
Cicciano 1 0,13
Leno 1 0,13
Treviso 1 0,13
Impruneta 1 0,13
Rapallo 1 0,13
Bonelli

Anonimo ha detto...

Quello che è accaduto nella Cgil Campania non può banalmente essere visto come il "caso di Ciro Crescentini". Non è così. Altre persone hanno subìto ingiustizie, discriminazioni e rimozioni solo perchè si sono rifiutate di omologarsi ad un vero e proprio sistema. Altre persone in questi giorni si sono rivolte alla giustizia ordinaria. La Cgil nazionale continua ad essere assente. Continua a tacere. Continua a sottovalutare quello che accade in Campania..Un tempo si inviava qualcuno sul posto per raccogliere notizie, ascoltare, raccogliere informazioni. Questo è un silenzio omertoso. MOlti di noi rispettono ancora il vincolo ovvero il "senso dell'organizzazione". Ma in mancanza di segnali precisi dalla Cgil nazionale si sentiranno "sciolti dal vincolo"...Le nostre intelligenze e le nostre memorie scritte sono più efficienti di un registratore.
Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

stiamo vivendo un periodo di decadenza. Un nuovo medioevo. Io sono andato via dal sindacato perchè ho visto tante schiefezze. Una buona parte di quelli che fanno i dirigenti del sindacato o i funzionari sono arroganti,presuntuosi,ignoranti, e legati al politico di turno alla regione o al comune. Di "autisti" in giro ce ne sono parecchi!Berlinguer si è rivoltato nella tomba.le persone oneste nel sindacato non possono starci perchè devono sottostare ai ricatti. Gli onesti e le oneste vengono vengono etichettati come folli, mongoloidi, puttane scredidandoli all'esterno. Ho conosciuto oneste, intelligenti e dignitose compagne con figli a carico definite puttane solo perchè non erano omologate alla casta. Compagne dolce e dignitose che ho visto piangere perchè umiliate. Compagne appartenenti a famiglia dignitose di compagni.Ho conosciuto compagni onesti definiti mongoloidi o folli solo perchè non sono come loro. Ho conosciuto bravi dirigenti sindacali che sono andati via perchè schifati. Ho conosciuto compagne che sono morte per la malinconia, la tristezza e le cattiverie subìte.Quanta monnezza!! La "cupola" quando vuole tagliare gli onesti li rende la vita difficile, crea terra bruciata, li isola, li diffama, li banalizza. Fà di tutto per annullare il loro entusiasmo. La "cupola" voleva che io facessi la loro spia. Non ho accettato e sono andato via. Ho trovato un lavoro precario ma la mia dignità non è andata in soffitta.Anch'io ho saputo che il "tengo famiglia" la fa da padrone. Addirittura un signore che da trent'anni è segretario regionale di un sindacato degli edili ha messo due figli a lavorare. Ha preteso addirittura livelli superiori nella cassa edile di caserta. Sembra che questo autentico coglione di sindacalista si regge ancora in piedi perchè è sostenuto da un tipo a Roma che da tempo è il responsabile organizzativo del sindacato(gestisce la cassa!!).Un tipo che potrebbe tranquillamente vendere la frutta o il pesce al mercato.
Comunque, possiamo resistere. resistere. Questi mariuoli saranno cacciati a calci nel c..o perchè comunque nel mondo i giusti vincono sempre... E poi la cupola ha tanti scheletri nell'armadio.
Ciao a tutti. Ciro non mollare!!

Anonimo ha detto...

Cara Stefania,
io sono poco fiduciosa. La Cgil nazionale sta facendo come Ponzio Pilato. Sulla vicenda di Ciro se ne è lava le mani, così come per altri casi gravi accaduti in Campania.Io aspetto il 18. Poi si canta. Sì, si canta. Altro che senso dell'organizzazione. Ma perchè loro hanno avuto senso dell'organizzazione licenziando Ciro o massacrando le altre persone?

Anonimo ha detto...

ASPETTANDO IL 18(ARTICOLO)?
STRANA COMBINAZIONE VUOI VEDERE CHE IL CASO ABBIA MANDATO UN SEGNO POSITIVO,IO COMUNQUE CARA STEFANIA STO SEMPRE ASPETTANDO I NOMI DEI DIMISSIONARI DALLA CGIL,COME DA TE PROMESSO.
E INTANTO ANCH'IO COME ROBYTRA
COMINCIO A CANTARE............................IN QUESTO MONDO DI LADRI ........................

TULLIO



I CADUTI SUL LAVORO..