domenica 16 settembre 2007

RIFLESSI CONDIZIONATI............



"Una volta che un'idea si registra nel subconscio si converte in qualcosa capace di generare un effetto sul corpo o i pensieri: tale effetto viene comunemente chiamato "riflesso condizionato".
Ivan P. Pavlov (1849-1936)


I mezzi di comunicazione di massa si sono impadronite delle menti e le hanno governate non solo basandosi su menzogne ma anche sui riflessi condizionati.
La menzogna colpisce la conoscenza, il riflesso condizionato danneggia la capacità di pensare.
Non vogliono che pensiamo da soli.
Se ci azzardiamo minimamente a dire che ....
  • la farina, il pane e la pasta è aumentata del 30%;
  • i cereali invece di sfamare i popoli li trasformano in carburanti;
  • le leggi sul lavoro approvate negli ultimi quindici anni hanno provocato schiavi, precari ed omicidi sul lavoro;
  • ai nostri bambini vogliono bloccare la crescita ed annullare i sorrisi autorizzando la somministrazione del Ritalin (anfetamina);
  • i politici ed i capi del sindacato sono una casta perchè si dividono privilegi, case, posti di lavoro tra clienti e familiari.

Veniamo considerati qualunquisti, populisti ed estremisti.

Ed allora tentano di farci schierare o etichettarci.
Come facevano con i nostri nonni ed i nostri padri.
Stai con l'Unione Sovietica o con gli Stati Uniti?
E per anni li hanno presi per i fondelli.
Perchè i sovietici e gli americani facevano finta di combattersi e grazie alle "coesistenze pacifiche" si dividevano il mondo...
Oggi vogliono farci schierare con partiti democratici, cose rosse, sinistre democratiche o dividerci con referendum (con risultati già predeterminati) pensando di terrorizzarci ventilando il ritorno del grande nemico (Berlusconi) e delle sue politiche che non si discostano minimamente da quelle dei "governi amici"..
A proposito di referendum.
Una consultazione democratica si può definire tale se viene indetta prima di apporre la firma su un verbale di accordo.
Altrimenti è una farsa!! Utilizzeranno i SI all'accordo sul Welfare per passare alla seconda fase: quella che smantellerà i contratti nazionali (la Confindustria già ha presentato il conto), applicherà anche in Italia il "Libro Verde" che prevede libertà di licenziare ed ulteriore flessibilità.
Ecco perchè è in atto una vera e propria purga nei sindacati. I dirigenti ed i militanti che non sono funzionali a questi disegni sono relegati ai margini o cacciati via.
Il sindacato copia le aziende. Si privilegiano i rapporti di fedeltà....
Non tollerano le nostre proteste e manifestazioni. Se ne fregano delle nostre condizioni di vita e di lavoro.
Le criminalizzano, le banalizzano, annoiandoci con i loro discorsi del tipo "il ministro tizio non deve partecipare altrimenti cade il governo amico", "la cosa rossa rischia di non realizzarsi", "meglio fare un'assemblea".
Le caste, si sa, sono noiose.
Noi che abbiamo la capacità di pensare da soli poniamo alcune domande semplici semplici:
Perchè la Cgil quattro anni fa non aderì al Patto per l'Italia?
Perchè le pensioni minime portate ad un milione di lire da Berlusconi erano una farsa e i trecento euro scarsi dati ai pensionati in questi giorni sono considerate "quattordicesime".... una "grande conquista" che gli "estremisti" vogliono cancellare?
La "quattordicesima" non è un'ulteriore mensilità?
Allora perchè prendere per i fondelli i pensionati facendogli credere che percepiranno un mensile in più?
Le cose stanno come stanno: è semplicemente un ridicolo importo aggiuntivo mediamente di appena trecento euro che certamente non riempono la pancia, ma certamente fanno fare bella figura alla casta.
Perchè Cofferati e la Cgil promossero quattro anni fa oceaniche manifestazioni di piazza?
Erano manifestazioni politiche contro Berlusconi?
Era una "tecnica" per contenere le nostre rabbie o farle sbollire al Circo Massimo mentre gli altri(Cisl e Uil) avevano il ruolo - secondo il copione - di firmare accordi che legittimavano la precarietà, mentre la Cgil doveva "gestire" la massa?
Erano manifestazioni per legittimare Cofferati come leader della "cosa rossa"?
Che fine hanno fatto i cinque milioni di firme che raccogliemmo quattro anni fa contro la legge Biagi?
Perchè la legge 30 è stata poi introdotta (e sancita) in tutti i contratti nazionali di lavoro anche con il consenso dei sindacati di categoria della Cgil?
Noi continuamo a pensare da soli. ......
I nostri riflessi non sono condizionati.
Anche perchè possiamo insegnare al cavallo a reagire alla parola galoppo (stimolo condizionato) facendola seguire dal levare di frusta (stimolo incondizionato); ma non possiamo fargli prendere serenamente il galoppo al solo stimolo di voce senza che nei nostri confronti abbia sviluppato rispetto, fiducia e confidenza...

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi del "Mattone Selvaggio" vi chiedo di pubblicare l'appello di solidarietà per la Fiom firmato da artisti, intellettuali e giornalisti.
Grazie.
Fabio
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VI PROPONIAMO QUESTO APPELLO USCITO OGGI 15 SETTEMBRE SU: LIBERAZIONE, IL MANIFESTO, L'UNITA'

La FIOM e i metalmeccanici hanno sempre rappresentato e ancor più rappresentano - in questi ultimi anni segnati da un duro attacco contro i salari, i diritti e lo stato sociale - un punto di riferimento solido e certo per gli interessi operai, per l’intera classe lavoratrice e per l’ormai vasto mondo della precarizzazione.

Il loro impegno, non solo sul versante sociale ma anche sui versanti della lotta contro la guerra e in difesa della democrazia, sono stati determinanti nel creare un argine all’attacco liberista.

Oggi, di fronte al “no” relativo all’accordo governo-sindacati su pensioni e “welfare” – un “no” che riapre una positiva dialettica a favore dei giovani, dei lavoratori e dei pensionati – si è scatenata, contro la FIOM, un’ ingiusta e pericolosa critica, proveniente da settori governativi e da settori delle forze sindacali.

In questo contesto riteniamo necessario esprimere la massima solidarietà alla FIOM e ai metalmeccanici.



Primi firmatari


Fosco Giannini, senatore Prc- Se, direttore de l’ernesto

Alex Zanotelli, Mosaico di Pace

Luciano Gallino, professore Emerito Università di Torino

Marco Rizzo, europarlamentare, coordinatore segreteria nazionale PdCI

Luciano Canfora, storico

Riccardo Bellofiore, economista

Gianluigi Pegolo, deputato Prc-Se

Gianni Minà, giornalista

Paolo Rossi, attore di prosa

Sabina Guzzanti, attrice di prosa

Marco Revelli, docente universitario, Torino

Salvatore Cannavò, deputato Prc-Se, Sinistra Critica

Carla Casalini, redazione de il Manifesto

Emiliano Brancaccio, economista

Vittorio Agnoletto, europarlamentare

Cristiano Lucarelli, attaccante della nazionale italiana calcio

Haidi Gaggio Giuliani, senatrice Prc-Se

Luiz Del Roio, senatore Prc-Se

Alessandro Dal Lago, docente università di Genova

Franca Rame, senatrice

Dario Fo, premio Nobel

Sergio Cesaratto, economista, professore ordinario università di Siena

Mauro Bulgarelli, senatore, PdCI-Verdi

Franco Turigliatto, senatore – Sinistra Critica

Domenico Losurdo, filosofo

Giulietto Chiesa, europarlamentare

Gianni Vattimo, filosofo

Dino Tibaldi, senatore, PdCI-Verdi

Leonardo Masella, capogruppo Prc-Se Emilia-Romagna

Massimo Raffaeli, critico letterario – il Manifesto

Francesco Caruso, deputato Prc-Se

Vauro, vignettista

Marino Severini, musicista , “La Gang”

Gigi Livio, docente di storia del cinema, Università di Torino

Nella Ginatempo, movimento per la pace

Andrea Catone, docente, storico del movimento operaio

Fernando Rossi, senatore

Pietro Barcellona, docente universitario

Maria Rosa Calderoni, giornalista di Liberazione

Alessandra Riccio, condirettrice di LatinoAmerica

Gennaro Carotenuto, storico, docente universitario

Gigi Malabarba, Sinistra Critica

Don Vitaliano Della Sala, movimento dei movimenti

Stefano Tassinari, scrittore

Andrea Mingardi, cantautore

Angelo Baracca, fisico

Anonimo ha detto...

Buonasera...come state qualcuno è in linea?

Vulgus veritatis pessimus interpres.

Traduzione

Il popolo è il peggiore interprete della verità. (Seneca senior)

Anonimo ha detto...

VI REGALO UNA NUOVA CITAZIONE...

Pascitur in vivis livor, post fata quiescit (Ovidio)

TRADUZIONE

L’invidia si alimenta fra i vivi, e si quieta dopo la morte

Anonimo ha detto...

Ragazzi abbiamo saputo che Sannino alias Ciccio Formaggio e petruzziello alias piecoro sardagnuolo andranno via tra breve..Sono stati mollati da tutti!!
E' vero? Sembra che la fonte sia affidabile..

Anonimo ha detto...

Si, sembra sì...sono accadute alcune cose le scorse settimane...

Anonimo ha detto...

SI L'HO SAPUTO ANCH'IO DA UN OPERATORE DELLA FILCA...

Anonimo ha detto...

Qualsiasi atto di ingiustizia commesso ai danni altrui sarà punito, in terra come in cielo.
La maledizione perseguiterà le generazioni ed il male si ritorcerà contro chi lo farà. Il bene invece sarà sempre accanto alle persone oneste ed umiliate dai vigliacchi senza onore, gli angeli sono accanto ai giusti e non li abbandoneranno mai. Siamo sempre vicini ai compagni vilipesi ed offesi, non li abbandoneremo mai e vigiliamo sempre su di loro...a buon intenditor poche parole...

Anonimo ha detto...

invitiamo i compagni che subiscono ingiustizie solo perchè coerenti ed onesti a non mollare!
gli immondi e corrotti possono usare tutte le tecniche per farvi scoraggiare. vogliono farvi "scoppiare". Provocano. ma voi che siete uomini e donne navigati sapete come fare per resistere. Usate le tecniche di "autocontrollo" che vi hanno insegnato..

Anonimo ha detto...

«Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.»
(Bertold Brecht)

Stavolta niente citazioni latine...questa la dedico A TUTTI QUELLI CHE MI SONO "CARI" ai qualI dico....NON MOLLATE..

Anonimo ha detto...

ragazzi del blog avevate ragione! il governo "amico" sta preparando altre sorprese...
adesso vogliono fare un altro regalo ai giovani sospendere l'articolo 18 per tre anni!!
Viva Mortadella!!!

Anonimo ha detto...

vI INVIO LA NOTIZIA CHE E' STATA RIPORTATA DA UN GIORNALINO WEB:
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Un contratto leggero per i giovani con la possibilita' di escludere la tutela data dall'articolo 18 per i primi tre anni di lavoro: e' questo il contenuto della proposta dell'Economista Tito Boeri presentata oggi a Milano con il presidente del Senato Tiziano Treu nella quarta tappa del tour Walter Veltroni in lista delle primarie per il partito democratico. Nell'intervento Treu ha parlato dell'opportunita' di istituire un ''contratto unico a tempo indeterminato con tutele crescenti nel tempo''. ''Non vogliamo abolire l'articolo 18 per i giovani - ha detto Treu - ma contrastare la precarieta' con un contratto unico'' rivolto a chi non ha lavoro o a chi deve reinserirsi. Treu ha spiegato che ''il contratto unico consente di dare un lavoro stabile ai giovani, ma proponiamo anche misure che prevedano l'introduzione del merito nella scuola e nell'universita'''. Secondo l'ex ministro ''non e' un nuovo pacchetto Treu'' ma un insieme di misure importanti che il paese deve adottare subito perche' ha bisogno di una scossa''. Misure sulle quali il candidato Walter Veltroni si esprimera' nel corso del convegno. Entrando nel dettaglio della proposta e' intervenuto l'economista Tito Boeri il quale ha spiegato che ''il contratto unico prevede tre fasi, una prima con un periodo di prova piu' lungo rispetto all'attuale, una seconda di inserimento con tutele via via crescenti fino ad arrivare a quelle attuali''. Quanto all'articolo 18 ''il nuovo contratto a tempo indeterminato prevede la sua applicazione dopo tre anni''. Secondo Boeri il contratto unico contribuisce a ''ridurre l'evasione fiscale e garantisce un salario minimo per i lavoratori oggi esclusi dalla contrattazione collettiva'' ma soprattutto ''non crea lavoro nero, casomai lo riduce''.



I CADUTI SUL LAVORO..