venerdì 18 gennaio 2008

LA GUARDIA DI FINANZA PERQUISISCE LE SOPRINTENDENZE DI NAPOLI. DODICI INDAGATI.




QUESTA NOTIZIA E' STATA DIFFUSA IERI SERA ALLE ORE 19:48DALL'AGENZIA DI STAMPA ANSA:


TANGENTI: APPALTI SOPRINTENDENZA NAPOLI, PERQUISIZIONI GDF (ANSA) - NAPOLI, 17 GEN - Una serie di perquisizioni sono state eseguite dalla Guardia di Finanza di Napoli nell'ambito di una inchiesta della procura su presunte tangenti versate per appalti assegnati dalla Soprintendenza ai Beni architettonici di Napoli. Il reato ipotizzato dal pm Filippo Beatrice della sezione reati contro la pubblica amministrazione e' di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e alla turbativa d'asta. I finanzieri hanno eseguito perquisizioni acquisendo documenti, tra l'altro, negli uffici della Soprintendenza di Napoli e a Roma presso il ministero dei Beni Culturali.Sono dodici - tra imprenditori, architetti e funzionari della Soprintendenza - le persone indagate. Tra i destinatari degli avvisi emessi dal pm Beatrice vi sono il soprintendente ai Beni architettonici di Napoli Enrico Guglielmo e l'ex direttore generale Stefano De Caro, attualmente funzionario al ministero dei Beni Culturali. Elemento centrale dell'inchiesta, a quanto si e' appreso, e' ritenuto l'imprenditore Luigi Lucci, titolare di una impresa con sede a Bacoli. Oltre agli uffici sono state perquisite anche gli studi e le abitazioni private degli indagati. Secondo l'accusa, sarebbe stato adottato un sistema illecito per affidare importanti appalti sempre alle stesse ditte, in cambio di somme di denaro e regali. Non e' stato ancora possibile quantificare l'ammontare delle presunte tangenti. Spesso, secondo il pm. i lavori venivano assegnati alle ditte coinvolte con il sistema della somma urgenza e le successive gare venivano poi pilotate per favorire le stesse aziende. Tra gli appalti nel mirino degli inquirenti vi sono anche quelli per i restauri dell'Albergo dei Poveri a Napoli e per il Castello di Bacoli. (ANSA). LN 17-GEN-08 19:48
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Ora, compagno Guglielmo Epifani devi intervenire. Ora Basta!!
Ciro Crescentini è stato licenziato dalla Fillea Cgil senza motivi il 21 Settembre scorso.
Ciro non ha copertura istituzionale. Ciro ha denunciato tutto quanto sta accadendo con ben due anni d'anticipo con denunce pubbliche ed esposti circostanziati alla Procura della Repubblica e alla Guardia di Finanza.
I fatti gli stanno dando ragione!!
Qualsiasi cosa accadrà a Ciro Crescentini tutti i livelli dell'organizzazione saranno responsabili!!
A questo punto chiediamo a tutti coloro che leggono il blog di intervenire.
Tutti hanno il dovere di intervenire!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

RIUNIONE STRAORDINARIA.
ENTRO OGGI BISOGNA CONTATTARE AVVOCATI PENALISTI PER CHIEDERE UDIENZA AL PM FILIPPO BETATRICE CHE CONDUCE L'INCHIESTA.
CIRO E' SENZA COPERTURA ISTITUZIONALE!!
LA CGIL SI STA ASSUMENDO UNA GRAVE RESPONSABILITA'!!!!!!!!!!!
appuntamento alle 15.
sul luogo, corrispondenza via mail
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a titolo di informazione. L'udienza di oggi c/o il Tribunale di Napoli sul licenziamento del ns compagno Ciro è stata rinviata al 15 Febbraio per impegni del giudice Maria Rosaria Lombardi.

Anonimo ha detto...

--Sulla vicenda "soprintendenze" la magistratura napoletana indaga anche sulla base della denuncia presentata dal ns compagno Ciro.
Ciro ha chiesto di essere ascoltato dal PM Beatrice.
La notizia è riportata a pagina 45dall'edizione di Napoli de 'Il Mattino' di oggi a



I CADUTI SUL LAVORO..