giovedì 19 giugno 2008

E' STATA UNA BELLA ASSEMBLEA..




L'agenzia video giornalistica "Videocomunicazioni" ha diffuso una sintesi dell'assemblea-dibattito per la presentazione del libro "Lavorare Uccide" di Marco Rovelli,tenutasi all'Istituto per gli Studi Filosofici di Napoli. Una bella assemblea.
Per vedere il video trasmesso da tutte le emittenti televisive campane clicca qui

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho partecipato alla presentazione del libro di Marco Rovelli. E' stato un avvenimento positivo. Sono intervenuti avvocati, imprenditori, lavoratori, giornalisti,intellettuali(bellissimo e commovente l'intervento del Prof.Sergio Piro).
Tanta la voglia di partecipazione.
Complimenti agli organizzatori.

Anonimo ha detto...

Il boss Michele Gravano(seg.generale della Cgil Campania) ed i suoi scagnozzi della Fillea di Napoli e Campania(Nappo,Petruzziello,Sannino,Borrelli)hanno fatto di tutto, licenziandolo, per cancellare una bella persona(e soprattutto un grande sindacalista) come Ciro Crescentini. In questo grigio palazzo di Via Torino l'ordine che è venuto dal boss è stato:CRESCENTINI NON E' MAI ESISTITO. I suoi scagnozzi hanno eseguito l'ordine. Ma c'è un però...Il nome di Ciro non si pronuncia nel PALAZZO. Un PALAZZO lontano dalla realtà napoletano e campana. Un PALAZZO di sindacalisti che rappresentano se stessi. La figura di Ciro non è cancellata tra i lavoratori e tra le tante persone perbene impegnate nelle istituzioni e nella società civile.
Il Boss Gravano(e i suoi scagnozzi) da bravi stalinisti quali sono hanno fatto esattamente quello che facevano in Urss nei confronti dei dissidenti:li cancellavano addirittura dalle fotografie...
Ma gli stalinisti della Cgil e della Fillea Campania ancora una volta sono sbattuti su un...palo!
Ciro viene invitato come relatore da intellettuali, giornalisti,avvocati, lavoratori per parlare di sindacato, sicurezza, morti bianche.
I compagni/e che hanno lasciato la Cgil per protesta dirigono associazioni culturali di grande rilievo.
Ed allora(come diceva il giornalista Michele Lubrano), la domanda nasce spontanea: il boss Gravano e i suoi scagnozzi della fillea hanno lo stesso spessore culturale. Lo stesso carisma?
Ci risulta che il boss, arrivato alla scadenza del suo mandato, non lo vuole nessuno(anche perchè notoriamente portà sfortuna...). Il boss sta facendo circolare la notizia che sarebbe candidato alla direzione del PD napoletano. Ma ormai lo schifano tutti. Un consiglio per il boss. Vai tranquillamente in pensione, ormai hai i requisiti, e vai a fare il giardiniere nella bella tenuta agrituristica "Giacaranda" nel Cilento...

PS/Solidarietà per i dirigenti Cgil di Avellino.Tanta solidarietà perchè nei prossimi mesi "conoscerete" le grandi "capacità artistiche" di quella grande CIMA del Petruzziello...e la sua violenza...

PS/ Nel frattempo attendiamo con fiducia le inchieste che stanno per aprirsi sul Palazzone di Via Torino...Quante sorprese!!

Anonimo ha detto...

Per molti anni la camorra era stata ignorata dai bassoliniani...in nome del rinascimento.... Una camorra che va a braccietto con la criminalità politica regionale...Adesso, forse, per opportunismo si ritorna a parlare..Evidentemente cercano di mettere le mani avanti...sperando di salvarsi...ma le forze dell'ordine ed i magistrati campani non sono ingenui...
ecco i comunicati...il governatore chiama...il boss di via torino risponde
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IL COMUNICATO DEL GOVERNATORE..
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CAMORRA: SPARTACUS; BASSOLINO, CAMORRA PUO' ESSERE SCONFITTA (ANSA) - NAPOLI, 19 GIU - ''La conferma degli ergastoli per i boss dei Casalesi e' un grande risultato nella battaglia che lo Stato, le istituzioni locali, la giustizia stanno combattendo contro la camorra e i suoi pericolosi esponenti'': questo il commento del presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, alla sentenza d'appello nel processo Spartacus. Per Bassolino ''i passi in avanti che si stanno compiendo su questo fronte sono il frutto di una preziosa collaborazione tra apparati dello Stato, magistratura, forze dell'ordine, istituzioni locali, societa' civile, associazionismo, mondo dell' informazione e della cultura. Penso per esempio allo scrittore Roberto Saviano e alla giornalista Rosaria Capacchione, che per il loro impegno hanno subito pesanti minacce dai clan''. ''Questa sentenza dimostra con chiarezza che la camorra puo' essere sconfitta. Sempre di piu', allora, ognuno puo' e deve fare la propria parte in questa battaglia. I fortini della camorra possono essere espugnati e diventare dei cantieri di legalita''', e' la strada indicata da Bassolino. ''E' quello che siamo impegnati a fare trasformando i beni confiscati ai clan in strutture al servizio dei cittadini. A Casal di Principe - dove proprio in queste ore si inaugura un centro di recupero per giovani in difficolta' dedicato a Don Diana e dove torneremo nei prossimi giorni per far vivere un teatro della legalita' su un territorio confiscato proprio al boss Francesco Schiavone - come in diverse altre aree della Campania. Per recuperare gli oltre 700 beni confiscati ai clan attivi nella nostra regione abbiamo infatti deciso di stanziare 150 milioni di euro dei fondi disponibili sulla nuova programmazione europea. Siamo determinati a impegnarci fino in fondo su questo fronte per dare tutto il supporto necessario al pieno ripristino della legalita' nei nostri territori'', conclude il governatore. (ANSA). 19-GIU-08 15:35

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IL COMUNICATO DEL BOSS DI VIA TORINO...
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CAMORRA/ CGIL CAMPANIA: SODDISFAZIONE PER SENTENZA SU CASALESI CAMORRA/ CGIL CAMPANIA: SODDISFAZIONE PER SENTENZA SU CASALESI "Rimane prioritario per lo Stato assicurare imprenditoria sana" Napoli, 19 giu. (Apcom) - La Cgil della Campania ha espresso "profonda soddisfazione" per la sentenza emessa questa mattina dai giudici della prima sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli. "La conferma dei 16 ergastoli emessi in primo grado contro appartenenti al clan dei Casalesi segna una indubbia vittoria dello stato di diritto - si legge in un comunicato - Ribadiamo oggi, come già espresso precedentemente, la nostra piena ed incondizionata vicinanza a quanti in queste settimane hanno dovuto subire affermazioni minacciose da parte dei camorristi condannati, dalla giornalista Rosaria Capacchione, al pm Raffaele Cantone allo scrittore Roberto Saviano, che tanto hanno contribuito a svelare gli intrecci e gli affari del clan". "Rimane prioritario per lo Stato - conclude la Cgil Campania - assicurare all'imprenditoria sana di questo territorio le giuste condizioni per operare in sicurezza e contribuire alla crescita al Paese. La sentenza è un punto importante dell'azione investigativa e di contrasto ai poteri criminali dei Casalesi". 19-GIU-08 15:54

Anonimo ha detto...

Avete notato il comunicato del Governatore e del boss di via torino? Sono simili! Ancora una volta il Boss si è reso ridicolo.
Non riesce nemmeno a svolgere il ruolo di giullare e di servo della corte del Governatore..

Anonimo ha detto...

Il Boss Michele Gravano(seg.generale della Cgil campania) ha espresso solidarietà allo scrittore Saviano? Lo ha fatto per pararsi il c..o e solo perchè il suo PADRONE il governatore Bassolino qualche minuto prima aveva diffuso un comunicato.
Il Boss Gravano non ha mai organizzato un'assemblea con Saviano, non è intervenuto, quando i giornali cittadini avevano diffuso la notizia che lo scrittore non riusciva a trovare casa...
Caro Boss di Via Torino, a chi vuoi perendere per il c..o?

Anonimo ha detto...

Il despota del ns decimo piano di via torino stamattina si è recato a Palazzo Serra di Cassano(istituto per gli studi filosofici). E' andato in motorino, accompagnato da un suo servitore..
E' andato ad un seminario sul mezzogiorno. Ma era un modo di dire a tutti..ESISTO ANCORA!A
Continua ad essere ridicolo.

Anonimo ha detto...

Corre voce che Franco Garufi del dipartimento mezzogiorno della Cgil nazionale sia candidato per la carica di segr.generale della Cgil Campania.
Il Boss non è d'accordo.
Vuole mettere il suo delfino, il Federico Libertino...
Il Boss, dopo essere stato trombato per la carica di segretario del PD, sembra che voglia fare il seg.nazionale della Fillea al posto del Franco Martini...
A proposito del Martini...poverino, è stato trombato. Voleva entrare nella segreteria nazionale confederale. Adesso(forse) si dovrà accontentare di dirigere la Filcams(ammesso che sia ben accetto!!)

Anonimo ha detto...

Cara Stefania,
stamattina, sull'altro indirizzo di posta, ti ho inviato altra documentazione.
Ti ho inviato anche il nominativo della "persona" che dovrebbe essere assunta alla Cassa Edile di Napoli. L'operazione sarà fatta senza dare nell'occhio.
Ragazzi, non mollate e solleviamo con forza il problema delle lottizzazioni negli enti bilaterali.
Un problema che non va sollevato solo a livello mediatico.
Capisc a mme!!
Buona Serata.

(cdv 16)



I CADUTI SUL LAVORO..