lunedì 24 novembre 2008

ECCO I PARENTI SISTEMATI DAI SINDACALISTI DELLA CGIL CAMPANIA




Federico Libertino, ex segretario generale della Filt Campania e Napoli e da qualche mese componente della segreteria regionale della Cgil è indagato dalla Procura di Napoli in quanto ha fatto assumere la moglie Teresa Nolli nell'organico di "Nausicaa", una società che è stata costituita per fare solo e semplicemente una gara e nulla più. Una sola impiegata, Teresa Nolli come dal sito della società www.nausicaa.napoli.it/pagina.jsp?context=societa (clicca). Come si evince sullo stesso sito, la Nausicaa s.p.a. è una società a capitale interamente pubblico, costituita da Autorità Portuale di Napoli, Comune di Napoli, Provincia di Napoli, Regione Campania.
Tra i suoi primi obiettivi vi è la riqualificazione dell'Area Monumentale del Porto di Napoli. Inoltre, Vita Convertino, la segretaria di Nerli , inquisita per i noti fatti di concussione è la compagna di Francesco, fratello di Federico Libertino. La Cgil Campania, il segretario generale Michele Gravano ed i pennivendoli amici stanno tentando di censurare e di mettere a tacere la parentopoli nel Porto di Napoli.
Ma, è tutto inutile.
I Blog sono una realtà. Strumenti di informazione liberi ed indipendenti difficili da controllare o zittire!!
Caro Epifani, continui a rimanere zitto? Lo sai che il Libertino, indicato come delfino di Gravano già designato come prossimo segretario generale della Cgil Campania, non è stato sospeso dagli incarichi?
Lo sai che un sindacalista (Ciro Crescentini) per aver denunciato questi fatti e sollevato la questione morale nel sindacato di Via Torino, è stato licenziato dalla Fillea Cgil di Napoli e buttato sul lastrico con moglie e una figlia a carico?

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Bisogna contattare Ciro Crescentini è invitarlo ad andare dal magistrato. Ciro se hai la possibilità di leggere il mio messaggio, ti invito ad andare dal Dott. Francesco Curcio!!

PS/Stefania, è confermato per il 12 Dicembre prossimo l'udienza per discutere del licenziamento di Ciro?

Anonimo ha detto...

Ecco perchè in questi giorni non sono stati resi noti i nomi delle "due donne" assunte..
Caro Luisa Cavaliere, vuoi sapere chi è la Teresa Nolli? E' la "fotografa"!!!
Il Boss Michele Gravano la doveva sistemare per forza. Perchè? Fattelo spiegare da lui.

Anonimo ha detto...

Ragazzi, siete grandi.Qui in Via Torino sono tutti preoccupati. I cortigiani del Boss sono sbandati. Sannino e Nappo i due faccendieri della Fillea avevano facce funeree.
La parentopoli nel sindacato è scoppiato. Speriamo che almeno qualcuno del nazionale si decida.

Anonimo ha detto...

Non si comprende, o forse si comprende troppo bene, come mai i mas-media locali e nazionali non riportano la notizia in quanto viene toccato il "santuario degli intoccabili": funzionari e dirigenti di una Organizzazione come la CGIL che oramai è solo dedita alla autoconservazione dei propri gruppi dirigenti piuttosto che a promuovere battaglie e lotte vere a favore dei lavoratori. Un solo invito a tutti: utilizziamo le nostre mailing list per diffondere queste notizie. E' giusto che gli iscritti della CGIL sappiano da chi sono diretti.

Anonimo ha detto...

I pennivendoli della stampa locale e delle agenzie stanno censurando? Bene! Allora diffondiamo la notizia sui siti liberi presenti in rete.Inondiamo di mail i giornali nazionali(compresi quelli di centro-destra)

Anonimo ha detto...

Il patto di potere era questo: Gravano ai vertici dell'Autorità Portuale e Libertino segretario generale della Cgil Campania. Si doveva garantire la "continuità". Poi si è complicato tutto...

Anonimo ha detto...

Accolgo l'invito che mi è pervenuto da alcuni amici e compagni del blog. Diffonderà la notizia su alcuni siti autorevoli presenti sulla rete Web.

Risposta per Jenny:
Sì, l'udienza per discutere il licenziamento di Ciro è stata fissata per il prossimo 12 dicembre. Mi risulta che Ciro ha avviato un nuovo ricorso per aver subìto danno biologico.

Anonimo ha detto...

La parentopoli nella Cgil Campana è stata pubblicata da Indymedia Piemonte. Ecco l'indirizzo:
piemonte.indymedia.org

Anonimo ha detto...

Anche sul sito italo-francese del collettivo Bella Ciao è stata data la notizia.

Anonimo ha detto...

La Guardia di Finanza dovrebbe indagare sulle assunzioni in altre Partecipate(comunali e regionali). Recam...Elpis....Napoli Servizi...Napoli Sociale...Metronapoli...Anm...Actp...

Anonimo ha detto...

IO AGGIUNGEREI...CASSA EDILE...SCUOLA EDILE...COMITATO PARITETICO ANTINFORTUNISTICO...

Anonimo ha detto...

La notizia è stata diffusa qualche minuto da Indymedia Napoli. Inoltre sta girando sulla rete web.
La censura della stampa e delle agenzie non è servita. Internet è più efficace.

Anonimo ha detto...

...ragazzi ALTRE PARENTOPOLI SONO AVVENUTE NELLA FERROVIA CUMANA.

Anonimo ha detto...

La Cgil Campania promuove i convegni sulla legalità e contro la camorra come un paravento per nascondere le illegalità che commettono i suoi "dirigenti", i convegni servono per distogliere l'interesse dagli scheletri negli armadi.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Osservatore Vesuviano.
Purtroppo dobbiamo registrare l'indifferenza dei vertici nazionali dell'organizzazione. Evidentemente Epifani è ricattato dal Boss Michele Gravano.
Chissà, forse, per via dei 300 mila euro concessi dalla Regione Campania alla Fondazione Di Vittorio in occasione del Centenario della Cgil

Anonimo ha detto...

Dopo 27 anni di attività sindacale la CGIL di Ragusa ha interrotto qualsiasi rapporto di collaborazione con Tommaso Fonte, segretario generale uscente, ritenendo di non volersi più avvalere del medesimo dopo il previsto periodo di sospensione dagli incarichi esecutivi in relazione alla sua candidatura per le elezioni regionali siciliane dell’aprile 2008.Fonte è un dirigente della CGIL che nel corso degli ultimi anni si è battuto ed esposto in prima persona nelle vertenze territoriali più rischiose e delicate come la lotta per l’acqua pubblica, la lotta contro lo sfruttamento del lavoro, per la trasparenza degli appalti nella sanità e nella pubblica amministrazione.Esprimiamo profondo stupore, amarezza e grande preoccupazione per tale decisione della CGIL, che allarma chi nella società civile e democratica ha avuto in Tommaso Fonte un punto di riferimento sulle questioni della legalità, dello sviluppo e dei diritti fondamentali.A seguito di tale suo impegno Fonte ha subito minacce di ogni tipo, anche di morte, di cui non si conoscono ancora gli autori.Crea inquietudine e sconcerto il fatto che dopo la denuncia di un episodio di intimidazione, il dirigente sindacale sia stato paradossalmente processato per simulazione di reato, e infine pienamente assolto. Non risulta peraltro che dopo tale sentenza, emessa dal giudice dott. Andrea Reale il 21 gennaio 2008, siano state fatte indagini per far luce sui fatti denunciati.Esprimiamo pertanto a Tommaso Fonte la nostra piena e totale solidarietà, sicuri che il suo impegno e la sua passione civile continueranno ad essere patrimonio importante per il territorio ibleo e la Sicilia tutta.

Anonimo ha detto...

si sta aprendo un nuovo filone d'inchiesta sulla formazione professionale in Campania..
Forza Guardia di Finanza. Forza Magistratura.

PS/ma cosa aspetti ad intervenire? Se il Boss del decimo piano ed i suoi compari di merenda li portano via in manette, rimarrai ancora indifferente?

Anonimo ha detto...

La Cisl di Napoli e della Campania hanno dato un segnale di coerenza.Uno schiaffo morale per il Boss Michele Gravano seg generale della Cgil Campania. Ciro Ascione il delegato della Cisl del Porto, indagato insieme a Federico Libertino, è stato rimosso dagli incarichi.

Anonimo ha detto...

Libertino, dovrebbe chiarire la vicenda del Centro Agroalimentare di Volla.

Anonimo ha detto...

....perchè Libertino non racconta la storia della Cooperativa "la fedelissima"?

Anonimo ha detto...

.....e la società Cesap? Libertino, perchè non racconti le sceneggiate che hai organizzato?

Anonimo ha detto...

Francesco Libertino, il fratello di Federico, compagno della segretaria di Nerli(inquisita e interdetta)è il coordinatore dello staff di segreteria dell'assessore regionale Alfonsina De Felice.
Tutto in famoglia, insomma...

Anonimo ha detto...

Ormai i "dirigenti" della Cgil Campania sono arrivati al massimo del ridicolo. Volete sapere l'ultima?
Ieri, durante la riunione sulla sicurezza che si è svolta all'Associazione dei Costruttori di Napoli, il segretario regionale della Fillea Cgil Campania, quando ha visto che il presidente della scuola edile di Napoli stava rilasciando un'intervista al Tg3 ha iniziato ad urlare: "Io sono il Vice Presidente, voglio essere intervistato anch'io". Gli industriali presenti, increduli, hanno iniziato a ridere. Il giornalista della rai ha accontentato Sannino. Sapete quella macchietta di segretario cosa ha detto al Tg? "Gli operai sono analfabeti percià muoiono sul lavoro...".

Anonimo ha detto...

Confermo. Il fratello di federico libertino, compagno della Covertino(segretaria di Nerli)lavora nello staff dell'assessore regionale alle politiche sociali Alfonsina De Felice.E' tutta una famiglia.
Federico, sistema la moglie Teresa Nolli nella partecipata Nausicaa, la cognata è la segretaria di Nerli,il fratello nello staff dell'assessore...
Bisogna aggiungere, Luisa Cavaliere moglie di Gravano che è direttrice della rivista Il Filo di Perle coperta dalla Fondazione Mediterraneo, appoggiata da Bassolino e De Felice...Gravano, componente del consiglio di amministrazione di Borsa Napoli Immobiliare(controllata dalla Camera del Commercio di Napoli)..
Tutto na' famiglia.
Le famiglie si allargano in Fillea, Filt, Filcem, Funzione Pubblica Cgil...

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto.....finiamola con queste sceneggiate vogliamo sapere perche'con Stanzione si e'usata la maniera forte pur ESSENDO INNocente mentre per il Libertino si e0 coperto il tutto.Questo vogliasmo sapere.



I CADUTI SUL LAVORO..