martedì 29 aprile 2008

IL NOSTRO PRIMO MAGGIO, LA LIBERAZIONE E IL SOLE CHE SORGE..









Non vogliamo confonderci con gli ipocriti nel ricordare il 25 aprile e il 1 Maggio. Per noi sono date troppo importanti. Ci danno forza e coraggio. Non ci arrendiamo nel credere nei valori che ci hanno trasmesso (clicca) V2 DAY 25 APRILE: PARIDE ALLEGRI COMANDANTE PARTIGIANO ,valori che tentano di rimuovere (clicca)25 aprile 2008: Poveri Partigiani (♫☼♫☼ Ascanio Celestini) .
Così (clicca) quando un operaio muore non ci arrendiamo nel guardare il sole che sorge e non quando tramonta. Dietro a queste morti ci sono delle responsabilità ben precise. Aziende e società che preferiscono le regole del profitto alla sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici. Ecco perchè nessuno di noi abbasserà la guardia nel denunciare le illegalità(clicca)Sicurezza sul Lavoro - Bazzoni Marco-V-Day 2008 o farà passi indietro contro la corruzione degli organismi di vigilanza dello Stato (clicca) Ascolta . Una questione morale che investe anche il sindacato (clicca) Il Secolo XIX - Amianto: nel mirino Ansaldo Energia
Le nostre inchieste continuano...
Riproponiamo il video - clip prodotto dal bravo giornalista napoletano Nando Romeo (clicca)Non c'è pericolo perchè vogliamo continuare a seguire quel filo rosso che lega tutte quelle lotte sociali, quelle esperienze dal basso, che negli anni hanno seguito l'esempio dei partigiani, visto che sentiamo urgente il dovere di reagire alle oppressioni e di lottare per ciò che viene negato.
Infine salutiamo con affetto Ciro Crescentini, bravo, coraggioso ed onesto sindacalista licenziato dalla Fillea e dalla Cgil Campania.
Ciro è uno dei pochi sindacalisti che ha rischiato in prima persona denunciando illegalità e violazioni sui posti di lavoro scontrandosi con un sistema di potere. La storia di Ciro viene ampiamente trattata nel libro (clicca) Quando lavorare uccide-di Marco Rovelli da alcuni giorni nelle librerie Leggi la recensione di Gian Antonio Stella apparsa sul Corriere
La vicenda di Ciro sarà di nuovo affrontata nei prossimi giorni nelle aule del tribunale.
Viva la festa dei lavoratori, Viva la Liberazione...

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissimo il video e bellissime le parole del partigiano Paride...
Commoventi.

PS/Vi rendete conto che il partigiano Paride ha combattuto per la libertà(compreso quella sindacale) ed oggi dobbiamo vedere alla testa della Cgil gente traffichina come Petruzziello, Nappo e Sannino o boss come Gravano?

Anonimo ha detto...

Giuseppe D’Avanzo La Repubblica del 28/04 “…è nata un’industria dell’emergenza che distribuisce parcelle, contratti, profitti abusivi, finanziamenti nascosti….. Imprese nazionali ed internazionali hanno tratto profitti dalla politica dell’emergenza in cambio di una pessima prestazione, come già avvenne per il terremoto del 1980…è ancora al lavoro quel “partito della spesa pubblica che formò le sue fortune politiche ed economiche…che ospitò, naturalmente, la mediazione sociale della camorra…Un partito unico, consociativo, trasversale… E nessuno ha voglia di smantellare questo sistema alla vigilia dei 4 miliardi di euro dei fondi strutturali dell’Unione Europea”. E’, in queste condizioni, un controsenso parlare di unità d’Italia..."

Anonimo ha detto...

La notizia è di qualche minuto fa..
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SENATO: DA PDL PRIMA MOZIONE, VIA BASSOLINO (ANSA) - ROMA, 29 APR - E' dei senatori del Pdl (Antonio Paravia, Diana De Feo, Luigi Compagna, Barbara Contini e altri) il record della prima mozione presentata al Senato. I parlamentari chiedono al governo di procedere alla rimozione del presidente della giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino, e allo scioglimento del Consiglio regionale per l'emergenza rifiuti. Al momento la mozione e' stata sottoscritta da 12 senatori (il regolamento prevede almeno 8 firme) ''ma abbiamo gia' provveduto a richiedere - ha spiegato il senatore Paravia - la firma di tutti i senatori del Pdl-Lega-MpA''. Paravia ha auspicato ''un'ampia e sollecita adesione alla mozione per poterla discutere, e quindi approvare, quanto prima in Aula''. Nella mozione i senatori del Pdl ''impegnano il nuovo governo a proporre, ai sensi dell'art. 51 della legge 10 febbraio 1953, n. 62, lo scioglimento del Consiglio Regionale della Campania e la rimozione del Presidente della Giunta, secondo quanto previsto dall'art. 126 della Costituzione''. (ANSA). 29-APR-08 11:41

Anonimo ha detto...

Bellissimo post, video stupendi e commoventi.
Un saluto per il compagno Ciro Crescentini. Prima o poi lo voglio conoscere da vicino per abbracciarlo.
Cgil Campania...VERGOGNA!!!!!!

Anonimo ha detto...

il boss Michele Gravano si appresta a fare un'altra "trastola". Insieme al suo compare Cozzolino ha organizzato un convegno sulle prospettive "portuali" nella zona di Castellammare-Torre Annunziata.
Eh già il boss deve tutelare gli interessi delle sue aziende...portuali...

Anonimo ha detto...

bello il post, stupendi e commoventi i video, meravigliose le foto.
ragazzi "Mattone Selvaggio" è il mio quotidiano online preferito.
In bocca al lupo.

PS/un abbraccio per il compagno Ciro Crescentini.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo delle 12:11.
Il convegno sul polo cantieristico è stato promosso per mantenere in piedi quel carrozzone della TESS, la partecipata della Regione.
Insomma, un modo per drenare altri soldi..

Anonimo ha detto...

Non serviranno gli "artifizi contabili" e la "finanza creativa".
La banda che dirige(e soprattutto gestisce) la Fillea di Napoli e della Campania non potrà sfuggire alle scure della giustizia.

Anonimo ha detto...

....ah dimenticavo.Finiranno primo o poi anche le comunanze di interessi tra il boss del decimo piano e il dottore commercialista Cappabianca...

Anonimo ha detto...

Complimenti per il post, le foto e i video.
Non ho mai avuto dubbi che siete dei compagni validi e capaci. Ma non disperate. Faremo di tutto per rilanciare e riposizionare la Cgil Campania rinnovando e cambiando il gruppo dirigente confederale e di categoria. Ripeto. Sono necessarie "sponde" e "segni".
Nella Vs regione ci sono compagne/i capaci, onesti in grado di guidare un processo di rinnovamento.
Questo blog, credetemi, viene letto con assiduità ogni giorno da tutti i compagni della Cgil Nazionale.
Ma vi rinnovo l'invito a non fare di tutto un erba un fascio.
La Cgil è una grande organizzazione. In questo particolare momento c'è tanto bisogno di Cgil.

PS/ La vicenda di Ciro Crescentini viene seguita con particolare interesse ed è oggetto di esame di un organismo statutario nazionale.

Ciao. Buon Primo Maggio!!

Anonimo ha detto...

ho acquistato il libro "lavorare Uccide" di Marco Rovelli. Ottimo. Una bella inchiesta. Ho letto anche il capitolo che affronta la vicenda di Ciro Crescentini, il suo licenziamento.
Ho capito. Ho capito, perchè Ciro è stato silurato. Ciro non lo volevano tra le palle perchè rappresentava un ostacolo per gli interessi di Gravano, Cappabianca, Petruzziello, Sannino, Nappo, Barracco.
Tanti erano gli "i santuari" toccati da Ciro: la privatizzazione dell'acqua, l'Air di Avellino, gli ispettori del lavoro...e per non parlare dello "sportello mobbing". I ricorsi presentati da alcuni lavoratori hanno creato problemi ad alcuni imprenditori(compreso quello di Arzano) che erano molto amici del boss del decimo piano.

Anonimo ha detto...

Ce n’est pas qu’un debut, continuiamo a combattere

Anonimo ha detto...

Ragazzi, preparatevi alla noia mortale delle analisi sui risultati del dopo-voto.
E' comico che l'analisi la fanno proprio coloro che nel sistema si sono arricchiti(tanto!).
Ragazzi, la festa è finita...

Anonimo ha detto...

infortuni il primo maggio....
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NCIDENTI LAVORO: ILVA TARANTO, QUATTRO OPERAI USTIONATI (ANSA) - TARANTO, 1 MAG - Quattro lavoratori sono rimasti ustionati stamani mentre operavano nello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto. Lo rende noto con un comunicato la Fiom-Cgil di Taranto. L'incidente e' accaduto nel reparto Cco1 (Colata continua). Tre lavoratori sono stati medicati nell'infermeria dello stabilimento, mentre il quarto e' stato trasportato al Centro grandi ustioni dell'ospedale di Brindisi. (ANSA). MP 01-MAG-08 11:57 NNN



I CADUTI SUL LAVORO..