sabato 19 gennaio 2008

SOPRINTENDENZE: SOTTO ESAME DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI NAPOLI LA DENUNCIA PRESENTATA DAL NOSTRO COMPAGNO CIRO CRESCENTINI



Il quotidiano 'Il Mattino' edizione di Napoli ha diffuso la notizia che la Procura della Repubblica di Napoli - nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti del restauro - indaga anche sulla base di una denuncia presentata il 23 Ottobre 2006 alla Procura e alla Guardia di Finanza dal nostro compagno Ciro Crescentini licenziato senza motivo quattro mesi fa dalla Fillea Cgil di Napoli. Ciro ha chiesto di essere ascoltato dal PM Beatrice.
Una notizia che si commenta da sola.
Aspettiamo a questo punto un segnale dal segretario generale della Cgil nazionale Guglielmo Epifani anche per tutelare sul piano istituzionale un compagno che si è esposto in prima persona.
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30 commenti:

Anonimo ha detto...

Franco Martini segr.gen della Fillea Cgil nazionale si sovrebbe vergongare. si dovrebbe vergognare.
un compagno come Ciro licenziato. assurdo. la Cgil doveva tenerselo ben stretto un compagno come crescentini. invece lo hanno licenziato.
che figura di m...a. figuratevi cosa pensaranno i magistrati quando sapranno che Ciro(che ha coraggiosamente denunciato illegalità) è stato licenziato!!!!
Martini vergogna.
Sannino vergogna
Gravano vergogna
Petruzziello vergogna.
Nappo vergogna

Anonimo ha detto...

Ciro ti aspettiamo a Roma all'assemblea sulla sicurezza.
Sei grande!!!
una compagna Telecom Italia


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BASTA MORTI SUL LAVORO
MAI PIU´ SENZA DIRITTI E GIUSTIZIA

Dalle vertenze al testo unico sulla sicurezza sul lavoro

ASSEMBLEA PUBBLICA
21 gennaio 2008 ore 16.30
Presso Sala delle Bandiere Palazzo Valentini della
Provincia di Roma via IV Novembre, 119/A



Relazioni: Stefano Zuccherini
Vice Presidente Commissione Lavoro Senato
Gianpaolo Patta
Sottosegretario Ministero Sanità
Augusto Rocchi
Commissione Lavoro Camera dei Deputati

Coordina: Daniela Cortese del Comitato 5 Aprile

Interventi: Ciro Crescentini Sindacalista licenziato dalla FILLEA-CGIL
UnRappresentante dei lavoratori della ThyssenKrupp di Terni
Guglielmo Simoneschi Magistrato - consulente per la FIOM
Claudio Petrelli Ispettore del Lavoro
Andrea Fioretti FLMU-CUB Lazio
Roberto Testa RLS Ferroviere - Presidente CONARLS
Luigi Dromedari Tecnico ASL della Prevenzione
Andrea Furlan Filcams CGIL Rete 28 Aprile
Franco Mari Nodo S.E. Lavoro Sicuro contro la Precarietà
Umberto Carbone Resp. Sanità PRC Lazio



Nei primi cinque giorni di gennaio 2008 ci sono stati 13 morti, 335 invalidi
e 13.420 infortuni, vittime del profitto e della precarietà del vivere.
FERMIAMO QUESTA GUERRA AL LAVORO CHE UCCIDE!

Comitato 5 Aprile per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro - Roma

Anonimo ha detto...

la magistratura sta indagando anche sul cantiere di Villa Favorita di Ercolano...
Ciro Nappo, sbaglio, o l'imprenditore che sta eseguendo i lavori è amico tuo? Sbaglio o lo stesso imprenditore è venuto spesso in Fillea, in Via Torino?

Anonimo ha detto...

L'inchiesta della magistratura sui cantieri del restauro.
Ecco perchè la denuncia presentata da Ciro il 30 Ottobre nella quale erano indicati i cantieri da ispezionare fuoriuscì dalla stanze dell'ispettorato del lavoro e finì nelle mani di Petricciuolo e di Sannino...

Anonimo ha detto...

nell'inchiesta sembra che sia coinvolta l'impresa Valentino la stessa impresa nella quale lavorava le cinque restauratrici di Pompei costrette a scrivere una lettera per ritrattare le denunce di illegalità che si commettevano..che schifo!
a questo punto andremo anche noi dal magistrato.

Anonimo ha detto...

.....ora abbiamo capito perchè Ciro è stato licenziato!!!!
Cara Cgil Nazionale continuate a stare zitti?
Eh, no, cari signori di Corso D'Italia adesso ci siamo stufati.
Il vs "neutralismo" non ci sta più bene.
A Napoli, un compagno si è esposto e voi continuate a stare zitti?
Pensate agli equilibri da mantenere con Michele Gravano?
Signori di Corso D'Italia dei vostri equilibri non ce ne fotte. Vi dovete assumere le vs responsabilità fino in fondo e tutelare l'incolumità del compagno Crescentini.
Cari signori della Commissione di garanzia regionale...complimenti, avete fatto un ottimo lavoro!!!

Anonimo ha detto...

Dai Lello63,stai calmo,vedrai che ce la facciamo,nel frattempo ti dò una ricetta per rilassarti:
Metti il disco,selezioni il pezzo ed inizi a cantare,se non dai noia puoi cantare anche a squarciagola:

A nu palo stanno appise
stanno appise tutt'e tre
na fulata'e viente e move
move o'prete o'fante e o'rré.
Stanno appise a capa sotto
comme é bello a le vedè
nun so loro chiò e padrune
'e chesta terra nè de me.
Ah,fosse bello
nè santi nè guerra
sulo o'mare e a terra
liberi
si o vero tutt'e tre
e pennesseme

Martini Vergogna.
Sannino Vergogna.
Gravano Vergogna.

Anonimo ha detto...

Si ricorda a tutti gli uomini e a tutte le donne di buona volontà che il dirigente sindacale Sig.Gravano Michele deve essere espulso dalla CGIL per atti affaristici o di collusione con la controparte,in relazione alla sua appartenenza al consiglio di amministrazione della Borsa Immobiliare di Napoli.

Anonimo ha detto...

cari amici del blog,
ho avuto modo di leggere la lettera firmata da Sannino - concordata con la segreteria della Fillea napoletana, nazionale - con la quale si licenziava Crescentini.
Ho fatto una riflessione: ma come può Sannino proporre nello stesso tempo un licenziamento e la collocazione di Ciro presso un ente bilaterale(cassa edile)? Sannino poteva parlare in nome e per conto del CDA della Cassa Edile di Napoli? C'era stata una delibera del CDA della Cassa Edile di Napoli?
Infine, perchè Sannino non ha motivato il licenziamento di Ciro?
Ciao a tutti!!

Anonimo ha detto...

meno male che c'è la magistratura. adesso finalmente si saprà come sia potuto fuoriuscire quel documento-denuncia dagli uffici dell'ispettorato del lavoro.

Ciro tieni duro.

Anonimo ha detto...

....i magistrati dovranno sapere non solo che Ciro è stato licenziato ma addirittura deferito alla Commissione Regionale di Garanzia senza motivi su richiesta di Sannino e Gravano.
Praticamente un compagno come Ciro presenta un esposto alla Procura ed alla Guardia di Finanza, i fatti gli stanno dando ragione...e cosa fanno i "dirigenti" ed i "probiviri" di Via Torino? Lo lo licenziano ed addirittura propongono l'espulsione?
Se non è commistione e associazione a delinquere questa che cosa è allora?
Forza Magistratura!!

Anonimo ha detto...

Gravano e Sannino oggi hanno rilasciato le solite dichiarazioni alla stampa dopo l'ennesimo morto sul lavoro a Napoli.
Ma non vi vergognate? Non avete mai fatto un esposto o una denuncia e vi permettete di commentare sui morti sul lavoro?
Proprio voi, parlate?
Voi che avete licenziato uno come Ciro Crescentini il quale di esposti ne ha fatti centinaia ed hanno prodotto anche risultati(vedi l'inchiesta della Procura sugli appalti dei beni culturali)?
Vi dovete vergognare!
Caro Gravano, Caro Sannino, Caro Nappo, Caro petruzziello il nostro sogno?
Vogliamo che andiate in galera anche per un'ora!!
Vergogna! Vi siete impossessati del ns sindacato!
Vergogna avete offeso la memoria di Giuseppe Di Vittorio e di Luciano Lama!
Vergogna avete utilizzato il sindacato per sistemare gli amici e parenti con assunzioni e consulenze clientelari negli enti bilaterali!!
Vergogna! avete licenziato un padre di famiglia onesto e coraggioso.

picoglass ha detto...

Cara Stefania, questo luogo, credimi, è seguito molto più di quel che si creda...moltissismi non postano, ma leggono e si arrabbiano. Potresti in un post generale elencare TUTTE le attività extra sindacali nelle quali è coinvolto Gravano? Ti segnalo che la regione a carico dei POR edita e regala un foglio gratuito, bello esteticamente, carta pregiata, foto etc. etc. diretto dalla giacaranda Luisa Cavaliere? Appena ce l'ho te lo descrivo meglio... Luisa come Sandra è moglie di....

Anonimo ha detto...

Caro Picoglass,
lo sappiamo che questo blog è seguitissimo.
Il tuo contributo è prezioso.
Possimo pubblicare tutti i post che vuoi.
Se hai notizie riuservate puoi scriermi a stefaniabontempi@yahoo.it

Ciao Picoglass!!
E grazie!!

Anonimo ha detto...

Il 18 Gennaio l'udienza prevista per discutere del licenziamento di Ciro non si è svolta per impegni del giudice del lavoro.
La nuova udienza si svolgerà il 15 Febbraio prossimo.
A quanto pare l'avvocato che difende Sannino e compari non demorde...ha proposto all'avvocato di Ciro una transazione economica....dieci mensilità...
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Ma non hanno ancora capito che il ns compagno Ciro non intende sottoscrivere nessuna transazione? Meglio la sentenza!!!!

Anonimo ha detto...

Sapete perchè è bello il blog? Perchè si può rinfrescare la memoria! Vi ricordate del Comunicato stampa diffuso lo scorso Dicembre dal Boss Gravano(segr. generale della Cgil Campania) con il quale si schierava per l'apertura della discarica di Pianura senza conoscere nè la discarica nè il quartiere? Ecco la figura di cacca fatta dal boss...
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RIFIUTI: DISCARICA PIANURA SEQUESTRATA PER EPIDEMIA E DISASTRO COLPOSI Napoli, 21 gen. (Adnkronos) - Epidemia e disastro colposi. Queste le ipotesi di reato alla base del provvedimento di sequestro della discarica di contrada Pisani, a Pianura, formulate dai pm della Procura di Napoli. L'inchiesta sulla tanto contestata discarica situata alla periferia di Napoli e' scattata a seguito delle denunce presentate da alcuni cittadini che risiedono nel quartiere che per 43 anni ha ospitato la 'pattumiera' di Napoli. Chiusa 12 anni fa a seguito dell'ennesima emergenza rifiuti in Campania, la discarica di contrada Pisani era stata indicata dai precedenti commissari straordinari per l'emergenza rifiuti in Campania come unica soluzione per fermare la crisi. Secondo la gente di Pianura, pero', la discarica avrebbe provocato nel tempo decessi per tumori ma anche altri tipi di malattia che, pur non avendo condotto alla morte, hanno generato danni irreparabili alla salute umana. Sara' ora la magistratura napoletana a stabilire se queste morti sospette e la presenza della discarica siano da mettere in relazione. Alla notizia che anziche' i rifiuti a Pianura arriveranno le ecoballe i cittadini comunque hanno replicato: "Nel nostro quartiere abbiamo gia' dato, qui non entrera' piu' nemmeno un sacchetto di spazzatura".

Anonimo ha detto...

Quel buffone di Franco Martini ha diffuso un comunicato sul sito della fillea nazionale per informarci che a Caserta è stato eletto un nuovo segretario generale della Fillea tale Mario Martucci..
Quel mariuolo di Borrelli(mandato scaduto) dove è andato, dite voi? Ma è stato promosso alla Camera del lavoro e continua a mantenere il rapporto in Fillea...anche perchè la Fillea continua a pagargli lo stipendio!
Martini, scusa, perchè Borrelli non è andato ad un ente paritetico?
Martini sei un buffone!!!

Anonimo ha detto...

....a Napoli invece il Signor Nappo - il prossimo segretario generale della Fillea - quello che riceve nella sua stanza gli imprenditori inquisiti di Villa Favorita adesso stanno lanciando un nuovo cliente. Un immigrato albanese(tale Aben) notissimo intermediario e sfruttatore di manodopera, presidente di un'associazione che si becca soldi da enti vari per organizzare corsi fasulli.

Anonimo ha detto...

Incalzato dalle domande di Sansonetti sulle vicende di giustizia e politica che lo hanno interessato nelle ultime ore,l'ex Ministro della Giustizia On.Mastella informava i cittadini della Repubblica Italiana di un nuovo argomento che(secondo lui) salirà alla ribalta nei prossimi giorni invitando la Magistratura ad occuparsi dei centri di formazione professionale della Campania.
Nel rispondere al suo interlocutore sobbalzava impetuosamente sulla poltroncina,colorandosi la sua faccia di un rosso paonazzo,scosso il suo animo da tanto fervore.
Clemente,Clemente...a me gli occhi...................................................puliti!

Anonimo ha detto...

La formazione Professionale...dobbiamo trattare con maggiore attenzione quest'argomento. Vero Sannino? Vero Marchesi? Vero Gravano?

Anonimo ha detto...

bisogna svelare alla magistratura gli intrecci, affarismo, corruzione e le commistioni tra aziende, pubblica amministrazione e sindacato.
In Campania, la Cgil è diretta da una cupola del malaffare:formazione professionale, parentopoli, consulenze, conflitti d'interesse.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con Robytra. Nel settore dei beni culturali gli appalti sono gestiti da una vera e propria cupola. La Fillea Cgil napoletana e nazionale sono al corrente di tutti.
Non ci dimentichiamo di quanto è accaduto negli Scavi di Pompei. Un gruppo di restauratrici che denunciarono illegalità fecero un errore: avvisarono il segretario generale della Fillea di Napoli Giovanni Sannino il quale subito informò il suo amico Luigi Crimaco City manager di Pompei. Quest'ultimo avvisò l'azienda(Valentino). Le restauratrici furono costrette a ritrattare subito peer iscritto.
Una denuncia inviata all'ispettorato del lavoro ed alla procura di Napoli dal nostro compagno Ciro fu ritrovata sul tavolo dello stesso Sannino..
Per non parlare dell'appalto di Villa Favorita ad Ercolano.
Prima di aprire il cantiere, il Nappo si incontrò in Fillea con l'imprenditore che si aggiudicò l'appalto(furono contrattati posti di lavoro e subappalti).
Stessa cosa che è stata fatta per l'appalto dell'ospedale del mare..
LA MAGISTRATURA DEVE SAPERE TUTTO!!
NOI SAPPIAMO CHE LA MAGISTRATURA SEGUE QUESTO BLOG.
BENE!!AIUTIAMOLA AD INDAGARE!!

Anonimo ha detto...

ragazzi, approfondite di più il tema della formazione professionale...i falsi corsi...sui meccanismi di fatturazione..enti bilaterali...corsi autofinanziati....scuola edile...
Sannino e Nappo sono meccanismi che conoscono bene.............................già.......

Anonimo ha detto...

.........e ricordatevi delle consulenze e delle docenze...tutor....

Anonimo ha detto...

sono un impiegato della Soprintendenza Archeologica di Napoli e seguo il Vs blog. Complimenti! Vi chiedo di fare un'inchiesta sul rapporto tra committenze,direttori dei lavori e imprese aggiudicatrici degli appalti nel settore dei beni culturali. vedrete quanta merda verrà a galla!!
Per non parlare del sindacato.
La Cgil Funzione Pubblica ed il sindacato degli edili della Cgil di Napoli sanno troppe cose e fanno parte del sistema degli appalti e consulenze.
Gli archeologi e i restauratori? Carne da macello.
A Pompei gli imprenditori edili, archeologi e del restauro architettonico ed i loro consulenti vanno a braccetto con i sindacalisti!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ieri pomeriggio, a Roma, il nostro compagno Ciro ha partecipato ad un'assemblea pubblica sulla sicurezza antinfortunistica e i diritti.
Ciro ha avuto una grande accoglienza e solidarietà
Nella stessa giornata di ieri molto emittenti televisive e radiofoniche hanno intervistato Ciro.
Un'intervista è stata pubblicata oggi con due video sul Sito "Portale dei Diritti e del lavoro sociale" di Roma. Per ascoltare la video-intervista vai all'indirizzo: www.ciardullidomenico.it

Anonimo ha detto...

Ho inserito su youtube i due videoclip dell'intervista rilasciata ieri a Roma dal nostro compagno Ciro nel corso dell'assemblea svoltasi presso il Consiglio provinciale.
Ecco gli indirizzi da incollare

it.youtube.com/watch?v=vGu5DUsZGAg
it.youtube.com/watch?v=o8kypDDOrkg

Anonimo ha detto...

scommettete che fra qualche giorno il segretario generale della fillea di Napoli affiggerà manifesti nel centro storico di Napoli? Scommettete che si rivolgerà ai lavoratori del settore restauro ed archeologia? scommettete che denuncerà(senza fare niente)subappalti, violazioni dei contratti, ecc ecc?
Scommettete che si inventerà qualche restauratrice-cliente per dimostrare che esiste un coordinamento dei restauratori?
Le solite buffonate di Sannino, le macchiette di Ciccio Formaggio!!!!!

Anonimo ha detto...

Ragazzi non facciamo gli idealisti!! la fillea di napoli ha licenziato Ciro beneficiando della possibilità di non applicare l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori in quanto organizzazione di tendenza senza scopo di lucro? Allora perchè non facciamo una bella inchiesta sulle 'società senza scopo di lucro' anche per difendere Ciro e tanti lavoratori che operano senza diritti nell'organizzazioni di tendenza e onlus?facciamo venire fuori il lato oscuro del Terzo Settore, un sottobosco dove le eccezioni viziose abbondano. Vere truffe ai danni dello Stato? il riconoscimento "onlus" o no profit permette di godere di notevoli agevolazioni fiscali.Infatti non pagano l'imposta sul reddito, perché i proventi non sono soggetti all'Ires. Poi ci sono molte operazioni senza Iva e l'esenzione da altre tasse, minori ma ugualmente onerose. Insomma, un bouquet di vantaggi. Aiutiamo le fiamme gialle a fare i controlli fiscali, ma anche l'analisi di aspetti di civilistica, societaria e associazionistica...

Anonimo ha detto...

Il gruppo dirigente della Fillea di Napoli e della Campania sono i maggiordomi di M.Gravano. Sono piccoli parassiti mediocri che si sono creati intorni altri camerieri che devono eseguire i loro ordini. I lavoratori sono soltanto delle vacche da mungere(quote di servizio) e possono decidere solo in base alle informazioni di cui dispongono.



I CADUTI SUL LAVORO..