Leggiamo oggi sul quotidiano "Cronache di Napoli":
Gli operai edili ex Castaldo di Casoria(Napoli) anche loro abbandonati dalla Fillea Cgil di Napoli. Così come è accaduto ai loro colleghi impegnati nella costruzione dell'Ospedale del Mare di Ponticelli.
Eppure per loro era stata trovata una soluzione grazie al nostro compagno Ciro Crescentini. Ciro aveva concordato con il Commissario Prefettizio del Comune di Casoria l'indizione di una nuova gara d'appalto introducendo vincoli nel capitolato d'appalto che obbligavano l'azienda vincitrice di assumere i lavoratori edili disoccupati.
Ciro è stato licenziato il 21 settembre scorso dalla Fillea. La vertenza è passata nelle mani del segretario generale Giovanni Sannino e del prossimo segretario generale Ciro Nappo.
Da cinque mesi non sono riusciti ad avere un incontro con l'azienda vincintrice(Romeo Gestioni).
Gli operai presidiano giorno e notte la sede comunale.
I dirigenti(?) della Fillea di Napoli sono scomparsi..
Intanto Giovanni Sannino fa affiggere sui muri di Napoli un manifesto intitolato "diritti, legalità contro la precarietà"......
3 commenti:
La Fillea Cgil in altre città è ancora un sindacato che difende i diritti dei lavoratori. Leggete questo comunicato della Fillea di Parma. I lavoratori stranieri iscritti sono aumentati del 34%. Gli iscritti complessivamente aumentano.
Da un pò di tempo ho notaqto che le strutture Fillea di varie città italiane non hanno problemi nell'indicare il numero degli iscritti(reali) all'organizzazioni con dati(reali)provfenienti dalle Casse Edili.
Come mai le strutture Fillea di Napoli, Caserta,non fanno altrettanto?
Martini, nella tua qualità di leader nazionale perchè non solleciti i campani ed i napoletani a rendere trasparente il tessaramento.
------------------------
Fillea Cgil Parma, bilancio e programmi per il 2008 » pubblichiamo comunicato stampa della Fillea Cgil di Parma: "La Conferenza del sindacato edili ha condiviso il documento della CGIL nazionale imperniato sul potenziamento del sindacato nel territorio e nei luoghi di lavoro per sviluppare la contrattazione decentrata e la partecipazione democratica dei lavoratori e degli iscritti. Consenso è stato espresso anche nei confronti della, decisione di favorire l'ingresso nei gruppi dirigenti di giovani, donne e lavoratori stranieri.
L'occasione è anche stato il momento per fare una verifica organizzativa sulla FILLEA di Parma.
La FILLEA di Parma, con 4155 iscritti, si conferma il sindacato largamente maggioritario nel settore dell'edilizia e nei settori del legno, laterizi, lapidei e cemento. Significativo il dato dei lavoratori stranieri iscritti, pari al 34% del totale. A tale proposito è stata adottata la decisione di favorire l'ingresso di sindacalisti di nazionalità straniera per avere un gruppo dirigente rappresentativo a tutti gli effetti del mercato del lavoro.
Nel corso degli ultimi anni sono stati oltre 40 i contratti aziendali sottoscritti e 4 i contratti provinciali dell'edilizia, a testimonianza della capillare presenza che la categoria mantiene.
I programmi prevedono un incremento del numero degli iscritti e un ampliamento della contrattazione aziendale. Per quanto concerne gli impegni dei prossimi mesi, anche il 2008 sarà fortemente dedicato ai temi della regolarità e della sicurezza nel settore edile, prevedendo anche per l'anno in corso la pubblicazione del rapporto sui cantieri e a breve una conferenza provinciale sulla sicurezza.
Il segretario gen. della fillea di Napoli G.Sannino fa affiggere manifesti contro la precarietà dei restauratori e poi fa lavorare a nero per due anni una restauratrice nella fillea di napoli.Vergona, Sannino,vergogna
a proposito di diffamazione..perchè non denunciano il nostro blog per diffamazione? che bello. Immaginate un dibattimento? Immaginate il PM che indaga e scopre tante cose?
Posta un commento