Il video-clip in chiave ironica ha come sottofondo una canzone tratta dal film "Scugnizzi" di Nanni Loy. E intanto...
Il Governatore della Campania Bassolino dichiara che andrà via tra un anno perchè vuole "gestire" 8 miliardi di euro di Fondi Europei.Mentre... un operaio edile muore precipitando da un'impalcatura a 500 metri dalla Cgil di Caserta, 7 operai edili licenziati(e abbandonati dalla Fillea di Napoli)nel cantiere dell'Ospedale del Mare vengono arrestati e portati nel carcere di Poggioreale. Il vescovo di Pompei ha accusato il sindacato campano di stare dalla parte dei potenti e dei prepotenti e non è sensibile alla povertà. Nessun sindacalista della Cgil della Campania ha avuto il coraggio di rispondere al Vescovo di Pompei...
Che faccia di zoccole!!
martedì 8 aprile 2008
Topi, immondizia e sistema di potere....
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4 commenti:
operai edili licenziati che protestavano davanti al cantiere dell'Ospedale del Mare di Ponticelli sono stati arrestati...Sannino, Nappo, Gravano e Petruzziello ricordatevi che fino a quando saremo in vita faremo di tutto per mandare a voi nel carcere Poggioreale!!!!!!!!!
Ottimo il video-Clip. Complimenti!
Ragazzi, insistiamo nel promuovere le inchieste sul "Palaponticelli", sul centro commerciale Auchan, Alta Velocità, Bagnoli e la formaziona professionale.
PS/Il progetto "Palaponticelli" è stato creato per "rimuovere" la vicenda che vedeva come protagonisti "Immobiliare Vignale", la moglie dell'assessore regionale "ercolanese" e lanciare ai quattro venti la proposta di "Una Città della Musica" per aumentare l'indice edificabile...ovviamente con la mediazione dell'avvocato Riccardo Marone...
Il video che avete pubblicato vale più di un milione di parole. Bravi!!
Provare a cambiare la CGIL combattendo al suo interno.
Suggerisco la lettura della relazione di Giorgio Cremaschi all'assemblea della rete28aprile svoltasi in data 14 marzo 2008
(scaricabile e consultabile dal sito www.rete28aprile.it).
Due anni intensi di lavoro e di lotte per approdare al prossimo congresso con una mozione alternativa alle posizioni dell'attuale maggioranza confederale.
Due anni di sorveglianza vigile e di denuncia di tutte le malefatte,ma soprattutto due anni di diffusione all'interno dei luoghi di lavoro dell'obiettivo concreto che la rete si pone:
promuovere e partecipare alla costruzione dentro la CGIL di una forza di massa,che unisca tutte e tutti coloro che si oppongono alla concertazione,al moderatismo sindacale,al sindacato unico.
Una grande azione dal basso che tutti noi lavoratori e lavoratrici possiamo intraprendere,per tornare a contare e ridare il suo naturale ruolo ad un sindacato sempre più burocratizzato e schiacciato sulle posizioni confindustriali....a prescindere!!
Se sconfitti,prenderemo altre strade.
C'è già qualcosa di nuovo oggi nel sole!
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