"I partiti non fanno più politica. I partiti hanno degenerato e questa è l'origine dei malanni d'Italia. I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l'iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un "boss" e dei "sotto-boss". La carta geopolitica dei partiti è fatta di nomi e di luoghi.I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali. Per esempio, oggi c'è il pericolo che il maggior quotidiano italiano, il Corriere della Sera, cada in mano di questo o quel partito o di una sua corrente... Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E il risultato è drammatico. Tutte le "operazioni" che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell'interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica. Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine, se procura vantaggi e rapporti di clientela; un'autorizzazione amministrativa viene data, un appalto viene aggiudicato, una cattedra viene assegnata, un'attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi, anche quando si tratta soltanto di riconoscimenti dovuti.Molti italiani, secondo me, si accorgono benissimo del mercimonio che si fa dello Stato, delle sopraffazioni, dei favoritismi, delle discriminazioni. Ma gran parte di loro è sotto ricatto. Hanno ricevuto vantaggi (magari dovuti, ma ottenuti solo attraverso i canali dei partiti e delle loro correnti) o sperano.I partiti debbono, come dice la nostra Costituzione, concorrere alla formazione della volontà politica della Nazione; e ciò possono farlo non occupando pezzi sempre più larghi di Stato, sempre più numerosi centri di potere in ogni campo, ma interpretando le grandi correnti di opinione, organizzando le aspirazioni del popolo, controllando democraticamente l’operato delle istituzioni.La questione morale non si esaurisce nel fatto che, essendoci dei ladri, dei corrotti, dei concussori in alte sfere della politica e dell'amministrazione, bisogna scovarli, bisogna denunciarli e bisogna metterli in galera. La questione morale, nell'Italia d'oggi, fa tutt'uno con l'occupazione dello Stato da parte dei partiti governativi e delle loro correnti, fa tutt'uno con la guerra per bande, fa tutt'uno con la concezione della politica e con i metodi di governo di costoro, che vanno semplicemente abbandonati e superati. Se si continua in questo modo, in Italia la democrazia rischia di restringersi, non di allargarsi e svilupparsi; rischia di soffocare in una palude.Il consumismo individuale esasperato produce non solo dissipazione di ricchezza e storture produttive, ma anche insoddisfazione, smarrimento, infelicità.Quando si chiedono sacrifici al Paese e si comincia con il chiederli ai lavoratori, mentre si ha alle spalle una questione come la P2, è assai difficile ricevere ascolto ed essere credibili. Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi. Se questi elementi non ci sono, l'operazione non può riuscire."
(Enrico Belinguer 1981)
22 commenti:
Ciao a Tutti.
Stasera anticipo il Cardinale Ruffo e vi dedico una citazione:
"L'uomo veramente grande è colui che non vuole esercitare il dominio su nessun altro uomo e che non vuole da nessun altro essere dominato"
(Kahlil Gibran)
STASERA, NIENTE CITAZIONI...VOGLIO DEDICARTI E DEDICARVI UNA POESIA.....
I Giusti
Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi e’ contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffe’ del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi e’ contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo
Leggo questo blog da alcune settimane.Non sò se è utile per cambiare la nostra cgil ed un importante sindacato come la fillea.io mi sono fatta un'idea tutta mia. i nappo, i sannino, i petruzziello, le tipe come la patierno sono solo pedine. poveri diavoli diretti, senza contegno e senza dignità...poveri diretti che hanno bisogno di qualche minuto di notorietà o qualche piccolo privilegio per mantenersi a galla.Ed intanto molti di noi ci facciamo ci rompiamo il culo sul lavoro.
Che schifo la storia delle assunzioni di parenti nelle casse edili. Che schifo. Nessuno ha avuto le palle per dissentire. Le vedove degli operai morti nei cantieri cercano la carità. ed hanno anche il coraggio di farsi vedere in televisione?
pensano di isolare, accerchiare e denigrare le persone oneste e perbene. Ma le persone oneste accerchieranno loro....
Alle ore 00:51 di oggi ho fatto uscire nel blog di Beppe Grillo nell'articolo intitolato questione procedurale questo mio commento ed ho fatto anche conoscere il blog!!!
Caro Beppe Grillo,
sono un operaio edile napoletano. Voglio segnalarti che i sindacati non fanno niente per noi lavoratori. Quasi tutti i giorni muoiono per infortuni sul lavoro tanti nostri colleghi.
Invece, cosa fanno i sindacalisti(fillea cgil compresa) si preoccupano di fare assumere i loro figli nelle casse edili e negli enti bilaterali che sono degli enti che dovrebbero assisterci e tutelarci a livello sociale.
Il sindacato è più impegnato nella parentopoli piuttosto che nel difenderci dalle ingiustizie.
Noi abbiamo fatto un blog. Leggilo: www.mattoneselvaggio.blogspot.com
ma chi si crede di essere quel nappitiello? vuole fare il mammasantissima.
vuole fare il generale? si lo può fare il generale dell'esercito di franceschiello.
ah nappitiello, nappitiello.....
sì..nappitiello si crede potente perchè controlla la cassa....
dispensa telefonini, regali vari(a carico dell'organizzazione)...
ah quando un giorno conoscerà la nostra identità!!avrà un'amara sorpresa..sicuramente perderà la voce!!!!!e quel giorno è vicino..
'O piecoro sardagnuolo è preoccupato per quella cosa..stà perdendo la testa. che risate ieri mattina.
'ciccio formaggio,invece, era preoccupato per l'altra cosa.continua a telefonare a nappitiello..
che cosa? con parola d'ordine scrivi a osservatorevesuviano@alice.it
nappitiello prepara le truppe per mollare ciccio formaggio!!
uèèèèèè. hanno fatto un'altra magagna.quest volta è coinvolto un altro personaggio. ma sono proprio stronzi.
scrivetemi a osservatorevesuviano@alice.it
Ragazzi, buona l'idea di parlare con l'email per....compartimentare!!
Per il cardinale, giusy, roby e anonimo(- devo comunicarvi alcune notizie importanti....la merda aumenta ancora di più nella fillea campania e napoli.
scrivetemi a gattina10@dada.net
ragazzi del blog non mollate!!fonti sicure ci dicono che la cgil nazionale intende fare completamente pulizia in campania.
i giudizi sono pessimi.
vi consiglio però di muovervi con intelligenza. altrimenti i vari petruzziello, nappitiello, sannino rischiano di passare per martiri e vittime.
Buonasera. Inizio con una graziosa citazione per sannino(ciccio formaggio)
Solamen miseris socios habuisse malorum.
TRADUZIONE
E' consolazione per i disgraziati aver avuto compagni di sventura
INVECE, IO LA CITAZIONE LA DEDICO A NAPPITIELLO.......
Il commercio più lucroso sarebbe quello di comprare le persone per quello che valgono e di rivenderle per quello che credono di valere (Vera de Talleyrand-Périgord)
SPOSTIAMOCI TUTTI SULLE "POSTE"...NEL FRATTEMPO SUL BLOG SALUTO QUELLA RACCHIA DELLA PATIERNO CON UNA CITAZIONE....
Beneficium accipere, libertatem est vendere.
TRADUZIONE
Accettare un beneficio equivale a vendere la libertà. (Publio Siro)
anch'io devo raccontarvi alcune cose. scrivetemi a stefaniabontempi@yahoo.it
ormai qui nessuno interviene. la parentopoli è scoppiata è nessuno ha avuto il coraggio...
allora informiamo i mezzi di comunicazione.
hanno insozzato la cgil? bene inozziamo loro!
L'elenco e gli indirizzi ce li hai tutti?
Si..
Ok allora.
Ragazzi sabato e domenica al mare e lunedì si inizia la lotta!
Giusy, mi sono procurato gli indirizzi mail del quotidiano "La Padania":
direttore@lapadania.net
cronaca@lapadania.net
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